Sospetto LES ?
Gentili dottori,
vi espongo il più sinteticamente possibile la mia situazione. Sono una ragazza di 27 anni. Da piccola ho avuto una reazione al vaccino antipolio con convulsioni importanti. Mi è stata diagnosticata la celiachia di tipo III B sec. Marsh, modificata da Oberhuber 1999 nel 2008. Lo scorso anno mi è stata diagnosticata una tiroidite autoimmune per cui sono in cura con eutirox 100 mg / die . Inoltre è stata evidenziata un'iperprolattinemia che sto curando con dostinex 2 volte a settimana. Ho eseguito una risonanza magnetica che ha rivelato la presenza di un adenoma ipofisario e struttura marcatamente disomogenea dell'ipofisi. Molto frequentemente si presenta il fenomeno di Reynauld, ho eseguito una capillaroscopia che non ha evidenziato particolari anomalie. Soffro di dolore delle articolazioni frequentemente e di un persistente mal di testa. Ho una continua sensazione di spossatezza, mancanza di concentrazione e notevole riduzione della memoria nell'ultimo periodo. Nell'ultimo anno inoltre il mio peso è salito di circa 15kg , si tratta visibilmente di ritenzione di liquidi ed edema diffuso ( in particolare su viso e gambe), l'endocrinologo lo ha attribuito all'iperprolattinemia ma nonostante la terapia la situazione non migliora (nella prima settimana ho perso 4 kg poi recuperati la settimana successiva). La mia temperatura corporea normale è 36.5° ma da circa un anno la mia temperatura sale spesso a 37°. Frequentemente compaiono ulcere non doloranti all'interno della bocca e lo scorso anno ho sofferto di una forte cheratocongiuntivite.
Dagli esami degli autoanticorpi eseguitilo scorso anno ho avuto questi risultati:
ANA - Hep 2 (1:160) presenti
Pattern fluoroscopico speckled titolo 320
Ab. anti surrene assenti
ENA presenti
RNP 68 assenti / RNPA assenti / RNPC assenti
SmB assenti
SmD presenti
SSA 60 /SSA 52 / SSB / PO / PCNA / CENPB / Scl 70 / Jo1 / Istoni : Assenti
Ultimamente ripetendo l'ecografia alla tiroide la dottoressa ha evidenziato la presenza di numerosi linfonodi gonfi, ha allora preferito estendere l'ecografia a tutto il corpo, e visto che i linfonodi gonfi erano presenti in gran numero in tutte le parti del corpo ( collo, ascelle, seno, addome,inguine) . Ho eseguito delle analisi del sangue i cui risultati sono stati : toxoplasmosi e mononucleosi pregresse ma non positive al momento, ves 2 (0-20) , linfociti leggermente superiori alla norma: lymph % 46,9 (20-45) / Lymph # 4,7 (0,5 - 4 ) e eosinofili un po' più alti del normale Eo% 6,9 (1-6) / Eo# 0,69 ( 0,01- 0,4). Per il resto tutto più o meno nella norma.
Capisco che non si possano fare diagnosi per corrispondenza, ma dopo diversi pareri di medici dal vivo ancora non riesco a venire a capo del problema. Ho eseguito anche altri esami, se necessario riporterò i risultati in questa discussione, ma se nel frattempo poteste darmi qualche direzione da seguire ve ne sarei molto grata, perlomeno per indirizzare le ricerche dalla parte giusta.
