Fibromialgia in fase acuta
Salve,
in cura per fibromialgia (in fase acuta) sto attualmente assumendo:
expose 100mg x 3 (dopo i pasti) (in realtà spesso, non facendo una vera colazione, ne prendo solo 2)
celebrex 200mg (dopo pranzo)
lyrica 75mg (dopo cena)
rivotril 0,5 (prima di coricarmi)
1 sam-e fast al giorno
1 normast 600 al giorno
1-2 mag2 al giorno
efferalgan al bisogno fino ad un massimo di 3 cp al giorno
il mio medico di base, dopo consulto psichiatrico, ha aggiunto laroxyl 3-5 gocce, sempre da prendere la sera, visto che di tutti questi medicinali "soffro gli effetti collaterali" quindi li mitigo assumendoli prima di coricarmi (certo non soffro più di insonnia!).
Ora, il mio "problema" è che già è difficile mentalmente abituarsi a vivere assumendo "tutta questa roba", ma soprattutto, l'effetto "intontimento" è tale per cui non solo fatico a lavorare 8 ore al giorno ed a guidare 2 ore al giorno ma non riesco nemmeno ad avere una "vita serale"; mettendo sul piatto della bilancia costi/benefici, al momento mi viene da chiedere se posso provare a "togliere qualcosa" e se l'aggiunta del laroxyl abbia senso e non vada invece solamente a "sovrapporsi" (come effetto aspettato) a qualcosa che già assumo. Il prossimo controllo reumatico è tra 3 mesi, il mio medico di base, pur tranquillizzandomi circa la possibile interazione di laroxyl con tutto il resto, non sa dirmi cosa potrei provare ad eliminare per evitare l'intontimento perenne visto che pare essere un effetto collaterale di tutti questi medicinali.. certo, i dolori sono molto mitigati, a tratti spariti ma al prezzo di "non avere una vita" (se non lavorativa che comunque è molto complicata per i suddetti motivi); sono affranta, consigli?
in cura per fibromialgia (in fase acuta) sto attualmente assumendo:
expose 100mg x 3 (dopo i pasti) (in realtà spesso, non facendo una vera colazione, ne prendo solo 2)
celebrex 200mg (dopo pranzo)
lyrica 75mg (dopo cena)
rivotril 0,5 (prima di coricarmi)
1 sam-e fast al giorno
1 normast 600 al giorno
1-2 mag2 al giorno
efferalgan al bisogno fino ad un massimo di 3 cp al giorno
il mio medico di base, dopo consulto psichiatrico, ha aggiunto laroxyl 3-5 gocce, sempre da prendere la sera, visto che di tutti questi medicinali "soffro gli effetti collaterali" quindi li mitigo assumendoli prima di coricarmi (certo non soffro più di insonnia!).
Ora, il mio "problema" è che già è difficile mentalmente abituarsi a vivere assumendo "tutta questa roba", ma soprattutto, l'effetto "intontimento" è tale per cui non solo fatico a lavorare 8 ore al giorno ed a guidare 2 ore al giorno ma non riesco nemmeno ad avere una "vita serale"; mettendo sul piatto della bilancia costi/benefici, al momento mi viene da chiedere se posso provare a "togliere qualcosa" e se l'aggiunta del laroxyl abbia senso e non vada invece solamente a "sovrapporsi" (come effetto aspettato) a qualcosa che già assumo. Il prossimo controllo reumatico è tra 3 mesi, il mio medico di base, pur tranquillizzandomi circa la possibile interazione di laroxyl con tutto il resto, non sa dirmi cosa potrei provare ad eliminare per evitare l'intontimento perenne visto che pare essere un effetto collaterale di tutti questi medicinali.. certo, i dolori sono molto mitigati, a tratti spariti ma al prezzo di "non avere una vita" (se non lavorativa che comunque è molto complicata per i suddetti motivi); sono affranta, consigli?
[#1]
Gentile Utente,
non è corretto on line, senza visitarLa, indicare quale farmaco potrebbe gradualmente ridurre fino a sospendere.
Infatti sarebbe una scelta effettuata al buio senza conoscere le Sue condizioni cliniche. Tuttavia Le chiedo per quale motivo è stato prescritto il laroxyl, da quanto tempo lo assume, a quale dosaggio e se ha notato un miglioramento dei Suoi problemi. Infatti mi pare di capire che sia stato l'ultimo farmaco prescritto.
AugurandoLe buona Pasqua Le porgo cordiali saluti
non è corretto on line, senza visitarLa, indicare quale farmaco potrebbe gradualmente ridurre fino a sospendere.
