Rischio di sviluppo di artrite psoriasica
Gent.
mi dottori,
Ho di recente ricevuto diagnosi di psoriasi del cuoio capelluto e ungueale.
All'inizio, non mi sono abbattuto per questa diagnosi, poiché, nonostante il prurito e la perdita di placche possano risultare fastidiose, non mi creano grossi disagi nella vita di tutti i giorni.
Tuttavia, sono venuto a conoscenza che questa patologia è predisponente all'artrite psoriasica, una malattia, da quando si legge su internet, molto invalidante.
Ed è qui che insorge la mia apprensione, in quanto la possibilità di svilupparla mi mette alquanto in ansia.
La mia domanda è la seguente: la presenza di psoriasi del cuoio e psoriasi unguale è davvero anticipatoria di questa forma di artite?
Le terapie attualmente in commercio, permettono di poter vivere una vita senza troppe limitazioni?
mi dottori,
Ho di recente ricevuto diagnosi di psoriasi del cuoio capelluto e ungueale.
All'inizio, non mi sono abbattuto per questa diagnosi, poiché, nonostante il prurito e la perdita di placche possano risultare fastidiose, non mi creano grossi disagi nella vita di tutti i giorni.
Tuttavia, sono venuto a conoscenza che questa patologia è predisponente all'artrite psoriasica, una malattia, da quando si legge su internet, molto invalidante.
Ed è qui che insorge la mia apprensione, in quanto la possibilità di svilupparla mi mette alquanto in ansia.
La mia domanda è la seguente: la presenza di psoriasi del cuoio e psoriasi unguale è davvero anticipatoria di questa forma di artite?
Le terapie attualmente in commercio, permettono di poter vivere una vita senza troppe limitazioni?
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Più che di psoriasi cutanea oggi si tende a parlare di malattia psoriasica perché questa condizione può colpire la cute, l’apparato locomotore ed altri organi dell’organismo. Fortunatamente non è assolutamente detto che i target siano molteplici e quindi pur mantenendo un atteggiamento di vigilanza direi di evitare un eccessivo stato di preoccupazione. L’atteggiamento giusto è quello di mantenere uno stretto rapporto con i propri specialisti di riferimento. Cordiali saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 16/09/2023.
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