Cervicalgia...sospetta discopatia cervicale
Gentili dottori,mio padre (59anni)a seguito di cervicalgia cronica e dopo aver fatto Rx cervicale in cui si evidenzia una generica cervicoartrosi ha deciso di fare su consiglio del medico di famiglia una rmn colonna cervicale sospettando quest'ultimo una discopatia cervicale. Vi posto il risultato:
TECNICA:esame eseguito con tecnica TSE e GRE,mediante scansioni orientate lungo il piano sagittale ed assiale dipendenti dal T1 e dal T2
REFERTO: si rileva reperto di osteocondrosi del tratto c5-c7,con dischi di spessore ridotto ed ipointensi nelle scansioni a TR lungo,c fenomeni di osteofitosi e di uncoartrosi dei metameri corrispondenti.Tali alterazioni osteo-discali sono causa di diverse impronte sullo spazio iquorale perimidollare anteiore ai corrispondenti livelli. Incipienti segni di discopatia c3-c4 con minima focale protrusione mediana del contorno posteriore senza segni di compressione sulle strutture nervose endocanalari.
Stenosi degeneraiva dei forami di coniugazione c5-c6 e c6-c7 a dx.
Normale la morfologia dei restanti dischi intervertebrali de rachide cervicale.
Regolare in ampiezza il canale spinale.
Non macroscopiche alterazioni di segnale nel contesto del nastro midollare.
Vi chiedo: 1)mi spiegate in parole povere questo quadro,c'è da preoccuparsi?
2)che terappia potrebbe fare mio padre oltre agli antinfiammatori classici e alla ginnastica cervicale? Grazie1000
TECNICA:esame eseguito con tecnica TSE e GRE,mediante scansioni orientate lungo il piano sagittale ed assiale dipendenti dal T1 e dal T2
REFERTO: si rileva reperto di osteocondrosi del tratto c5-c7,con dischi di spessore ridotto ed ipointensi nelle scansioni a TR lungo,c fenomeni di osteofitosi e di uncoartrosi dei metameri corrispondenti.Tali alterazioni osteo-discali sono causa di diverse impronte sullo spazio iquorale perimidollare anteiore ai corrispondenti livelli. Incipienti segni di discopatia c3-c4 con minima focale protrusione mediana del contorno posteriore senza segni di compressione sulle strutture nervose endocanalari.
Stenosi degeneraiva dei forami di coniugazione c5-c6 e c6-c7 a dx.
Normale la morfologia dei restanti dischi intervertebrali de rachide cervicale.
Regolare in ampiezza il canale spinale.
Non macroscopiche alterazioni di segnale nel contesto del nastro midollare.
Vi chiedo: 1)mi spiegate in parole povere questo quadro,c'è da preoccuparsi?
2)che terappia potrebbe fare mio padre oltre agli antinfiammatori classici e alla ginnastica cervicale? Grazie1000
[#1]
Reumatologo
Buonasera, in due parole il papa ha un artrosi cervicale, qualche discopatia (patologia del disco) e qualche interessamento dei nervi (radicolite per la stenosi dei canali) direi che con qualche decina di giorni di antidolorifico( per esempio, paracetamolo 1000 1-2 cp/die-ma comunque consulti prima il suo dottore di famiglia per allergie o altro) il quadro dovrebbe migliorare, ma anche la terapia fisica non guasta anzi toglie la contrattura antalgica che causa ulteriore dolore.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 15/05/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.