Malattia di raynaud
Egregi Dottori,
sono una ragazza di 24 anni e da 7 circa presento il sintomo di Raynaud, peggiorato molto quest’ inverno (il fenomeno si presenta sulle dita di entrambe le mani con una frequenza giornaliera di 1 o 2 volte e ritorno alla “normalità” in circa 20-30 minuti, accompagnati da lieve dolore nella fase intermedia, ovvero quando le dita passano dal bianco al blu-viola).
Sono stata visitata da un Angiologo che mi ha eseguito un’eco-doppler arterioso. Esito: si evidenziano “aspetti spastici” a livello omerale, radiale ulnare e palmare, bilateralmente. Presenti i flussi in corrispondenza delle digitali comuni. Non reperito flusso in corrispondenza delle digitali proprie. Le manovre di slaterntizzazione di s. dello stretto toracico superiore sono sostanzialmente negative; è presente solo una compressione art-venosa alla manovra di abduzione con retropulsione degli AASS. Il Dottore mi ha consigliato dei vasodilatatori (loftyl plus) per un mese, che non hanno avuto alcun effetto, ed una capillaroscopia, che ho eseguito al S.Orsola di Bologna. Esito: nr. Capillari >9/mm; tortuosità <20%; ectasie <20%; flusso capillare lievemente rallentato. Si consigliano esami del sangue specifici e visita reumatologica. Cio’ che mi ha detto poi, non è stato molto rassicurante: “è probabile che le compaia una malattia autoimmune tra 2 o 3 anni perciò si deve tenere controllata annualmente.. anche perché non esistono ancora cure..”
Mi devo preoccupare?
Un anno fa’ feci gli esami del sangue e risultai lievemente positiva agli ANA (1:80) e negativa agli ENA. Il medico che mi ha eseguito la capillaroscopia mi ha consigliato di cambiare vasodilatatori e di fare ulteriori esami del sangue specifici perché questi erano generici. Di che esami del sangue si tratta quindi? Ne esistono di più specifici?
Negli ultimi mesi inoltre, di notte mentre dormo, dopo qualche ora mi si addormenta totalmente la gamba sinistra o il braccio. Dopo 3-4 minuti ritorna “normale” ma con un fastidiosissimo formicolio. (Premetto che sto sempre attenta alla posizione in cui dormo e sono sicura di non schiacciarmi gambe o braccia). Questo potrebbe essere un problema collegato al fenomeno di Raynaud oppure è a sé stante? Potrebbe essere un problema del torace? Dovrei fare una radiografia?
Pratico sport regolarmente: acquagym 2 volte a sett; nuoto e cyclette da camera 1 volta a settimana e ed ho una corretta alimentazione, non sono sovrappeso e non fumo. Sono un po’ anemica ed ho la pressione bassina. L’acquagym potrebbe essere dannosa per la circolazione?
In caso Raynaud fosse isolato dovrò dipendere da vasodilatatori tutta la vita nei mesi invernali? Mi si è detto che il fenomeno potrebbe anche spegnersi nel corso degli anni o con una gravidanza, invece a me sta aumentando di anno in anno. Sono un po’ preoccupata. Cosa dovrei fare?
Inoltre per avere una visita reumatologica bisogna aspettare dei mesi (almeno in ospedale zona Bologna). Quali altre buone strutture specializzate in reumatologia esistono tra Bologna, Ferrara o Modena?
Vi ringrazio sin da ora,
Cordiali saluti.
sono una ragazza di 24 anni e da 7 circa presento il sintomo di Raynaud, peggiorato molto quest’ inverno (il fenomeno si presenta sulle dita di entrambe le mani con una frequenza giornaliera di 1 o 2 volte e ritorno alla “normalità” in circa 20-30 minuti, accompagnati da lieve dolore nella fase intermedia, ovvero quando le dita passano dal bianco al blu-viola).
