Come si può curare l'artrite reattiva?
Salve, ho 41 anni e sono un Sott.le della M.M che è stato imbarcato sia su Navi che su Sommergibili Militari
Circa 6 anni fa a seguito di forti dolori ai piedi mi sono ricoverato presso il centro IOMI di Messina reparto di Reumatologia 1 e mi è stata diagnosticata una “Artrite Reattiva”, con prescrizione medica alla dimissione di assunzione di “Celebrex” cmp per 15 gg al mese, cura che io ho fatto per alcuni mesi e poi sentitomi meglio ho smesso, assumendole ele compresse al bisogno o curandomi con altri fans (aulin, voltaren fiale, muscoril, ecc.)
Ora a distanza di circa 6 anni e a seguito dell'aggravarsi dei dolori ai piedi e agli arti inferiori ho effettuato un'ulteriore ricovero e alla dimissione mi è stata confermata l'artrite Reattiva ma anche una Piastrinopenia (probabile da farmaci) con prescrizione solo di assunzione di 4 gr di Medrol cmp.ogni mattina e basta poichè bisogna prima indagare per la Piastinopenia e dopo forse la cura per l'artrite, a questo punto io volevo sapere:
1) Eessendo stato imbarcato sulle Navi 1 anno prima della comparsa dei dolori ai piedi e del ricovero ospedaliero e avendo avuto a bordo una specie di "infezione ai genitale con ustione degli stessi" provocata forse dal cloro dell'acqua potabile desalinizzata che si usa per le docce e curata male a bordo (mi lavavo solo con acqua potabile imbottigliata) non essendoci stato all’epoca il medico per una cura adeguata , potrebbe essere stata quest'infezione la causa scatenante dell'Artrite Reattiva?
2)Devo eseguire qualche altro test per accertare la natura dell'Artrite reattiva in modo da poterla curare meglio ?
3)Si guarisce dall'artrite reattiva?
Grazie delle eventuali risposte.
Circa 6 anni fa a seguito di forti dolori ai piedi mi sono ricoverato presso il centro IOMI di Messina reparto di Reumatologia 1 e mi è stata diagnosticata una “Artrite Reattiva”, con prescrizione medica alla dimissione di assunzione di “Celebrex” cmp per 15 gg al mese, cura che io ho fatto per alcuni mesi e poi sentitomi meglio ho smesso, assumendole ele compresse al bisogno o curandomi con altri fans (aulin, voltaren fiale, muscoril, ecc.)
Ora a distanza di circa 6 anni e a seguito dell'aggravarsi dei dolori ai piedi e agli arti inferiori ho effettuato un'ulteriore ricovero e alla dimissione mi è stata confermata l'artrite Reattiva ma anche una Piastrinopenia (probabile da farmaci) con prescrizione solo di assunzione di 4 gr di Medrol cmp.ogni mattina e basta poichè bisogna prima indagare per la Piastinopenia e dopo forse la cura per l'artrite, a questo punto io volevo sapere:
1) Eessendo stato imbarcato sulle Navi 1 anno prima della comparsa dei dolori ai piedi e del ricovero ospedaliero e avendo avuto a bordo una specie di "infezione ai genitale con ustione degli stessi" provocata forse dal cloro dell'acqua potabile desalinizzata che si usa per le docce e curata male a bordo (mi lavavo solo con acqua potabile imbottigliata) non essendoci stato all’epoca il medico per una cura adeguata , potrebbe essere stata quest'infezione la causa scatenante dell'Artrite Reattiva?
2)Devo eseguire qualche altro test per accertare la natura dell'Artrite reattiva in modo da poterla curare meglio ?
3)Si guarisce dall'artrite reattiva?
Grazie delle eventuali risposte.
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Il termine "artrite reattiva" evoluzione del termine "artrite parainfettiva" indica una condizione di artrite non settica che si sviluppa dopo qualche settimana da un infezione nell'organismo, generalmente di origine genito-urinaria o enterica. Tale infezione è in genere sostenuta da alcuni germi specifici che nel contesto di un particolare contesto HLA, spesso i soggetti affetti risultano essere HLA B27 positivi, provocano un quadro clinico caratterizzato da artrite e dall'interessamento di altri organi come la cute e l'occhio.
Per quanto riguarda le sue domande l'accertamento della natura ed il trattamento di queste forme è più facile in fase acuta e precoce. Una volta cronicizzate il trattamento diventa simile a quello delle altre artriti croniche immunomediate e la guarigione più difficile. Cordiali saluti.
Mauro Granata
Per quanto riguarda le sue domande l'accertamento della natura ed il trattamento di queste forme è più facile in fase acuta e precoce. Una volta cronicizzate il trattamento diventa simile a quello delle altre artriti croniche immunomediate e la guarigione più difficile. Cordiali saluti.
Mauro Granata
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 14k visite dal 06/02/2009.
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