Nevralgia toracica
Salve a tutti.
Sono un uomo di 45 anni che da circa 40 giorni soffre di dolore al collo, allo sterno ed alla scapola che si irradia anche a mandibola e orecchie.
Il dolore (fitte intense) si manifesta soprattutto alla massima ispirazione e quando mi metto in posizione supina, dove impiego alcuni secondi per calmare le fitte in prossimità della parte destra del collo e della ghiandola mandibolare
Sono veramente molto spaventato perché non riesco a capire l'origine di questi dolori.
Da premettere che soffro di scoliosi e di stati di ansia curati efficacemente con anafranil da 25 mg che tutt'oggi assumo.
Il dolore, nonostante una terapia di 5 giorni con fiale di dicloreum e muscoril prescritta dal mio medico di base, il giorno dopo l'ultima iniezione si è ripresentato esattamente come prima (nei giorni della somministrazione il dolore era quasi completamente svanito).
Nei due giorni scorsi sono stato costretto a prendere la tachipirina 1000 per alleviare i dolori.
Mi ritrovo oggi ancora con questi dolori e con la preoccupazione che possa dipendere da qualche patologia ben più grave.
Cosa posso fare?
In questi casi a chi dovrei rivolgermi?
Grazie a tutti
Sono un uomo di 45 anni che da circa 40 giorni soffre di dolore al collo, allo sterno ed alla scapola che si irradia anche a mandibola e orecchie.
Il dolore (fitte intense) si manifesta soprattutto alla massima ispirazione e quando mi metto in posizione supina, dove impiego alcuni secondi per calmare le fitte in prossimità della parte destra del collo e della ghiandola mandibolare
Sono veramente molto spaventato perché non riesco a capire l'origine di questi dolori.
Da premettere che soffro di scoliosi e di stati di ansia curati efficacemente con anafranil da 25 mg che tutt'oggi assumo.
Il dolore, nonostante una terapia di 5 giorni con fiale di dicloreum e muscoril prescritta dal mio medico di base, il giorno dopo l'ultima iniezione si è ripresentato esattamente come prima (nei giorni della somministrazione il dolore era quasi completamente svanito).
Nei due giorni scorsi sono stato costretto a prendere la tachipirina 1000 per alleviare i dolori.
Mi ritrovo oggi ancora con questi dolori e con la preoccupazione che possa dipendere da qualche patologia ben più grave.
Cosa posso fare?
In questi casi a chi dovrei rivolgermi?
Grazie a tutti
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Dr. Mauro Granata
Reumatologo, Medico internista, Geriatra
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Alla luce di quanto riferito nel post ritengo assolutamente necessaria una rapida valutazione da parte del suo medico di famiglia che valuterà la situazione anche dal punto di vista dell’apparato cardiovascolare e delle strutture toraciche e mediastiniche. Una successiva eventuale visita cardiologica e l’esecuzione dei necessari esami di imaging contribuirà a chiarire le cause del problema. Un saluto cordiale.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 21/07/2023.
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