Sono stata visitata da un Angiologo che mi ha eseguito un’eco-doppler arterioso. Esito: si evidenziano “aspetti spastici” a livello omerale, radiale ulnare e palmare, bilateralmente. Presenti i flussi in corrispondenza delle digitali comuni. Non reperito flusso in corrispondenza delle digitali proprie. Le manovre di slaterntizzazione di s. dello stretto toracico superiore sono sostanzialmente negative; è presente solo una compressione art-venosa alla manovra di abduzione con retropulsione degli AASS. Il Dottore mi ha consigliato dei vasodilatatori (loftyl plus) per un mese, che non hanno avuto alcun effetto, ed una capillaroscopia, che ho eseguito al S.Orsola di Bologna. Esito: nr. Capillari >9/mm; tortuosità <20%; ectasie <20%; flusso capillare lievemente rallentato. Si consigliano esami del sangue specifici e visita reumatologica. Cio’ che mi ha detto poi, non è stato molto rassicurante: “è probabile che le compaia una malattia autoimmune tra 2 o 3 anni perciò si deve tenere controllata annualmente.. anche perché non esistono ancora cure..”
Mi devo preoccupare?
Un anno fa’ feci gli esami del sangue e risultai lievemente positiva agli ANA (1:80) e negativa agli ENA. Il medico che mi ha eseguito la capillaroscopia mi ha consigliato di cambiare vasodilatatori e di fare ulteriori esami del sangue specifici perché questi erano generici. Di che esami del sangue si tratta quindi? Ne esistono di più specifici?
Negli ultimi mesi inoltre, di notte mentre dormo, dopo qualche ora mi si addormenta totalmente la gamba sinistra o il braccio. Dopo 3-4 minuti ritorna “normale” ma con un fastidiosissimo formicolio. (Premetto che sto sempre attenta alla posizione in cui dormo e sono sicura di non schiacciarmi gambe o braccia). Questo potrebbe essere un problema collegato al fenomeno di Raynaud oppure è a sé stante? Potrebbe essere un problema del torace? Dovrei fare una radiografia?
Pratico sport regolarmente: acquagym 2 volte a sett; nuoto e cyclette da camera 1 volta a settimana e ed ho una corretta alimentazione, non sono sovrappeso e non fumo. Sono un po’ anemica ed ho la pressione bassina. L’acquagym potrebbe essere dannosa per la circolazione?
In caso Raynaud fosse isolato dovrò dipendere da vasodilatatori tutta la vita nei mesi invernali? Mi si è detto che il fenomeno potrebbe anche spegnersi nel corso degli anni o con una gravidanza, invece a me sta aumentando di anno in anno. Sono un po’ preoccupata. Cosa dovrei fare?
Inoltre per avere una visita reumatologica bisogna aspettare dei mesi (almeno in ospedale zona Bologna). Quali altre buone strutture specializzate in reumatologia esistono tra Bologna, Ferrara o Modena?
Vi ringrazio sin da ora,
Cordiali saluti.
[#1]
Premesso che ogni consulto virtuale è esclusivamente orientativo (manca il fondamentale contatto diretto con l'ammalato; spesso i sintomi vengono riferiti in modo improprio; ecc) e, talvolta, può ingenerare solo confusione per chi è non solo non addetto ai lavori ma emotivamente coinvolto, veniamo al punto.
Il fenomeno o sindrome di Raunaud è conseguenza di un vasosopasmo delle arterie digitali(prevalentemente)nella forma primaria (cioè non dovuta a nessun'altra patologia). Quindi generalmente e sostanzialmente un fenomeno benigno che compare dopo esposizione al freddo o stimoli emotivi(può coinvolgere oltre alle mani, anche piedi, padiglioni auricolari regione periorale).
Ne esiste, però, anche una forma secondaria (cioè conseguenza di altre patologie : da quelle del connettivo a quelle conseguenze di particolari lavori, ecc)(e nel quale entrano in gioco anche meccanismi di danno endoteliale). La caratteristica clinica è la modifica di colorazione della cute: bianco marmorea(o cianotica)-poi rossore-infine ripristino della colorazione normale (quindi tre fasi ben distinte, che talora possono essere due).
