Consulto terapia e diagnosi spondiloartrite
Salve, sono una donna di 39 anni, ho dolori articolari da circa un anno: tendiniti ricorrenti, polso sinistro, ginocchio, caviglia e dolore gamba sinistra tipo sciatica, dolore osso sacro e bacino.
Dopo varie visite mediche, neurochirurgo, ortopedico, gnatologo ecc.
sono stata indirizzata dal reumatologo, il quale dopo visita ed analisi ha diagnosticato spondiloartrite sieronegativa ad interessamento periferico.
Ho famigliarità per artrite reumatoide e psoriasi e ho ipertiroidismo autoimmune (effettuata Tiroidectomia nel 2017 per morbo di basedow).
Chiedo il presente consulto perchè volevo un Vostro parere sulla diagnosi e la terapia.
La diagnosi è stata principalmente clinica, le analisi sono tutte negative ad eccezione di questi valori: ferro 195, colesterolo 229, LDL 125, HDL 92, vit D 20.7, C3 76.6, C4 15.5. Ho effettuati diverse altre analisi del sangue tutte negative, rx bacino, piedi, mani anch'esse negative, ecografia polso sinistro fatta su indicazione del fisioterapista in fase di tendinite acuta che ha rilevato: "tenosinovite con sottile quota fluida peritendinea del tratto radiocarpico".
Questa la terapia prescritta dal reumatologo:
Salazopyrin en 500 mg ua cpr dopo pranzo
Plaquenil 200 una cpr dopo cena
ZimaQ10 una cpr prima di colazione
Ligatender bustine una al giorno per 2 mesi
Nodolase bustine una al giorno per 2 mesi (sciogliere in acqua tiepida un pò per volta)
Nodigap 50000 un cps molle al mese dopo un pasto
Il plaquenil me l'ha prescritto subito alla prima visita, prima ancora che facessi gli esami, quindi lo prendo ormai da 45 giorni circa e la situazione è un pò migliorata.
Volevo un Vostro parere sull'iter diagnostico (è possibile una diagnosi alla luce degli esami effettuati?) e sulla terapia.
Resto in attesa Vs.
riscontro.
SALUTI
Dopo varie visite mediche, neurochirurgo, ortopedico, gnatologo ecc.
sono stata indirizzata dal reumatologo, il quale dopo visita ed analisi ha diagnosticato spondiloartrite sieronegativa ad interessamento periferico.
Ho famigliarità per artrite reumatoide e psoriasi e ho ipertiroidismo autoimmune (effettuata Tiroidectomia nel 2017 per morbo di basedow).
Chiedo il presente consulto perchè volevo un Vostro parere sulla diagnosi e la terapia.
La diagnosi è stata principalmente clinica, le analisi sono tutte negative ad eccezione di questi valori: ferro 195, colesterolo 229, LDL 125, HDL 92, vit D 20.7, C3 76.6, C4 15.5. Ho effettuati diverse altre analisi del sangue tutte negative, rx bacino, piedi, mani anch'esse negative, ecografia polso sinistro fatta su indicazione del fisioterapista in fase di tendinite acuta che ha rilevato: "tenosinovite con sottile quota fluida peritendinea del tratto radiocarpico".
Questa la terapia prescritta dal reumatologo:
Salazopyrin en 500 mg ua cpr dopo pranzo
Plaquenil 200 una cpr dopo cena
ZimaQ10 una cpr prima di colazione
Ligatender bustine una al giorno per 2 mesi
Nodolase bustine una al giorno per 2 mesi (sciogliere in acqua tiepida un pò per volta)
Nodigap 50000 un cps molle al mese dopo un pasto
Il plaquenil me l'ha prescritto subito alla prima visita, prima ancora che facessi gli esami, quindi lo prendo ormai da 45 giorni circa e la situazione è un pò migliorata.
Volevo un Vostro parere sull'iter diagnostico (è possibile una diagnosi alla luce degli esami effettuati?) e sulla terapia.
Resto in attesa Vs.
riscontro.
SALUTI
[#1]
Per quanto sia possibile giudicare in questo contesto virtuale senza avere cioè la possibilità di valutare di persona la clinica gli altri esami riportati nel post mi sembra che il collega si sia comportato adeguatamente alla situazione. La diagnosi delle spondiloartriti è più che altro clinica e radiologica perché in queste malattie gli indici di flogosi e gli autoanticorpi risultano spesso negativi. L’approccio terapeutico mi sembra essere quello cosiddetto step up cioè il medico modula il progressivo incremento della terapia prescritta in relazione alla risposta ottenuta. Un saluto cordiale.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
[#3]
Ritengo l’associazione corretta. Cordialità.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 22/11/2021.
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