Sacroileite??
Buongiorno gentili dottori,
sono una donna di 37 anni, e da 3 anni circa soffro di "glutalgia bilaterale alternata", in cui si intervallano periodi di remissione dei sintomi a periodi di riacutizzazione.
Tali algie interessano i glutei senza irradiarsi alle cosce e originano a livello della zona lombo iliaca.
Il dolore, quando si presenta, è massimo nell'alzarsi dalla sedia.
Ho effettuato una visita reumatologica, ma la dott.
ssa non ha rilevato nulla, in quanto, in quel periodo ero in remissione sintomatologica; mi ha comunque prescritto Arcoxia 90mg (in quanto i comuni FANS non mi fanno più nulla), che non mi dà molti benefici.
Ho eseguito una RMN RACHIDE LOMBO SACRALE E SACROCOCCIGEO E UNA RMN BACINO, che non evidenziano nulla di rilevante, PCR e VES nella norma.
Riporto di seguito i referti delle RMN.
RMN RACHIDE LOMBOSACRALE E SACROCOCCIGEO:
La fisiologica curva di lordosi è attenuata.
E' mantenuto l'allineamento sagittale dei metameri.
Canale normo ampio.
Midollo in sede.
Non evidenti segni di mielopatia.
Regolare il segnale dei corpi esaminati.
Minima disidratazione dei nuclei polposi.
Regolari profili dei dischi.
Lieve rotoscoliosi prossimale tra L2-L3 a decorso orario.
Minimi segni flogistici sull'ala sacrale dx e sulla sincondrosi omolaterale.
Non lesioni focali.
Si segnala probabile cisti annessiale nei piani presacrali di dx, presumibilmente a contenuto denso proteinaceo (endometriosi)?
RMN BACINO:
Non aree focali di alterata intensità di segnale delle spongiose ossee indagate.
Non versamento significativo nei recessi coxofemorali.
Non evidenti segni di borsite precanterica.
Principali inserzioni muscolo-tendinee del bacino conservate.
lo studio viene completato anche da valutazione mirata delle articolazioni sacroiliache che risultano normo ampie, sostanzialmente simmetriche, e prive di segnale RM patologico; presente unicamente qualche esile areola di edema osseo contiguo al III inferiore della sacroiliaca sx.
I dolori persistono, spesso anche di notte, tale da non trovare una posizione antalgica.
Volevo chiederVi, si può pensare a una sacroileite??
Grazie.
Cordiali saluti
Claudia
Volevo chiederVi quindi se si può pensare a una sacroileite,
sono una donna di 37 anni, e da 3 anni circa soffro di "glutalgia bilaterale alternata", in cui si intervallano periodi di remissione dei sintomi a periodi di riacutizzazione.
Tali algie interessano i glutei senza irradiarsi alle cosce e originano a livello della zona lombo iliaca.
Il dolore, quando si presenta, è massimo nell'alzarsi dalla sedia.
Ho effettuato una visita reumatologica, ma la dott.
ssa non ha rilevato nulla, in quanto, in quel periodo ero in remissione sintomatologica; mi ha comunque prescritto Arcoxia 90mg (in quanto i comuni FANS non mi fanno più nulla), che non mi dà molti benefici.
Ho eseguito una RMN RACHIDE LOMBO SACRALE E SACROCOCCIGEO E UNA RMN BACINO, che non evidenziano nulla di rilevante, PCR e VES nella norma.
Riporto di seguito i referti delle RMN.
RMN RACHIDE LOMBOSACRALE E SACROCOCCIGEO:
La fisiologica curva di lordosi è attenuata.
E' mantenuto l'allineamento sagittale dei metameri.
Canale normo ampio.
Midollo in sede.
Non evidenti segni di mielopatia.
Regolare il segnale dei corpi esaminati.
Minima disidratazione dei nuclei polposi.
Regolari profili dei dischi.
Lieve rotoscoliosi prossimale tra L2-L3 a decorso orario.
Minimi segni flogistici sull'ala sacrale dx e sulla sincondrosi omolaterale.
Non lesioni focali.
Si segnala probabile cisti annessiale nei piani presacrali di dx, presumibilmente a contenuto denso proteinaceo (endometriosi)?
RMN BACINO:
Non aree focali di alterata intensità di segnale delle spongiose ossee indagate.
Non versamento significativo nei recessi coxofemorali.
Non evidenti segni di borsite precanterica.
Principali inserzioni muscolo-tendinee del bacino conservate.
lo studio viene completato anche da valutazione mirata delle articolazioni sacroiliache che risultano normo ampie, sostanzialmente simmetriche, e prive di segnale RM patologico; presente unicamente qualche esile areola di edema osseo contiguo al III inferiore della sacroiliaca sx.
I dolori persistono, spesso anche di notte, tale da non trovare una posizione antalgica.
Volevo chiederVi, si può pensare a una sacroileite??
Grazie.
Cordiali saluti
Claudia
Volevo chiederVi quindi se si può pensare a una sacroileite,
[#1]
Con tutti i limiti di un consulto di questo tipo non comprendo per quale motivo la collega non abbia valorizzato i segni di infiammazione descritti nel referto contenuto nel suo post (segni flogistici sull'ala sacrale dx e sulla sincondrosi omolaterale / qualche esile areola di edema osseo contiguo al III inferiore della sacroiliaca sx). Queste manifestazioni di infiammazione potrebbero effettivamente, sostenute da un eventuale anamnesi ed esame obiettivo positivi, giustificare una diagnosi di spondiloartrite. Il mio consiglio perciò è quello di verificare la diagnosi attraverso un altro consulto specialistico reumatologico. Un saluto cordiale.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.4k visite dal 02/05/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Endometriosi
L'endometriosi consiste nella presenza di tessuto simile all'endometrio fuori dalla sua posizione anatomica, provocando forte dolore pelvico: sintomi e cure possibili.