Beta-amino proprinitrile

Lessi tempo fa che tale "elemento" (beta-amino proprinitrile) contenuto in gran quantità nei piselli risulta essere uno straordinario cicatrizzante, nonchè un valido aiuto per attenuare cicatrici (atrofiche). Volevo chiedervi se ciò sia possibile e quali altri cibi ne contengono elevate quantità. Grazie mille e mi scuso per la pretensiosa domanda.

Grazie

Cordiali saluti
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99
Gentile Utente,

la beta-amino-proprionitrile è un aminoacido neurotossico (acido ossalildiamminopropionico (ODAP) una sostanza prevalentemente contenuta nei semi della Cicerchia Porporina, detta anche cece nero, della famiglia delle leguminose (Lathyrus sativus).
La cicerchia viene detta anche pisello d'erba.
Oggi la sua coltivazione è in forte declino, perché l'uso alimentare prolungato provoca una sindrome neurologica, detta latinismo, consistente in disturbi della motilità degli arti inferiori e nell'alterazione della sensibilità generale; inibisce l'enzima lisi-ossidasi e agisce a livello del midollo spinale.
Il latirismo fu osservato durante le carestie, ma oggi è praticamente scomparso; infatti, compariva nelle persone che mangiavano quotidianamente cicerchie in dosi abbondanti e per parchi mesi di seguito.
Mangiandolo di tanto intanto non provoca alcun danno; ma preoccupa un rinnovato esagerato interesse per la cicerchia, che potrebbe fare ricomparire il latirismo.
Per cautela, la cicerchia andrebbe macerata a bagno in acqua salata (che va poi buttata) per tutta la notte e poi bollita per circa due ore.
Oggi sono allo studio programmi di coltivazione che producano piante con minore concentrazione di ODAP.

L'acido ossalildiamminopropionico è contenuto, in quantità minori, anche negli altri legumi, tra cui i piselli verdi.
Dagli estratti di piselli verdi viene ricavato un gel, da applicare sulle ferite come un cerotto trasparente, a cui si attribuisce la proprietà di facilitare cicatrizzazione.
Il gel è un prodotto ancora in via di sperimentazione.

Sono in commercio vari gel che favorirebbero la cicatrizzazione, tra cui quelli a base di acido ialuronico, a base di Aloe, a base di erbe (ippocastano, biancospino, malva, eccetera).

Anche l'Arginina è un aminoacido a cui, tra le varie proprietà, viene attribuita quella di favorire la cicatrizzazione delle ferite, ed è venduto come integratore alimentare.

Comunque, in caso di ferite, si raccomanda di evitare l'automedicazione con prodotti non garantiti sotto l'aspetto della sterilità e, in caso di ferite importanti, uno stretto controllo medico può evitare il rischio di infezioni.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it