Confusione su dieta vegana o onnivora
Salve a tutti dottori, sono un maschio adulto celiaco di 30 anni che vorrebbe, per scelte etiche e salutistiche, passare ad una dieta priva di carne e, se riesco, prodotti animali.
Se vado a leggere su google tutti i pareri positivi sulla carne vengono principlamente da produttori di carne quindi capite bene che non lo trovo esattamente attendibile, vorrei sapere da professionisti aggiornati con le ultime ricerche del settore, basate a livello empirico ovviamente su un largo gruppo di soggetti, cosa dice al giorno d'oggi la scienza riguardo la dieta vegana e vegetariana?
Ricordo che quando andavo al liceo la professoressa ci disse che non possiamo sintetizzare alcune proteine essenziali per il nostro metabolismo se non mangiassimo carne e che a lungo andare ne risentiremmo, mentre leggendo gli ultimi studi vedo che su campioni di gemelli che hanno seguito diete diverse (uno onnivoro l'altro vegano) nel soggetto vegano si è riscontrato uno stato di salute generale molto migliore.
A voi la parola dottori, avete studiato una vita queste cose e mi rimetto al vostro parere professionale per fare una scelta sensata e salutare una volta per tutte.
Se vado a leggere su google tutti i pareri positivi sulla carne vengono principlamente da produttori di carne quindi capite bene che non lo trovo esattamente attendibile, vorrei sapere da professionisti aggiornati con le ultime ricerche del settore, basate a livello empirico ovviamente su un largo gruppo di soggetti, cosa dice al giorno d'oggi la scienza riguardo la dieta vegana e vegetariana?
Ricordo che quando andavo al liceo la professoressa ci disse che non possiamo sintetizzare alcune proteine essenziali per il nostro metabolismo se non mangiassimo carne e che a lungo andare ne risentiremmo, mentre leggendo gli ultimi studi vedo che su campioni di gemelli che hanno seguito diete diverse (uno onnivoro l'altro vegano) nel soggetto vegano si è riscontrato uno stato di salute generale molto migliore.
A voi la parola dottori, avete studiato una vita queste cose e mi rimetto al vostro parere professionale per fare una scelta sensata e salutare una volta per tutte.
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Quando si fa una scelta dietetica con restrizione del panorama degli alimenti disponibile nella consuetudine c'è purtroppo da lavorare, Il vegetariano )o il vegano) non sono semplicemente dei soggetti che non mangiano carne, ma devono impegnarsi un po' di più per stabilire una dieta che abbia un valore nutrizionale completo.
Il discorso della carenza di proteine nella dieta vegetariana/vegana è una sciocchezza: la qualità dell'apporto proteico è pari se si rispettano le composizioni (pr esempio legumi + cereali e non soltanto legumi o cereali).
Il solo deficit che è un po' più difficile da compensare per i vegani (per il quale è necessaria una integrazione) è quello di vitamina B12 che è assente nei cibi vegetali.
Il discorso della carenza di proteine nella dieta vegetariana/vegana è una sciocchezza: la qualità dell'apporto proteico è pari se si rispettano le composizioni (pr esempio legumi + cereali e non soltanto legumi o cereali).
Il solo deficit che è un po' più difficile da compensare per i vegani (per il quale è necessaria una integrazione) è quello di vitamina B12 che è assente nei cibi vegetali.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 803 visite dal 07/01/2024.
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