L'obiettivo del clinico è quello di differenziare se si tratta di una forma primaria (per la quale una adeguata protezione dal freddo, in genere, è sufficiente ad attenuare il problema spesso prevalentemente estetico)da quella secondaria (nella quale entrando in gioco complessi meccanismi infiammatori)dove è spesso indispensabile l'uso di vasodilatatori (calcioantagonisti come la nifedipina o nei casi più severi analoghi delle prostaglandine, potenti vasodilatatori ma riservati ad uso ospedaliero o addirittura interventi chirurgici).
Fatta questa breve sintesi di questa patologia La invito a rivolgersi ad uno specialista reumatologo per una valutazione seria del problema, sottolineando che la forma primaria non è l'anticamera di una malattia autoimmune.
Il fenomeno o sindrome di Raunaud è conseguenza di un vasosopasmo delle arterie digitali(prevalentemente)nella forma primaria (cioè non dovuta a nessun'altra patologia). Quindi generalmente e sostanzialmente un fenomeno benigno che compare dopo esposizione al freddo o stimoli emotivi(può coinvolgere oltre alle mani, anche piedi, padiglioni auricolari regione periorale).
Ne esiste, però, anche una forma secondaria (cioè conseguenza di altre patologie : da quelle del connettivo a quelle conseguenze di particolari lavori, ecc)(e nel quale entrano in gioco anche meccanismi di danno endoteliale). La caratteristica clinica è la modifica di colorazione della cute: bianco marmorea(o cianotica)-poi rossore-infine ripristino della colorazione normale (quindi tre fasi ben distinte, che talora possono essere due).
L'obiettivo del clinico è quello di differenziare se si tratta di una forma primaria (per la quale una adeguata protezione dal freddo, in genere, è sufficiente ad attenuare il problema spesso prevalentemente estetico)da quella secondaria (nella quale entrando in gioco complessi meccanismi infiammatori)dove è spesso indispensabile l'uso di vasodilatatori (calcioantagonisti come la nifedipina o nei casi più severi analoghi delle prostaglandine, potenti vasodilatatori ma riservati ad uso ospedaliero o addirittura interventi chirurgici).
Fatta questa breve sintesi di questa patologia La invito a rivolgersi ad uno specialista reumatologo per una valutazione seria del problema, sottolineando che la forma primaria non è l'anticamera di una malattia autoimmune.
Giampiero Fichera
[#2]
la risposta del collega reumatologo mi sembra molto esauriente e concordo pienamente con lo stesso
tuttavia prima di fare un consulto da un reumatologo ripeterei gli esami :ana test ed anti ena vista la precedente positività
cordiali saluti mauro ranieri
tuttavia prima di fare un consulto da un reumatologo ripeterei gli esami :ana test ed anti ena vista la precedente positività
cordiali saluti mauro ranieri
mauro ranieri
[#3]
Ex utente
Gentilissimi Dottori,
vi ringrazio moltissimo per le risposte.
Sto aspettando una visita a Ferrara da un reumatologo ad Aprile.
Nel frattempo il mio Medico di base mi ha prescritto i vasodilatatori TRENTAL 400 MG da prendere 1/2 volte al giorno, che però non mi hanno dato nessun miglioramento (li prendo da circa una settimana)..Intanto continuo a sperare che si tratti solo del sintomo di raynaud primario.
Vi ringrazio e porgo cordiali saluti.
vi ringrazio moltissimo per le risposte.
Sto aspettando una visita a Ferrara da un reumatologo ad Aprile.
Nel frattempo il mio Medico di base mi ha prescritto i vasodilatatori TRENTAL 400 MG da prendere 1/2 volte al giorno, che però non mi hanno dato nessun miglioramento (li prendo da circa una settimana)..Intanto continuo a sperare che si tratti solo del sintomo di raynaud primario.
