Dolore persistente alle ginocchia
Salve, circa un mese fà ho iniziato ad avere dolore ad entrambe le ginocchia,associato a gonfiore,che hanno man mano creato un problema a camminare.Ho iniziato allora a prendere nimesulide(2 bistine al g) per circa una settimana, ma senza apprezzabili risultati.In particolare se stavo seduto diverso tempo quando mi rialzavo le ginocchia erano come anchilosate.Inoltre le sento come infiammate.Circa una settimana dopo l'inizio dei dolore ho avuto mal di gola seguito da raffreddore.Circa 15 giorni fà sono andato dal reumatologo che mi ha fatto eseguire una serie di esami del sangue atta a verificare una patologia reumatica in corso legata allo streptococco(reaz.di waaler rose,creatinina,reuma test,proteina creattiva,ed altri più tampone faringeo)..tutto negativo tranne 2 valori sono risultati alterati di pochissimo: emoglobina corpuscolare media=33,1(33,4-35,5)e la TAS:203(0-200).
Nel contempo, prima di avere questi risultati, il reumatologo mi aveva prescritto il cortisone da prendere 8mg al g per 4gg poi per una settimana 4mg al g. e di assumere augmentin 2g al gg per 10 gg.
Dopo il ritiro delle analisi il mio medico di famiglia mi ha fatto interrompere l'augmentin(l'ho preso quindi per soli 4 gg)dicendo che dai risultati delle analisi lo strptococco non c'entra e che potrebbe essere un problema di legamenti..(Effettivamente ho il ginocchio dx che da diversi anni avolte mi fà male lateralmente all'esterno quando faccio qualche movimento sbagliato..ma non mi si è mai gonfiato..e poi era solo il destro.)e di fare una risonanza magnetica a entrambi.
Ora stò meglio quanto a dolore, cammino normalmente, ma le sento ancora infiammate e come intorpidite(stò ancora prendendo il cortisone a scalare tra 2 gg sospendo)sono preoccupato in quanto dovrò a breve riprende il lavoro che mi implica fare le scale diverse volte al giorno portando pesi.
Non mi convince l'ipotesi del mio medico di base, mi sembra strano il coinvolgimento di entrambe le ginocchia e che nonostante il cortisone vado meglio ma non al 100%, vorrei riprendere la cura di augmentin e farla per 10 giorni, così da scongiurare l'ipotesi dello streptococco(e fare comunque la ris.magn)Cosa mi consigliate? Grazie in anticipo per l'aiuto che mi vorrete dare.
Nel contempo, prima di avere questi risultati, il reumatologo mi aveva prescritto il cortisone da prendere 8mg al g per 4gg poi per una settimana 4mg al g. e di assumere augmentin 2g al gg per 10 gg.
Dopo il ritiro delle analisi il mio medico di famiglia mi ha fatto interrompere l'augmentin(l'ho preso quindi per soli 4 gg)dicendo che dai risultati delle analisi lo strptococco non c'entra e che potrebbe essere un problema di legamenti..(Effettivamente ho il ginocchio dx che da diversi anni avolte mi fà male lateralmente all'esterno quando faccio qualche movimento sbagliato..ma non mi si è mai gonfiato..e poi era solo il destro.)e di fare una risonanza magnetica a entrambi.
Ora stò meglio quanto a dolore, cammino normalmente, ma le sento ancora infiammate e come intorpidite(stò ancora prendendo il cortisone a scalare tra 2 gg sospendo)sono preoccupato in quanto dovrò a breve riprende il lavoro che mi implica fare le scale diverse volte al giorno portando pesi.
Non mi convince l'ipotesi del mio medico di base, mi sembra strano il coinvolgimento di entrambe le ginocchia e che nonostante il cortisone vado meglio ma non al 100%, vorrei riprendere la cura di augmentin e farla per 10 giorni, così da scongiurare l'ipotesi dello streptococco(e fare comunque la ris.magn)Cosa mi consigliate? Grazie in anticipo per l'aiuto che mi vorrete dare.
[#1]
carissimo,
è opportuno che lei approfondisca la sua sintomatologia. Innanzitutto reputo necessario:
1. eseguire una risonanza magnetica alle ginocchia
2. qualora fossero tumefatte anche l'eventuale artrocentesi con analisi del liquido sinoviale.
3. esame urine con urinocoltura.
Inoltre è importante conoscere se lei è affetto da altre patologie: psoriasi, malattia di Crohn, rettocolite ulcerosa, uveite, prostatiti, enteriti, etc.
cordiali saluti
rosario peluso
è opportuno che lei approfondisca la sua sintomatologia. Innanzitutto reputo necessario:
1. eseguire una risonanza magnetica alle ginocchia
2. qualora fossero tumefatte anche l'eventuale artrocentesi con analisi del liquido sinoviale.
3. esame urine con urinocoltura.
Inoltre è importante conoscere se lei è affetto da altre patologie: psoriasi, malattia di Crohn, rettocolite ulcerosa, uveite, prostatiti, enteriti, etc.
cordiali saluti
rosario peluso
Rosario Peluso
[#2]
Utente
Innanzitutto volevo ringraziarla per la celerità nella risposta,mi scuso per aver omesso nel quesito un fattore che può essere importante, la mia età, 40 anni.Concordo perfettamente con lei circa la necessità di effettuare una rmn, e se necessario gli altri esami da lei indicati.Non ho le altre patologie da lei indicate.
Il punto è che la rmn l'ho prenotata, ma prima di febbraio 2010 non la posso effettuare, allora visto che il reumatologo mi aveva paventato che nell'ipotesi di streptococco c'era la possibilità di danni permanenti al cuore, non crede sarebbe meglio fare la cura antibiotica(augmentin x 10 gg)per non correre rischi?.. oppure lei ritiene che gli esami effettuati la escludono al 100%?
Il punto è che la rmn l'ho prenotata, ma prima di febbraio 2010 non la posso effettuare, allora visto che il reumatologo mi aveva paventato che nell'ipotesi di streptococco c'era la possibilità di danni permanenti al cuore, non crede sarebbe meglio fare la cura antibiotica(augmentin x 10 gg)per non correre rischi?.. oppure lei ritiene che gli esami effettuati la escludono al 100%?
[#3]
carissimo,
il valore del suo TAS (203) sicuramente non desta preocupazioni, tuttavia per poter stabilire se lei presenta una infezione da streptococco in atto dovrebbe eseguire lo STREPTO M-TEST.
La terapia con l'antibiotico ha comunque una sua razionalità, in quanto, qualora la sua fosse una artrite reattiva l'antibiotico le garantirebbe la giusta copertura terapeutica, anche non dovrebbe essere l'unico farmaco da assumere.
Le consiglio, quindi, di eseguire gli esami richiesti dai Colleghi e di praticare comunque la terapia.
Cordialmente
rosario peluso
il valore del suo TAS (203) sicuramente non desta preocupazioni, tuttavia per poter stabilire se lei presenta una infezione da streptococco in atto dovrebbe eseguire lo STREPTO M-TEST.
La terapia con l'antibiotico ha comunque una sua razionalità, in quanto, qualora la sua fosse una artrite reattiva l'antibiotico le garantirebbe la giusta copertura terapeutica, anche non dovrebbe essere l'unico farmaco da assumere.
Le consiglio, quindi, di eseguire gli esami richiesti dai Colleghi e di praticare comunque la terapia.
Cordialmente
rosario peluso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 12/10/2009.
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