Artropatia psoriasica e torcicollo
Salve, ho 39 anni e ho chiesto in precedenza altri consulti per questo problema.
Ho una spondiloartrite psoriasica insorta circa 8 anni fa e sempre seguita da un reumatologo esperto. Lo stesso mi ha sempre detto che si tratta di una forma lieve, non destruente e che va gestita con FANS, fisioterapia e ginnastica posturale. Non servono farmaci di fondo e per ora nemmeno i biologici. La malattia è rimasta silente per più di 6 mesi, ma da circa un mese si è riacutizzata e di notte mi da molto filo da torcere. Non riesco a dormire bene e l'ibuprofene a 1800 mg/die funziona benissimo di giorno, ma la notte non sembra più così efficace. Volevo sapere se poteva suggerirmi un nuovo FANS per migliorare la gestione e se un torcicollo che perdura da circa 10 giorni può essere stato causato dalla spondilite. Non mi fa male, ma sono bloccato nella rotazione laterale del collo, ora sembra stia diminuendo.
Secondo voi questo tipo di artropatie evolvono in modo contenuto?
Vi ringrazio sin d'ora per la preziosa consulenza.
Andrea
Ho una spondiloartrite psoriasica insorta circa 8 anni fa e sempre seguita da un reumatologo esperto. Lo stesso mi ha sempre detto che si tratta di una forma lieve, non destruente e che va gestita con FANS, fisioterapia e ginnastica posturale. Non servono farmaci di fondo e per ora nemmeno i biologici. La malattia è rimasta silente per più di 6 mesi, ma da circa un mese si è riacutizzata e di notte mi da molto filo da torcere. Non riesco a dormire bene e l'ibuprofene a 1800 mg/die funziona benissimo di giorno, ma la notte non sembra più così efficace. Volevo sapere se poteva suggerirmi un nuovo FANS per migliorare la gestione e se un torcicollo che perdura da circa 10 giorni può essere stato causato dalla spondilite. Non mi fa male, ma sono bloccato nella rotazione laterale del collo, ora sembra stia diminuendo.
Secondo voi questo tipo di artropatie evolvono in modo contenuto?
Vi ringrazio sin d'ora per la preziosa consulenza.
Andrea
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La terapia con FANS rappresenta il primo livello di terapia di questo tipo di malattie. Sono farmaci efficaci ma che spesso non sono in grado di controllare l'evoluzione della malattia. In questi casi è necessario passare ai cosidetti farmaci DMARDs convenzionali o biologici. Quanto da lei riferito potrebbe far sospettare una evoluzione della sua condizione. Torni quindi a controllo presso il suo reumatologo di riferimento che valuterà l'oppotunità di modificare il trattamento. Cordialità.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 24/07/2013.
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