Vi ringrazio e porgo cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Egregi Dottori,
vorrei sottoporvi i miei esami fatti su ordine del mio reumatologo:
ANA(I.F.I.): positivo
PATTERN punteggio atipico
TITOLO: 1:160
ANTI-N DNA (E.I.A.) 4
ENA: negativo
igA anti transglutaminasi: 0.2
FATTORE REUMATOIDE: <6.6
C 3: 103
C 4: 27
ANTI TPO: 152 (int. riferimento 0-35)
ANTI TG: 170 (int. riferimento 0-115)
tutti gli altri valori sono nella norma (come igG,A,M, elettroforesi ecc.)
ESAME URINE (riporto i valori sballati):
giallo paglierino-aspetto limpido
proteine: 25 (valori di riferimento 0-15)
emoglobina +
eritocriti: 38 (rif. 0-15)
leucociti: 25 (rif. 0-20)
callule epiteliali: 52 (rif. 0-20)
Vorrei chiedervi che cosa significano le voci ANTI TPO e ANTI TG, dato che sono molto sballate ed inoltre ANA positivo ma ENA negativo esclude ogni malattia autoimmune?
anti tpo e anti tg sono in relazione con problemi alla tiroide?
l'anno scorso il mio TSH era normalissimo. Dovrei ripetere gli esami?
Visti gli ANA positivi, quali altri esami dovrei fare per capire che cos'ho?
I valori così sballati nelle urine da cosa potrebbero dipendere?
Sono molto preoccupata, tra l'altro devo aspettare 3 settimane ancora per andare al controllo congli esiti dal mio reumatologo.
Sperando in un vostro parere al più presto vi ringrazio in anticipo e porgo Cordiali saluti.
vorrei sottoporvi i miei esami fatti su ordine del mio reumatologo:
ANA(I.F.I.): positivo
PATTERN punteggio atipico
TITOLO: 1:160
ANTI-N DNA (E.I.A.) 4
ENA: negativo
igA anti transglutaminasi: 0.2
FATTORE REUMATOIDE: <6.6
C 3: 103
C 4: 27
ANTI TPO: 152 (int. riferimento 0-35)
ANTI TG: 170 (int. riferimento 0-115)
tutti gli altri valori sono nella norma (come igG,A,M, elettroforesi ecc.)
ESAME URINE (riporto i valori sballati):
giallo paglierino-aspetto limpido
proteine: 25 (valori di riferimento 0-15)
emoglobina +
eritocriti: 38 (rif. 0-15)
leucociti: 25 (rif. 0-20)
callule epiteliali: 52 (rif. 0-20)
Vorrei chiedervi che cosa significano le voci ANTI TPO e ANTI TG, dato che sono molto sballate ed inoltre ANA positivo ma ENA negativo esclude ogni malattia autoimmune?
anti tpo e anti tg sono in relazione con problemi alla tiroide?
l'anno scorso il mio TSH era normalissimo. Dovrei ripetere gli esami?
Visti gli ANA positivi, quali altri esami dovrei fare per capire che cos'ho?
I valori così sballati nelle urine da cosa potrebbero dipendere?
Sono molto preoccupata, tra l'altro devo aspettare 3 settimane ancora per andare al controllo congli esiti dal mio reumatologo.
Sperando in un vostro parere al più presto vi ringrazio in anticipo e porgo Cordiali saluti.
[#5]
La positività degli anticorpi anti-Tg e anti-TPO indica una tiroidite autoimmune: dovrebbe praticare anche FT3 FT4 e TSH ed una ecografia della tiroide per verificare la funzione della stessa. Non sempre,comunque, una tiroidite autoimmune condiziona ipo o iper funzione tiroidea.
Il Trental non ha nessuna provata efficacia in questa patologia (come del resto anche ina altre).
