Diagnosi artrite reumatoide
Gentili dottori,
Sono un ragazzo di 30 anni, faccio sport regolarmente (almeno 2-3 volte a settimana) sono alto 181 cm e peso 83-84 kg e lavoro molto al pc. Due giorni fa mi sono svegliato con la mano destra dolorante. La zona gonfia, caratterizzata da rossore, è quella tra il polso l'indice e il pollice (non ricordo se ho sbattuto o meno da qualche parte). Il giorno dopo il dolore era quasi del tutto sparito e le funzionalità di movimento ripristinate all'80% (eccetto quando la zona interessata veniva pigiata intensamente o in seguito a sforzi particolari), comunque mi sono recato da un ortopedico/reumatologo che mi ha fatto fare una radiografia. Dalla radiografia sembra tutto ok. Il Reumatologo pensa che dovrebbe essere qualcosa legato ai tessuti molli ma mi ha fatto fare un esame del sangue (non mi ha detto il perché, I medici tedeschi sono sempre enigmatici). Oggi (il terzo giorno) il dolore non c'è praticamente più la mobilità è quasi completamente ripristinata e il gonfiore quasi totalmente scomparso. Mi chiedo se ,visto che il reumatologo mi ha fatto fare gli esami del sangue, i sintomi di quello che ho avuto possono essere riconducibili all'Artrite reumatoide (nessuno in famiglia ne ha mai sofferto). Grazie mille Cordiali saluti
Sono un ragazzo di 30 anni, faccio sport regolarmente (almeno 2-3 volte a settimana) sono alto 181 cm e peso 83-84 kg e lavoro molto al pc. Due giorni fa mi sono svegliato con la mano destra dolorante. La zona gonfia, caratterizzata da rossore, è quella tra il polso l'indice e il pollice (non ricordo se ho sbattuto o meno da qualche parte). Il giorno dopo il dolore era quasi del tutto sparito e le funzionalità di movimento ripristinate all'80% (eccetto quando la zona interessata veniva pigiata intensamente o in seguito a sforzi particolari), comunque mi sono recato da un ortopedico/reumatologo che mi ha fatto fare una radiografia. Dalla radiografia sembra tutto ok. Il Reumatologo pensa che dovrebbe essere qualcosa legato ai tessuti molli ma mi ha fatto fare un esame del sangue (non mi ha detto il perché, I medici tedeschi sono sempre enigmatici). Oggi (il terzo giorno) il dolore non c'è praticamente più la mobilità è quasi completamente ripristinata e il gonfiore quasi totalmente scomparso. Mi chiedo se ,visto che il reumatologo mi ha fatto fare gli esami del sangue, i sintomi di quello che ho avuto possono essere riconducibili all'Artrite reumatoide (nessuno in famiglia ne ha mai sofferto). Grazie mille Cordiali saluti
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Gentile utente,
premesso che è difficile fare una diagnosi certa senza una visita e la visione degli esami da lei fatti, dalla sintomatologia che racconta è abbastanza improbabile che si tratti di un'artrite reumatoide.
Anche la repentina scomparsa della sintomatologia depone per un altro tipo di problema, ad esempio traumatico o altro.
Spero di esserle stata d'aiuto e ci tenga informato su eventuali sviluppi del disturbo.
Buona giornata
premesso che è difficile fare una diagnosi certa senza una visita e la visione degli esami da lei fatti, dalla sintomatologia che racconta è abbastanza improbabile che si tratti di un'artrite reumatoide.
Anche la repentina scomparsa della sintomatologia depone per un altro tipo di problema, ad esempio traumatico o altro.
Spero di esserle stata d'aiuto e ci tenga informato su eventuali sviluppi del disturbo.
Buona giornata
Dott. Giuseppe Antista
Specialista in Geriatria
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 15/08/2014.
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