Ana positivi 1:160 e eritema nodoso
Salve gentili dottori, sono una giovane ragazza con patologie ormonali (tiroidite di Hashimoto, microlrolattinoma e insulino resistenza, che curo rispettivamente con eutirox, dostinex e metformina) e problemi di calcolosi renale.
Due settimane fa mi sono comparsi dei ponti molto gonfi, caldi e dolorosi su avambracci e gambe, che mi sono stati diagnosticati come eritema nodoso (adesso sono diventati lividi a tutti gli effetti).
Per scoprirne la causa, il dermatologo mi ha prescritto molti esami e la cura da fare con deflan 6mg.
Le analisi hanno riportato lieve anemia, globuli bianchi elevati e gli ana positivi 1:160.
Il medico mi ha così prescritto augmentin per 6 giorni con l'intenzione di farmi fare ulteriori esami in quanto gli ana positivi non lo preoccupano.
Chiedo consulto a voi in quanto non so che strada intraprendere adesso, il cortisone e l'antibiotico mi hanno tolto completamente le forze e adesso inizio ad avere anche problemi ai reni, con fatica ad urinare.
Il mio medico curante, a differenza di ciò che pensa il dermatologo, crede che gli ana positivi possano essere indice di una malattia autoimmune.
In attesa di una risposta, vi ringrazio in anticipo.
Due settimane fa mi sono comparsi dei ponti molto gonfi, caldi e dolorosi su avambracci e gambe, che mi sono stati diagnosticati come eritema nodoso (adesso sono diventati lividi a tutti gli effetti).
Per scoprirne la causa, il dermatologo mi ha prescritto molti esami e la cura da fare con deflan 6mg.
Le analisi hanno riportato lieve anemia, globuli bianchi elevati e gli ana positivi 1:160.
Il medico mi ha così prescritto augmentin per 6 giorni con l'intenzione di farmi fare ulteriori esami in quanto gli ana positivi non lo preoccupano.
Chiedo consulto a voi in quanto non so che strada intraprendere adesso, il cortisone e l'antibiotico mi hanno tolto completamente le forze e adesso inizio ad avere anche problemi ai reni, con fatica ad urinare.
Il mio medico curante, a differenza di ciò che pensa il dermatologo, crede che gli ana positivi possano essere indice di una malattia autoimmune.
In attesa di una risposta, vi ringrazio in anticipo.
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Concordo con il collega di medicina generale in merito alla necessità di procedere con una puntualizzazione diagnostica della condizione clinica. L’eritema nodoso infatti può banalmente essere un sintomo para infettivo ma può anche rappresentare una delle espressioni di una sottostante malattia del connettivo, specie se associato ad alterazioni della crasi ematica. Una visita specialistica reumatologica aiuterà a chiarire la situazione. Cordiali saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.5k visite dal 09/02/2021.
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