La sola positività degli ANA (a titolo sostanzialmente medio-basso)non può, allo stato, indirizzare verso una definita patologia autoimmune, ma valutata nel contesto clinico e, verosimilmente, in successivi ripetuti controlli.
saluti
Giampiero Fichera
Il Trental non ha nessuna provata efficacia in questa patologia (come del resto anche ina altre).
La sola positività degli ANA (a titolo sostanzialmente medio-basso)non può, allo stato, indirizzare verso una definita patologia autoimmune, ma valutata nel contesto clinico e, verosimilmente, in successivi ripetuti controlli.
saluti
Giampiero Fichera
[#7]
Credo che abbia avuto una tiroidite, tuttavia mancano i riscontri ecograficie e funzionali della tiroide.
Qualsiasi esame di laboratorio va valutato nel contesto del quadro clinico: se una persona, ad esempio, è in buona salute, non ha alcun sintomo, ma agli esami di laboratorio vien fuori una ANA positività a basso-medio titolo o un positività del fattore reumatoide, è molto probabile che tali esami siano o falsi positivi o, più frequentemente, positività aspecifiche.
Non si può far una diagnosi solo sulla base di un dato di laboratorio.
Spero di esser stato esaustivo
Saluti
Giampiero Fichera
Qualsiasi esame di laboratorio va valutato nel contesto del quadro clinico: se una persona, ad esempio, è in buona salute, non ha alcun sintomo, ma agli esami di laboratorio vien fuori una ANA positività a basso-medio titolo o un positività del fattore reumatoide, è molto probabile che tali esami siano o falsi positivi o, più frequentemente, positività aspecifiche.
Non si può far una diagnosi solo sulla base di un dato di laboratorio.
Spero di esser stato esaustivo
Saluti
Giampiero Fichera
[#8]
Ex utente
Gent.mo Dr. Fichera,
La ringrazio per il chiarimento.
Gli ANA li ho fatti 3 volte (2 volte nel 2006 con risultato 1:80 e un'altra volta un mese fa' con risultato 1:160). Comunque ripeterò gli esami come da Lei suggerito, con anche TSH ed ecografia tiroide.
La cosa che mi sorprende è che ho dovuto insistere io stessa più dal mio medico curante per farmi fare un'impegnativa per una visita da un reumatologo. Lui sosteneva che gli ANA positivi erano normalissimi. Invece il reumatologo mi ha ordinato tutti quegli esami sugli anticorpi perchè dice che bisogna indagare sulle cause del F. di Raynaud peggiorato molto.
Le volevo chiedere un'ultima cosa, i valori così sballati delle urine possono essere collegati in un qualche modo con gli anticorpi della tiroide o gli ana? Altrimenti da cosa potrebbe dipendere l'innalzamento dei valori nell'esame citofluorimetrico?
Inoltre ho appena notato questo valore al di sotto della soglia:
Elettroforesi proteine:
alfa 1 globuline: 3,8 (intervallo riferimento 4,8 - 10,1)
Cosa significa?
Grazie ancora per la disponibilità e cortesia.
Cordiali saluti.
La ringrazio per il chiarimento.
Gli ANA li ho fatti 3 volte (2 volte nel 2006 con risultato 1:80 e un'altra volta un mese fa' con risultato 1:160). Comunque ripeterò gli esami come da Lei suggerito, con anche TSH ed ecografia tiroide.
La cosa che mi sorprende è che ho dovuto insistere io stessa più dal mio medico curante per farmi fare un'impegnativa per una visita da un reumatologo. Lui sosteneva che gli ANA positivi erano normalissimi. Invece il reumatologo mi ha ordinato tutti quegli esami sugli anticorpi perchè dice che bisogna indagare sulle cause del F. di Raynaud peggiorato molto.
Le volevo chiedere un'ultima cosa, i valori così sballati delle urine possono essere collegati in un qualche modo con gli anticorpi della tiroide o gli ana? Altrimenti da cosa potrebbe dipendere l'innalzamento dei valori nell'esame citofluorimetrico?
