Dolore gluteo

Buongiorno e ringrazio anticipatamente, sottoponendo alla VS attenzione il mio problema:
Dopo un viaggio ho accusato un leggero doloro alla schiena, ma solo un indolenzimento, che ho addebitato alla posizione in macchina. Nel corso del pomeriggio è andato sempre più acutizzato tanto che la sera non riuscivo nemmeno a girarmi nel letto. NESSUN dolore alla gamba ma un fortissimo dolore alla schiena all’altezza della cinta con un irradiamento fortissimo nel gluteo sinistro. Un dolore lacerante come se mi strappassero la carne. Il dolore è continuato forte per altri due giorni poi su consiglio fdel medico dii famiglia per tre giorni ho effettuato una puntura di VOLTAREN e Muscoril unite insieme.
Il dolore sembrava calmato e in via di guarigione, nel frattempo ho effettuato RX dal quale è risultato:
“”Alterazioni degenerative di alcuni metameri lombari, in particolare del tratto prossimale e degli ultimi dorsali, con presenza di osteofitosi marginale e sclerosi delle limitanti (spondilopatia dorso-lombare) Non ristretti gli spazi intersomatici; non segni di antero-listesi. Normali le articolazioni coxo-femorali, nonché la sicondrosi sacro-iliaca dx. Sclerosi dei bordi della sicondrosi sacro-iliaca s., per processo osteo artrosico.”
Effettuata la visita ortopedica mi è stato consigliato di effettuare tutte le analisi reumautologiche anche in considerazione che le precedenti RX di un anno prima avevano dato questo risultato:
"L'esame radiologico del rachide lombare mostra segni di spondiloartrosi intersomatica e interapofisaria caratterizzata da produzioni osteofitiche somato-marginali, a livello D12-L1 e L1-L2, con riduzione in ampiezza dello spazio intersomatico L5-S1. Scoliosi Sn convessa."
Ora a distanza di 20 gg dall’evento accuso ancora fortissimi dolori nella zona gluteo--anca sinistra, che si manifestano quando faccio un minimo piegamento. Dolori che posso spiegare come se mi piantassero degli aghi o mi strappassero la carne. Da seduto posso accavallare le gambe, con un po di dolore quella sx. Ma non posso piegarmi in avanti. Il dolore è sempre al gluteo e non alla colonna vertebrale, se non come minimo risentimento.
Dalle analisi del sangue risulta solo REUMATEST 32.8 ; Ves, 5 ; Prot C reatt 3.28. e gli altri valori nella norma.
Nel precisare che ho avuto pregressa emorragia allo stomaco per ulcera, peraltro curata, nonché angioplastica (con stent coronarico e conseguente cardiaspirina) e diabete, (peraltro ben curato emoglobina glicosilata da 5.9 a 6.3) chiedo un V/S parere in merito.
Grazie e buon lavoro
[#1]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
mi scuso anticipatamente per il ritardo nel darle una risposta.
Il dato presente è una artrosi che già di per se può determianre dolore difficoltà nei movimenti.Le consiglio id eseguire anche una mineralometria ossea,per evidenziare una eventuale grave osteopenia o iniziale osteoporosi(anche s epiù rara negli uomini,ma non impossibile). Si potrebbe sospettare una protrusione discale e questa potrà essre evidenziata con una RM. Talvolta già un attento esame neurolgico potrà dare un'indicazion epiù precisa del problema.



Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione.

Dr. Oreste Pascucci
orestepascucci@virgilio.it

[#2]
Utente
Utente
grazie.Successivamente ho effettuato una TAC cge ha evidenziato una protrusione discale L2-L3.E questo potrebbe giustificare il dolore. Di fatto una settimana di riposo (20-27 febb.))trattato con 2 compresse giorno di Sirdalud 2 mg.,sembravo in via di guarigione, ma dopo 2 giorni nuova ricaduta con lampi dolore ad ogni movimento al gluteo sinistro, non so se definirli crampi o carne strappata.
Nuova settimana di riposo, trattato con Ala 600,Brufen 800,2 Nicetilene 500. Nuovo migliramento e dopo 2 gg. nuova ricaduta, stessi dolori. Non solo nella notte dell'8 marzo, mi sono svegliato con dolore altissimo insopportabile, come fossi attaccato alla corrrente. Si è camlnato dopo Voltaren- Toradol e 20 gocce di Contramal.
Un neurologo ha parlato di dolore neuropaticoc, consigliando trattamento con Lyrica, Normast e Laroxyl.
[#3]
Dr. Oreste Pascucci Geriatra 1.1k 39
Gentile utente,
probabilemnte, dovrebbe sottoporsi a sedute di fisioterapia,le cure farmacologiche sono lunghe e talvolta con scarsi risultati. Una protrusione discale, con il relativo interessamento di "una radice" nervosa è difficilemnte trattabile con la sola terapia farmacologica. Le consiglio di rivolgersi ad uno specialista fisiatra.

Le invio cordiali saluti e rimango a sua disposizione
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