Spondiloartrite sieronegativa e Salazopirina

Buongiorno a tutti,
nei limiti di un consulto on line vi chiedo cosa ne pensate della diagnosi fatta dopo un peregrinare infinito di quasi due anni di specialisti sulla base di esame del sangue tutti nella norma, unico dato positivo HLB27 positivo, dolori articolari lombari e oculari al risveglio che migliorano con il movimento, gonfiore intestinale perenne, linfoadenopatia subcentimetrica sistemica.
Risonanza magnetica evidenzia un minimo edema nella sezione sacroilliaca.
Terapia con celebrex per alcuni mesi, nessun beneficio. Ora inizio con Salazopyrina (sono abbastanza spaventata dagli effetti collaterali descritti!!).
In particolare ho letto che almeno la ves e la pcr devono dare segno di infiammazione...le mie da più di due anni sono sempre "spente".
Il tutto è "scoppiato" dopo la gravidanza.
Vorrei un Vs. parere - ripeto nei limiti di un consulto on line - chiedendovi se eventualmente essendo la mia una forma lieve e non ancora debilitante (ma molto molto fastidiosa!) potrebbe la salazopirina portare alla guarigione o quanto meno al blocco di questi dolori.

Vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 117
Nell'ambito della terapia delle Spondiloartiti l'uso della Salazopirina, come d'altronde quello di tutti gli altri DMARDs sintetici, è preferito nell'impegno delle articolazioni periferiche. Nel caso di un interessamento sacroiliaco e/o spondiloartritico il trattamento attualmente considerato migliore è quello con i DMARDs biotecnologici che hanno dimostrato una migliore efficacia nel controllo di questo tipo di presentazione di malattia. Cordiali saluti.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0