Mani gonfie
Salve, sei anni fa mi è capitato per la prima volta un episodio che mi ha molto spaventato perchè si è presentato così di punto in bianco, senza sintomi iniziali, senza nulla che facesse pensare che potesse accadere una cosa del genere. Dunque, un pomeriggio di Gennaio esco, ricordo che era una giornata freddissima, al ritorno a casa improvvisamente vedo che le dita delle mani sono gonfie e dal colore violaceo e quasi faccio fatica a muoverle... Il giorno dopo vado dal medico che mi dice che si tratta di "geloni" e mi dice di spalmare la crema Hirudoid... le mani cominciano a stare bene solo con l'arrivo dell'estate. Da allora ogni inverno è stato così, e ho notato che la cosa peggiora se sto troppo a contatto con l'acqua, quindi anche per lavarmi metto i classici guanti usa e getta. Può dirmi se c'è una cura che faccia sparire il problema? E' vero che vivere in una casa umida fa peggiorare la situazione? E' possibile che dipenda da un problema di circolazione? Grazie
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Il gelone definito più precisamente "eritema pernio" è un disturbo dovuto alla ostacolata circolazione sanguigna causata dalla vasocostrizione secondaria al raffreddamento delle estremità. La manifestazione riguarda soggetti predisposti, più frequentemente di sesso femminile e tende a comparire in autunno con i primi freddi. La patologia è benigna ed in genere autolimitante specie se il paziente segue scrupolosamente le indicazioni date dal medico riguardo l'adeguata protezione dal freddo. Utile comunque sempre la valutazione specialistica per la diagnosi differenziale con le sindromi acroasfittiche di natura autoimmunitaria. Saluti cordiali.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 12/09/2015.
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