Reumatologia/ortopedia

Ho 64 anni, donna, senza particolari problemi di salute, tranne una tiroidite di Hascimoto, per la quale assumo Tirosint 50 mcg ogni mattina.
Prendo il Dibase da 50000 U.
I. grazie al quale la vit.
D è salita a 42, 7.
Dalla ultima MOC effettuata (settembre 2020) risulta una osteoporosi di media entità alla colonna (tscore: (- 38, 5%) - 2, 96) mentre al femore risulta una iniziale osteopenia (tscore: (- 21, 7%) - 1, 67).
Già dal 2013 ho iniziato con osteopenia, da me sottovalutata; dal 2017, su indicazione dell'endocrinologo che mi seguiva per la tiroidite, ho iniziato le iniezioni di Clasteon 100 mg i.
m. una fiala al mese.
L'ultima MOC purtroppo evidenzia un peggioramento della situazione, per cui mi sono rivolta ad un centro per l'osteoporosi, dove mi hanno prescritto il BINOSTO 70 mg compresse effervescenti (perché ho difficoltà a deglutire le compresse).
Questo farmaco, come altri bifosfonati da prendere per via orale, mi terrorizza per le modalità di assunzione e per gli effetti collaterali.
Ma sono rassegnata...Ho posto al reumatologo la seguente domanda: siccome al mattino a digiuno prendo il Tirosint e poi faccio colazione, la compressa di Binosto la prendo dopo, casomai distanziata, verso le 9 o le 10?
La risposta è stata affermativa.
Siccome invece leggo sul foglio illustrativo che il BINOSTO va preso a digiuno, prima anche di qualsiasi farmaco, a questo punto sono confusa.
Forse ho capito male ciò che il medico mi ha indicato.
Vorreste gentilmente fornirmi dei chiarimenti?
Grazie.