Diagnosi:artrite psoriasica-cure:nessuna!
Gentili dottori
Sono una ragazza di 30anni e vi scrivo perchè il 3 settembre scorso a seguito di svariate ricerche,mi viene detto che ho un'artrite psoriasica.
volendo essere coincisi posso dirvi che ormai da quasi un anno accuso dolori di diverso genere,dolori alle spalle,alle caviglie con relativi gonfiori,al ginocchio destro con gonfiore che mi ha costretta a casa per un settimana,dolori alle mani,polsi e di tutto un pò.l'unica nota positiva è che questi dolori sono MIGRANTI (definiti così anche dal reumatologo.quindi capita che io stia mediamente bene per qualche giorno per poi ritrovarmi in un giorno qualunque con dolori alle ossa lancinanti al mattino che magari alla sera si affievoliscono etc etc.
c'è da specificare che ho anche una piccola desquamazione cutanea in testa(psoriasi) da anni per nulla fastidiosa o visibile e che mio padre ha problemi di psoriasi da sempre.
ora appurato che io ho questa ARTRITE PSORIASICA,vi domando,possibile che nn mi sia stata nessuna cura?il dottore si è riservato di mettermi in lista per farmi fare degli accertamenti non prima del prossimo anno però (a causa di una lunga lista di attesa)e così io mi ritrovo qui ad aspettare una chiamata dal centro specialistico perchè mi ricoverino qualche giorno per "girarmi come un calzino", cosi ha detto il prof. ed a suo avviso nn era nemmeno necessario fare questo approfondimento trattandosi appunto di dolori Migratori e nn specifici su di un'articolazione, l'artrite a suo dire sarebbe ancora all'inizio e nn preoccupante!
ma quindi cosa devo aspettare che diventi invalidante prima di intervenire!?
aspetto vs pareri in merito.
distinti saluti.
Sono una ragazza di 30anni e vi scrivo perchè il 3 settembre scorso a seguito di svariate ricerche,mi viene detto che ho un'artrite psoriasica.
volendo essere coincisi posso dirvi che ormai da quasi un anno accuso dolori di diverso genere,dolori alle spalle,alle caviglie con relativi gonfiori,al ginocchio destro con gonfiore che mi ha costretta a casa per un settimana,dolori alle mani,polsi e di tutto un pò.l'unica nota positiva è che questi dolori sono MIGRANTI (definiti così anche dal reumatologo.quindi capita che io stia mediamente bene per qualche giorno per poi ritrovarmi in un giorno qualunque con dolori alle ossa lancinanti al mattino che magari alla sera si affievoliscono etc etc.
c'è da specificare che ho anche una piccola desquamazione cutanea in testa(psoriasi) da anni per nulla fastidiosa o visibile e che mio padre ha problemi di psoriasi da sempre.
ora appurato che io ho questa ARTRITE PSORIASICA,vi domando,possibile che nn mi sia stata nessuna cura?il dottore si è riservato di mettermi in lista per farmi fare degli accertamenti non prima del prossimo anno però (a causa di una lunga lista di attesa)e così io mi ritrovo qui ad aspettare una chiamata dal centro specialistico perchè mi ricoverino qualche giorno per "girarmi come un calzino", cosi ha detto il prof. ed a suo avviso nn era nemmeno necessario fare questo approfondimento trattandosi appunto di dolori Migratori e nn specifici su di un'articolazione, l'artrite a suo dire sarebbe ancora all'inizio e nn preoccupante!
ma quindi cosa devo aspettare che diventi invalidante prima di intervenire!?
aspetto vs pareri in merito.
distinti saluti.
[#1]
gentilissima,
l'artrite psoriasica è una patologia estremamente complessa (la sua gravità e la sua intensità non dipendono dall'estensione della psoriasi). richiede, a mio modesto parere, una cura immediata ed efficace, senza aspettare che si manifesti in modo eclatante. Abbiamo fortunatamente svariati farmaci efficaci, che non bisognerebbe tardare ad usare.
cordiali saluti
rosario peluso
l'artrite psoriasica è una patologia estremamente complessa (la sua gravità e la sua intensità non dipendono dall'estensione della psoriasi). richiede, a mio modesto parere, una cura immediata ed efficace, senza aspettare che si manifesti in modo eclatante. Abbiamo fortunatamente svariati farmaci efficaci, che non bisognerebbe tardare ad usare.
cordiali saluti
rosario peluso
Rosario Peluso
[#2]
Ex utente
La ringrazio dottor Peluso,
è quello che ho pensato anche io inquesti mesi di attesa..mi sembra assurdo che io debba aspettare il peggio prima di far qualcosa,quando ho letto ovunque che la cosa migliore per queste malattie è la diagnosi precoce e quindi la cura..
a giorni proverò a risentire il reumatologo o eventualmente dovrò rivolgermi a qualcun altro anche se qui vicino alle mie zone ci sono pochissimi reumatologi ahimè!
se posso disturbarla con un'ultima domanda
il reumatologo mi ha detto che è meglio che nn faccia sport alcuno,al limite posso fare lunghe camminate e null'altro..possibile??è anche vero che i primi disturbi alle spalle si sono verificati,forse per pura coincidenza,proprio quando ho iniziato a fare nuoto,ma possibile che ora nn possa fare nessun tipo di attività sportiva?
grazie
cordiali saluti
silvia
è quello che ho pensato anche io inquesti mesi di attesa..mi sembra assurdo che io debba aspettare il peggio prima di far qualcosa,quando ho letto ovunque che la cosa migliore per queste malattie è la diagnosi precoce e quindi la cura..
a giorni proverò a risentire il reumatologo o eventualmente dovrò rivolgermi a qualcun altro anche se qui vicino alle mie zone ci sono pochissimi reumatologi ahimè!
se posso disturbarla con un'ultima domanda
il reumatologo mi ha detto che è meglio che nn faccia sport alcuno,al limite posso fare lunghe camminate e null'altro..possibile??è anche vero che i primi disturbi alle spalle si sono verificati,forse per pura coincidenza,proprio quando ho iniziato a fare nuoto,ma possibile che ora nn possa fare nessun tipo di attività sportiva?
grazie
cordiali saluti
silvia
[#3]
Gentile,
l'attività fisica generalmente viene consigliata quando, in corso di terapia, si verifica un miglioramento della sintomatologia che corrisponde ad una riduzione dell'infiammazione articolare, per cui compiere degli esercizi diviene meno fastidioso.
Come già consigliato dal suo reumatologo, per ora si limiti a fare passeggiate.
Cordialmente
rosario peluso
l'attività fisica generalmente viene consigliata quando, in corso di terapia, si verifica un miglioramento della sintomatologia che corrisponde ad una riduzione dell'infiammazione articolare, per cui compiere degli esercizi diviene meno fastidioso.
Come già consigliato dal suo reumatologo, per ora si limiti a fare passeggiate.
Cordialmente
rosario peluso
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 11.8k visite dal 26/11/2007.
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