Inoltre ho appena notato questo valore al di sotto della soglia:
Elettroforesi proteine:
alfa 1 globuline: 3,8 (intervallo riferimento 4,8 - 10,1)
Cosa significa?
Grazie ancora per la disponibilità e cortesia.
Cordiali saluti.
[#9]
Le alterazioni(modeste) dell'esame delle urine possono essere correlate a una modesta infezione delle vie urinarie oppure al fatto che il prelievo è stato fatto quando ancora in atto le mestruazioni.
Per il resto non deve preoccuparsi.
saluti
Giampiero Fichera
Per il resto non deve preoccuparsi.
saluti
Giampiero Fichera
[#10]
Ex utente
La ringrazio molto.
secondo Lei perchè gli ANA sono aumentati così in un solo anno?
La positività degli ANA e gli elevati anticorpi Antitiroide è collegata tra loro?
potrebbe insorgere una malattia autoimmune tra qualche anno? oppure posso escludere questa ipotesi dal momento che forse è la tiroidite la causa di tutto? Questo pensiero mi sta rovinando la vita..(raynaud ormai ce l'ho da 7 anni però quest'ultimo inverno è peggiorato tantissimo!)
Grazie mille..saluti.
secondo Lei perchè gli ANA sono aumentati così in un solo anno?
La positività degli ANA e gli elevati anticorpi Antitiroide è collegata tra loro?
potrebbe insorgere una malattia autoimmune tra qualche anno? oppure posso escludere questa ipotesi dal momento che forse è la tiroidite la causa di tutto? Questo pensiero mi sta rovinando la vita..(raynaud ormai ce l'ho da 7 anni però quest'ultimo inverno è peggiorato tantissimo!)
Grazie mille..saluti.
[#11]
La positività degli ANA e degli anti-tiroide può essere correlata.
L'aumento degli ANA sostanzialmente non è significativo.
La tiroidite che lei ha probabilmente avuto è autoimmune.
E potrebbe essere la sola manifestazione di un processo autoimmunitario "localizzato".
Saluti
GFichera
L'aumento degli ANA sostanzialmente non è significativo.
La tiroidite che lei ha probabilmente avuto è autoimmune.
E potrebbe essere la sola manifestazione di un processo autoimmunitario "localizzato".
Saluti
GFichera
[#12]
Ex utente
Gentile Dottore,
ho fatto il controllo dal reumatologo oggi che mi ha diagnosticato una tiroidite autoimmune, ordinandomi ulteriori controlli per la tiroide e visita dall'endocrinologo.
Inoltre ha diagnosticato (ma non ne era sicuro....) una "connettivite indifferenziata", che non ho ancora capito di che si tratta, con "possibile evoluzione verso sindrome di sjogren" (il test di schirmer è risultato positivo, con lacrimazione a 4 mm). Inoltre mi è venuto in mente che da un anno o 2 ho la bocca secca e quotidianamente delle "pellicole" bianche indolori all'interno la bocca che tolgo con le dita. Che cosa potrebbe essere? A volte mi sveglio con la sensazione di soffocamento per mancanza d'aria.. è solo una cosa psicologica?
Inoltre ha chiesto un'urinocoltura per escludere eventuali danni ai reni (ho delle proteine nelle urine) ma forse si tratta solo di una cistite asintomatica che posso curare con semplici antibiotici..
Per il momento non mi ha dato nessuna terapia perchè vorrebbe capire "come evolverà" la connettivite, ma non mi ha spiegato praticamente nulla ed io sono piena di dubbi e domande..Spero Lei mi possa chiarire almeno in parte la diagnosi del collega. Grazie infinite e complimenti per l'utilissimo sito di medicitalia.it!
ho fatto il controllo dal reumatologo oggi che mi ha diagnosticato una tiroidite autoimmune, ordinandomi ulteriori controlli per la tiroide e visita dall'endocrinologo.
