Fattore reumatoide di valore 231
Buonasera.
Sono un uomo di 57 anni.
Ho appena ricevuto le analisi del sangue che eseguo periodicamente per monitorare una lieve componente monoclonale (in frazione gamma del valore 0, 6 g/dl) e ho scoperto un Fattore reumatoide (esame mai eseguito prima) di 231 Ul/ml (v.
di riferimento: <14, 0) che mi ha molto allarmato.
Tutti gli altri esami (PCR, IgA, IgG, IgM, GOT, GPT, VES, PSA e Free PSA, Calcio, Ferritina, Acido urico, Azotemia, Creatinina, Glicemia e HbA1c) sono nella norma.
Anche l'emocromo, se si escludono i valori tendenti verso l'alto dell'Hgb (16, 9 g/dL v.
di riferimento: 14, 0 17, 0) e dell'Hct (51, 3 % v.
di riferimento: 43, 1 51, 5 %), è sostanzialmente senza alcun contrassegno di anomalia.
Il mio medico curante mi dice di stare tranquillo e che un valore alto del fattore reumatoide preso così, isolatamente, inoltre senza un'impennata anche della PCR, è un dato aspecifico.
Pertanto ha detto di ripetere gli esami tra qualche mese e di aggiungere a quelli già fatti anche: Reuma test, TAS, Reazione di Waaler Rose, Complesso C3 e C4.
Rincuorato dalle sue parole ho però dimenticato di dirgli che mio fratello soffre della sindrome di Sjogren.
Gentili dottori, cosa mi consigliate di fare?
Posso aggiungere altri esami specifici a quelli che eseguirò per capire il perché di un valore così alto del fattore reumatoide e orientare meglio l'indagine?
Potrei soffrire anche io della stessa sindrome di mio fratello sebbene non ne abbia i sintomi?
Inoltre, a parte qualche leggero dolore alle dita delle mani e un generale torpore osseo la mattina al risveglio, che però svanisce spontaneamente dopo pochi minuti, non ho altri sintomi da dichiarare.
In trepidante attesa delle vostre risposte, vi ringrazio anticipatamente.
Sono un uomo di 57 anni.
Ho appena ricevuto le analisi del sangue che eseguo periodicamente per monitorare una lieve componente monoclonale (in frazione gamma del valore 0, 6 g/dl) e ho scoperto un Fattore reumatoide (esame mai eseguito prima) di 231 Ul/ml (v.
di riferimento: <14, 0) che mi ha molto allarmato.
Tutti gli altri esami (PCR, IgA, IgG, IgM, GOT, GPT, VES, PSA e Free PSA, Calcio, Ferritina, Acido urico, Azotemia, Creatinina, Glicemia e HbA1c) sono nella norma.
Anche l'emocromo, se si escludono i valori tendenti verso l'alto dell'Hgb (16, 9 g/dL v.
di riferimento: 14, 0 17, 0) e dell'Hct (51, 3 % v.
di riferimento: 43, 1 51, 5 %), è sostanzialmente senza alcun contrassegno di anomalia.
Il mio medico curante mi dice di stare tranquillo e che un valore alto del fattore reumatoide preso così, isolatamente, inoltre senza un'impennata anche della PCR, è un dato aspecifico.
Pertanto ha detto di ripetere gli esami tra qualche mese e di aggiungere a quelli già fatti anche: Reuma test, TAS, Reazione di Waaler Rose, Complesso C3 e C4.
Rincuorato dalle sue parole ho però dimenticato di dirgli che mio fratello soffre della sindrome di Sjogren.
Gentili dottori, cosa mi consigliate di fare?
Posso aggiungere altri esami specifici a quelli che eseguirò per capire il perché di un valore così alto del fattore reumatoide e orientare meglio l'indagine?
Potrei soffrire anche io della stessa sindrome di mio fratello sebbene non ne abbia i sintomi?
Inoltre, a parte qualche leggero dolore alle dita delle mani e un generale torpore osseo la mattina al risveglio, che però svanisce spontaneamente dopo pochi minuti, non ho altri sintomi da dichiarare.
In trepidante attesa delle vostre risposte, vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
La positività del fattore reumatoide potrebbe essere messe relazione con la gammopatia monoclonale riferita nel testo da lei postato. In considerazione però della familiarità per sindrome di Siogren, che tra le sue manifestazioni può annoverare anche la positività al fattore reumatoide, ritengo utile consigliarle comunque una visita specialistica reumatologica per fugare ogni dubbio a riguardo. Saluti cordiali.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Granata,
la ringrazio per il consiglio e la tempestività della sua risposta.
In verità non intendevo attendere altro tempo e avevo già maturato l'idea di rivolgermi a un reumatologo.
Tuttavia lei crede che gli esami del sangue che ho già fatto e che ho anche qui riportato siano sufficienti o esaustivi ad affrontare un consulto con lo specialista oppure mi consiglia di aggiungerne degli altri più specifici?
Infinite grazie.
la ringrazio per il consiglio e la tempestività della sua risposta.
In verità non intendevo attendere altro tempo e avevo già maturato l'idea di rivolgermi a un reumatologo.
Tuttavia lei crede che gli esami del sangue che ho già fatto e che ho anche qui riportato siano sufficienti o esaustivi ad affrontare un consulto con lo specialista oppure mi consiglia di aggiungerne degli altri più specifici?
Infinite grazie.
[#3]
Direi che possono essere sufficienti per una valutazione. Cordialità.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 30/10/2022.
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