vi espongo il più sinteticamente possibile la mia situazione. Sono una ragazza di 27 anni. Da piccola ho avuto una reazione al vaccino antipolio con convulsioni importanti. Mi è stata diagnosticata la celiachia di tipo III B sec. Marsh, modificata da Oberhuber 1999 nel 2008. Lo scorso anno mi è stata diagnosticata una tiroidite autoimmune per cui sono in cura con eutirox 100 mg / die . Inoltre è stata evidenziata un'iperprolattinemia che sto curando con dostinex 2 volte a settimana. Ho eseguito una risonanza magnetica che ha rivelato la presenza di un adenoma ipofisario e struttura marcatamente disomogenea dell'ipofisi. Molto frequentemente si presenta il fenomeno di Reynauld, ho eseguito una capillaroscopia che non ha evidenziato particolari anomalie. Soffro di dolore delle articolazioni frequentemente e di un persistente mal di testa. Ho una continua sensazione di spossatezza, mancanza di concentrazione e notevole riduzione della memoria nell'ultimo periodo. Nell'ultimo anno inoltre il mio peso è salito di circa 15kg , si tratta visibilmente di ritenzione di liquidi ed edema diffuso ( in particolare su viso e gambe), l'endocrinologo lo ha attribuito all'iperprolattinemia ma nonostante la terapia la situazione non migliora (nella prima settimana ho perso 4 kg poi recuperati la settimana successiva). La mia temperatura corporea normale è 36.5° ma da circa un anno la mia temperatura sale spesso a 37°. Frequentemente compaiono ulcere non doloranti all'interno della bocca e lo scorso anno ho sofferto di una forte cheratocongiuntivite.
Dagli esami degli autoanticorpi eseguitilo scorso anno ho avuto questi risultati:
ANA - Hep 2 (1:160) presenti
Pattern fluoroscopico speckled titolo 320
Ab. anti surrene assenti
ENA presenti
RNP 68 assenti / RNPA assenti / RNPC assenti
SmB assenti
SmD presenti
SSA 60 /SSA 52 / SSB / PO / PCNA / CENPB / Scl 70 / Jo1 / Istoni : Assenti
Ultimamente ripetendo l'ecografia alla tiroide la dottoressa ha evidenziato la presenza di numerosi linfonodi gonfi, ha allora preferito estendere l'ecografia a tutto il corpo, e visto che i linfonodi gonfi erano presenti in gran numero in tutte le parti del corpo ( collo, ascelle, seno, addome,inguine) . Ho eseguito delle analisi del sangue i cui risultati sono stati : toxoplasmosi e mononucleosi pregresse ma non positive al momento, ves 2 (0-20) , linfociti leggermente superiori alla norma: lymph % 46,9 (20-45) / Lymph # 4,7 (0,5 - 4 ) e eosinofili un po' più alti del normale Eo% 6,9 (1-6) / Eo# 0,69 ( 0,01- 0,4). Per il resto tutto più o meno nella norma.
Capisco che non si possano fare diagnosi per corrispondenza, ma dopo diversi pareri di medici dal vivo ancora non riesco a venire a capo del problema. Ho eseguito anche altri esami, se necessario riporterò i risultati in questa discussione, ma se nel frattempo poteste darmi qualche direzione da seguire ve ne sarei molto grata, perlomeno per indirizzare le ricerche dalla parte giusta.
[#1]
Gentile utente
Sebbene molti sintomi descritti non mi appaiono (telematicamente) collegati, direi che sicuramente i dati sierologici e le ulcere correlanti che riporta in associazione a dolori osteoarticolari, possono rientrarein un computo diagnostico.
Le connettiviti ad esempio sovente detengono quadri molto sfumati e così anche alcune patologie dermatologiche legate ad ultpcerazioni ricorrenti indolenti.
Direi che non appena arrivi una ulcerazione nuova, questa dovrebbe essere sottoposta ad approfondimento bioptico, solo e se il medico che eleggerà per tale approfondimento deciderà in questo senso sulla scorta dei dati clinici obbiettivabili al momento.
Saluti
Sebbene molti sintomi descritti non mi appaiono (telematicamente) collegati, direi che sicuramente i dati sierologici e le ulcere correlanti che riporta in associazione a dolori osteoarticolari, possono rientrarein un computo diagnostico.
Le connettiviti ad esempio sovente detengono quadri molto sfumati e così anche alcune patologie dermatologiche legate ad ultpcerazioni ricorrenti indolenti.
Direi che non appena arrivi una ulcerazione nuova, questa dovrebbe essere sottoposta ad approfondimento bioptico, solo e se il medico che eleggerà per tale approfondimento deciderà in questo senso sulla scorta dei dati clinici obbiettivabili al momento.
Saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 03/01/2012.
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