Dolori cervicali e alla scapola nei mesi freddi
Buongiorno ho 36 anni e soffro da 4-5 anni di un dolore credo causato a seguito di una violenta caduta dove ho impattato con il suolo a forte velocità con la spalla dx causandomi nessuna lussazione ne rottura ma un fortissimo dolore che non mi faceva dormire la notte ne tantomeno stare ferma con i movimenti della stessa.Potevo solo eseguire movimenti molto limitati con la stessa ed era impossibile poter alzare il braccio al di sopra della mia testa.Mi sono state consigliate ecografie e rx ma non è stato riscontrato nulla ne non del liquido fermo causa appunto dei dolori.Qualche antidolorifico e fisioterapie mi hanno rimesso quasi nuove dopo 4-5 mesi.Da quì inizio ad avere dei dolori localizzati con il cambio repentino della temperatura da l'autunno in poi.D'inverno tutto è più difficile tranne quando riesco ad andare in vacanza al caldo allora tutto scompare.Se in principio gli eventi dolorosi erano solo al cambio della temperatura,con il passare degli anni (a oggi) i fenomeni sono sempre più forti con dolori che iniziano durante il mattino mentre sono ancora a letto e poi limitando i miei movimenti e disturbando la mia vita.Faccio la cuoca d'estate e durante l'inverno insegno ballo latino.Il dolore parte all'angolo tra la spalla e il collo scendendo verso la scapola dx ma prendendo anche parte dei movimenti del collo.Per il mio medico non è nulla mi da un antiinfiammatorio e una pomata locale per contratture.La parte è evidentemente gonfia e il movimento ginnico mi aiuta un po a far passare il dolore ma non so ne se il dolore può essere collegato all'episodio della caduta, se può essere dovuto al freddo o cos'altro ne ho la più pallida idea se devo tenermelo e risolverlo come dice il mio medico oppure se può essere un problema risolvibile in qualche modo....grazie mille.
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Per quanto sia possibile affermare in questo contesto virtuale, scommetto che una RMN della colonna cervicale e della spalla interessata ci riserverebbero importanti sorprese in merito alle condizioni anatomiche normali riferite. E' probabile che la situazione origini da un risentimento della cuffia dei rotatori e delle sue strutture muscolo legamentose. Esegua l'esame e ci faccia sapere. Cordiali saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
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Utente
Grazie mille per la velocità della sua risposta.Oggi stesso andrò nuovamente dal medico e vedrò che decide di fare, ho passato una notte d'inferno senza dormire perchè il dolore era insopportabile e non trovavo una posizione dove il collo e la schiena non mi facesse male.Stamene con 2 muscoril ero punto a capo come aver preso 2 mentine... e strano ma in piedi e in movimento sento meno dolore di quanto neavverti distesa e rilassata.Le farò sapere come andrà.Arrivederci.
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Utente
Stamane sono stata dal mio medico il quale come immaginavo mi ha mandata a casa con una ricetta per gli ennesimi antinfiammatori.Secondo lui c'è una forte ed evidente infiammazione muscolare, dice che ho a vista una evidente postura spostata dal lato dolente perchè i muscoli sono in tiro e delle vertebre bloccate.Mi ha detto di sfiammare e nel caso ritornare per fare delle manipolazioni che lui esegue con una sorta di panca che mi sbloccherebbe il problema.Con il tempo dice che il problema si acutizzerà e potrebbe portare dei problemi maggiori difficilmente risolvibili...molto confortante no?Quindi per ora cercherò di farmi passare il dolore e poi mi affiderò alle sue manipolazioni (private a pagamento)....che ne pensa lei?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.5k visite dal 17/02/2010.
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