Infatti sarebbe una scelta effettuata al buio senza conoscere le Sue condizioni cliniche. Tuttavia Le chiedo per quale motivo è stato prescritto il laroxyl, da quanto tempo lo assume, a quale dosaggio e se ha notato un miglioramento dei Suoi problemi. Infatti mi pare di capire che sia stato l'ultimo farmaco prescritto.
AugurandoLe buona Pasqua Le porgo cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Salve,
comprendo la Sua risposta, immaginavo... ma pensavo anche che potessero esserci delle "sovrapposizioni" di medicinali con principi attivi simili e che si potesse cominciare da quelle magari; il laroxyl mi è stato prescritto da una psichiatra che in realtà non consceva bene tutte le altre medicine che già prendevo per la fibromialgia, le ho mostrato l'elenco ed ha semplicemente detto "non c'è un antidepressivo, possiamo aggiungerlo tranquillamente"; lo assumo da una settimana solamente,la prescrizione è avvenuta per il perdurare di uno stato depressivo iniziato sicuramente con l'accentuarsi dei sintomi fibromilgici che mi hanno limitato molto la vita e, poco dopo, due lutti in famiglia a breve distanza non ancora "metabolizzati". Pur non "contestando" la diagnosi di depressione mi sento "depressa" anche nell'intontimento generato da tutti questi farmaci che mi impediscono anche una semplice serata al cinema (mi addormento allo spegnersi delle luci) e sebbene i dolori fibromialgici siano diminuiti non riesco comunque ad avere una vita normale che potrebbe anche aiutarmi a superare il momento "emotivamente difficile", per questo motivo mi sto interrogando sulla possibile "eliminazione" di qualche farmaco, per raggiungere una specie di equilibrio tra dolore sopportabile e vita sociale.
Grazie comunque della Sua risposta e Buona Pasqua anche a Lei.
comprendo la Sua risposta, immaginavo... ma pensavo anche che potessero esserci delle "sovrapposizioni" di medicinali con principi attivi simili e che si potesse cominciare da quelle magari; il laroxyl mi è stato prescritto da una psichiatra che in realtà non consceva bene tutte le altre medicine che già prendevo per la fibromialgia, le ho mostrato l'elenco ed ha semplicemente detto "non c'è un antidepressivo, possiamo aggiungerlo tranquillamente"; lo assumo da una settimana solamente,la prescrizione è avvenuta per il perdurare di uno stato depressivo iniziato sicuramente con l'accentuarsi dei sintomi fibromilgici che mi hanno limitato molto la vita e, poco dopo, due lutti in famiglia a breve distanza non ancora "metabolizzati". Pur non "contestando" la diagnosi di depressione mi sento "depressa" anche nell'intontimento generato da tutti questi farmaci che mi impediscono anche una semplice serata al cinema (mi addormento allo spegnersi delle luci) e sebbene i dolori fibromialgici siano diminuiti non riesco comunque ad avere una vita normale che potrebbe anche aiutarmi a superare il momento "emotivamente difficile", per questo motivo mi sto interrogando sulla possibile "eliminazione" di qualche farmaco, per raggiungere una specie di equilibrio tra dolore sopportabile e vita sociale.
Grazie comunque della Sua risposta e Buona Pasqua anche a Lei.
[#3]
Gentile Utente,
come antidepressivo il dosaggio (3-5 gocce) è basso e non credo che abbia effetto in tal senso. Come Lei giustamente ha detto, contribuisce alla sedazione generale. Ci sono tanti altri antidepressivi che non presentano o presentano in misura minore tale effetto. Ovviamente non può trascorrere altri 3 mesi in queste condizioni per cui Le consiglio di anticipare la visita reumatologica per una rivalutazione della terapia.
Cordialmente
come antidepressivo il dosaggio (3-5 gocce) è basso e non credo che abbia effetto in tal senso. Come Lei giustamente ha detto, contribuisce alla sedazione generale. Ci sono tanti altri antidepressivi che non presentano o presentano in misura minore tale effetto. Ovviamente non può trascorrere altri 3 mesi in queste condizioni per cui Le consiglio di anticipare la visita reumatologica per una rivalutazione della terapia.
Cordialmente
[#4]
Utente
Lei ha perfettamente ragione, ho provato in tutti i modi ad anticipare la visita ma i tempi delle prenotazioni sono quel che sono e già apre io sia fortunata ad essere riuscita a trovare "un buco" tra 3 mesi; mi è possibile anticipare la visita solo cambiando medico; ho prenotato per la prossima settimana ma immagino capirà anche Lei che quando si è seguiti da un medico e ci si trova bene l'idea di cambiare non è gradevole.. Comunque, sentirò cosa mi dirà questo nuovo medico poi deciderò, immagino non ci siano altre possibilità, un consulto "a distanza" è impossibile, grazie mille comunque per la Sua gentile risposta.