Inoltre ha diagnosticato (ma non ne era sicuro....) una "connettivite indifferenziata", che non ho ancora capito di che si tratta, con "possibile evoluzione verso sindrome di sjogren" (il test di schirmer è risultato positivo, con lacrimazione a 4 mm). Inoltre mi è venuto in mente che da un anno o 2 ho la bocca secca e quotidianamente delle "pellicole" bianche indolori all'interno la bocca che tolgo con le dita. Che cosa potrebbe essere? A volte mi sveglio con la sensazione di soffocamento per mancanza d'aria.. è solo una cosa psicologica?
Inoltre ha chiesto un'urinocoltura per escludere eventuali danni ai reni (ho delle proteine nelle urine) ma forse si tratta solo di una cistite asintomatica che posso curare con semplici antibiotici..
Per il momento non mi ha dato nessuna terapia perchè vorrebbe capire "come evolverà" la connettivite, ma non mi ha spiegato praticamente nulla ed io sono piena di dubbi e domande..Spero Lei mi possa chiarire almeno in parte la diagnosi del collega. Grazie infinite e complimenti per l'utilissimo sito di medicitalia.it!
[#13]
Una connettivite indifferenziata è una malattia infiammatoria dei tessuti connettivi(che, come dice il nome, connettono vari tessuti fra di loro, permettendo scambi nutritizi e sono ampiamente diffusi in tutto l'organismo). In tal caso, però senza uno specifico impegno, che possa definire meglio la diagnosi( sclerosi sistemica>cute,polmoni, app.gastroenterico); Lupus>cute,articolazioni,reni,ecc; Sjogren> articolazioni, ghindole salivari e lacrimali).
Al momento non si può preveder come evolverà la connettivite: potrebbe rimanere a questo stadio per sempre o, ad un certo punti, virare verso una forma più definita.
Saluti
Giampiero Fichera
Al momento non si può preveder come evolverà la connettivite: potrebbe rimanere a questo stadio per sempre o, ad un certo punti, virare verso una forma più definita.
Saluti
Giampiero Fichera
[#14]
Una connettivite indifferenziata è una malattia infiammatoria dei tessuti connettivi(che, come dice il nome, connettono vari tessuti fra di loro, permettendo scambi nutritizi e sono ampiamente diffusi in tutto l'organismo). In tal caso, però senza uno specifico impegno, che possa definire meglio la diagnosi( sclerosi sistemica>cute,polmoni, app.gastroenterico); Lupus>cute,articolazioni,reni,ecc; Sjogren> articolazioni, ghindole salivari e lacrimali).
Al momento non si può preveder come evolverà la connettivite: potrebbe rimanere a questo stadio per sempre o, ad un certo punti, virare verso una forma più definita.
Saluti
Giampiero Fichera
Al momento non si può preveder come evolverà la connettivite: potrebbe rimanere a questo stadio per sempre o, ad un certo punti, virare verso una forma più definita.
Saluti
Giampiero Fichera
[#16]
Ex utente
Egregio Dr. Fichera,
Ho ritirato gli esami della tiroide...
TSH: 1,93 (fino a 4,5)
t3: 3,2 (fino a 4,2)
t4: 9,8 (fino a 16,7)
Testosterone 60 (fino a 100)
calcitonina 2 (fino a 5,5)
anti TPO: 625 (fino a 100)
anti TG: 91,5 (fino a 60)
Urinocoltura: negativa
Presenti solo leucociti: 25 (val. normali: assenti)
Tutto sommato credo sia positivo il fatto che il tsh sia nella norma.
Vedendo molto alterati gli anti TPO e TG immagino sia confermata una tiroidite di tipo autoimmune. Si tratta della T. di Hashimoto secondo Lei? é necessaria una cura?
La ringrazio ancora una volta....cordiali saluti.
Ho ritirato gli esami della tiroide...