[#6]
Utente
Salve,
La aggiorno volentieri, un po' anche per sfogarmi..
La visita non ha sortito alcun effetto (se non un aumento della mia acidità gastrica), mi è stata confermata pari pari la terapia (peraltro leggendo 2 delle medicine è stato detto "questa deve essere nuovissima, non la conosco ma a qualcosa servirà se le è stata prescritta") aggiungendo che se volevo potevo anche smettere anche subito tutto ed accettare i dolori che evidentemente non erano così insopportabili se mi ponevo problema delle medicine, si trattava di decidere, e lo dovevo fare io, se "fare la bella vita" senza dolori o farla con i dolori visto che io stessa ho ammesso che con questo "cocktail" di medicine sto fisicamente molto meglio; le sottolineo che io mi sono posta esattamente come qui sopra chiedendo se potevo ridurre (non smettere) qualcosa, se c'era qualcosa che si "sovrapponeva" e che visto l'effetto di intontimento eccessivo si poteva ragionare su un aggiustamento della terapia, non ho mai detto "voglio smettere". Ad ogni modo, a parte questo sfogo che mi conferma che quando si trova un medico col quale ci si trova bene bisogna tenerselo stretto con unghie e denti costi quel che costi (leggi: anticipare la visita di controllo andando a pagamento..) , la primavera di per sè mi ha sempre accentuato l'insonnia quindi, al momento, gli effetti collaterali stanno andando a calare lentamente ma naturalmente; grazie al migliorare della situazione di dolore ho ripreso un minimo di attività fisica post lavoro ed anche questo aiuta a "tenermi su" anche se ritarda l'assunzione di alcune medicine in quanto non mi sento ancora sicura nel dover guidare assumendo quelle che più mi danno vertigini ed intontimento; forse devo solo pazientare ancora un po' e pian piano spariranno tutti gli effetti collaterali o forse tra un po' valuterò l'idea di prendere un appuntamento anticipato a pagamento.
Grazie per le sue risposte e grazie per avermi concesso questo piccolo sfogo.
La aggiorno volentieri, un po' anche per sfogarmi..
La visita non ha sortito alcun effetto (se non un aumento della mia acidità gastrica), mi è stata confermata pari pari la terapia (peraltro leggendo 2 delle medicine è stato detto "questa deve essere nuovissima, non la conosco ma a qualcosa servirà se le è stata prescritta") aggiungendo che se volevo potevo anche smettere anche subito tutto ed accettare i dolori che evidentemente non erano così insopportabili se mi ponevo problema delle medicine, si trattava di decidere, e lo dovevo fare io, se "fare la bella vita" senza dolori o farla con i dolori visto che io stessa ho ammesso che con questo "cocktail" di medicine sto fisicamente molto meglio; le sottolineo che io mi sono posta esattamente come qui sopra chiedendo se potevo ridurre (non smettere) qualcosa, se c'era qualcosa che si "sovrapponeva" e che visto l'effetto di intontimento eccessivo si poteva ragionare su un aggiustamento della terapia, non ho mai detto "voglio smettere". Ad ogni modo, a parte questo sfogo che mi conferma che quando si trova un medico col quale ci si trova bene bisogna tenerselo stretto con unghie e denti costi quel che costi (leggi: anticipare la visita di controllo andando a pagamento..) , la primavera di per sè mi ha sempre accentuato l'insonnia quindi, al momento, gli effetti collaterali stanno andando a calare lentamente ma naturalmente; grazie al migliorare della situazione di dolore ho ripreso un minimo di attività fisica post lavoro ed anche questo aiuta a "tenermi su" anche se ritarda l'assunzione di alcune medicine in quanto non mi sento ancora sicura nel dover guidare assumendo quelle che più mi danno vertigini ed intontimento; forse devo solo pazientare ancora un po' e pian piano spariranno tutti gli effetti collaterali o forse tra un po' valuterò l'idea di prendere un appuntamento anticipato a pagamento.
Grazie per le sue risposte e grazie per avermi concesso questo piccolo sfogo.
[#7]
Gentile Utente,
ho letto attentamente il Suo sfogo e capisco il Suo stato d'animo. Apprendo con piacere il miglioramento della Sua sintomatologia. Probabilmente con un pò di pazienza, come Lei giustamente dice, le cose potrebbero migliorare ulteriormente. Glielo auguro davvero.
Cordiali saluti ed auguri
ho letto attentamente il Suo sfogo e capisco il Suo stato d'animo. Apprendo con piacere il miglioramento della Sua sintomatologia. Probabilmente con un pò di pazienza, come Lei giustamente dice, le cose potrebbero migliorare ulteriormente. Glielo auguro davvero.
Cordiali saluti ed auguri
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 42.1k visite dal 01/04/2010.
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Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.