TSH: 1,93 (fino a 4,5)
t3: 3,2 (fino a 4,2)
t4: 9,8 (fino a 16,7)
Testosterone 60 (fino a 100)
calcitonina 2 (fino a 5,5)
anti TPO: 625 (fino a 100)
anti TG: 91,5 (fino a 60)
Urinocoltura: negativa
Presenti solo leucociti: 25 (val. normali: assenti)
Tutto sommato credo sia positivo il fatto che il tsh sia nella norma.
Vedendo molto alterati gli anti TPO e TG immagino sia confermata una tiroidite di tipo autoimmune. Si tratta della T. di Hashimoto secondo Lei? é necessaria una cura?
La ringrazio ancora una volta....cordiali saluti.
[#18]
Ex utente
Egregio dr. Fichera,
cosa significa "dati bioumorali"?
Ho ritirato di recente gli esami del sangue, tutto nella norma, di sballato ho solo i globuli bianchi al di sopra della soglia massima.
Ho eseguito inoltre l'ecografia della tiroide, questo è quanto ha riportato il Dr. che mi ha esaminato:
TIROIDE IN SEDE, ASIMMETRICA PER MAGGIOR SVILUPPO DEL LOBO SINISTRO, CON SPESSORE DEI LOBI SUI 12-13 MM.
A CARICO PREVALENTEMENTE DI PARTE LOBO SINISTRO SI APPREZZA LA PRESENZA DI ALCUNI MICRONODULI IPOECOGENI MILLIMETRICI, ASSAI POCO PRESENTI INVECE A DX.
TALI ALTERAZIONI SONO COMPATIBILI CON INIZIALE MANIFESTAZIONE DI TIROIDITE CRONICA AUTOIMMUNE.
Cosa sono i micronoduli ipoecogeni? posso stare tranquilla?
grazie mille ancora e saluti cordiali.
cosa significa "dati bioumorali"?
Ho ritirato di recente gli esami del sangue, tutto nella norma, di sballato ho solo i globuli bianchi al di sopra della soglia massima.
Ho eseguito inoltre l'ecografia della tiroide, questo è quanto ha riportato il Dr. che mi ha esaminato:
TIROIDE IN SEDE, ASIMMETRICA PER MAGGIOR SVILUPPO DEL LOBO SINISTRO, CON SPESSORE DEI LOBI SUI 12-13 MM.
A CARICO PREVALENTEMENTE DI PARTE LOBO SINISTRO SI APPREZZA LA PRESENZA DI ALCUNI MICRONODULI IPOECOGENI MILLIMETRICI, ASSAI POCO PRESENTI INVECE A DX.
TALI ALTERAZIONI SONO COMPATIBILI CON INIZIALE MANIFESTAZIONE DI TIROIDITE CRONICA AUTOIMMUNE.
Cosa sono i micronoduli ipoecogeni? posso stare tranquilla?
grazie mille ancora e saluti cordiali.
[#20]
Ex utente
Egregi dottori,
il mio medico di base mi ha suggerito di iniziare una cura col Plaquenil... ma ne ho bisogno?? i sintomi tra l'altro sono scomparsi con il fatto che ora è estate! lui mi ha dato l'impressione che non sapesse come affrontare la cosa e mi ha detto che tanto non fa male ma solamente provoca problemi alla retina! mi è sembrato molto superficiale, come se desse ricette a destra e a manca...
Voi che ne pensate?
Io aspetterei il parere del mio reumatologo a Settembre... non mi sembra proprio di essere peggiorata..
Cordiali saluti e grazie.
il mio medico di base mi ha suggerito di iniziare una cura col Plaquenil... ma ne ho bisogno?? i sintomi tra l'altro sono scomparsi con il fatto che ora è estate! lui mi ha dato l'impressione che non sapesse come affrontare la cosa e mi ha detto che tanto non fa male ma solamente provoca problemi alla retina! mi è sembrato molto superficiale, come se desse ricette a destra e a manca...
Voi che ne pensate?
Io aspetterei il parere del mio reumatologo a Settembre... non mi sembra proprio di essere peggiorata..
Cordiali saluti e grazie.
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 47.5k visite dal 14/02/2007.
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