Acrocianosi indotta da antistaminico?
Buongiorno.
Sono una donna di 54 anni con una familiarità importante con le malattie autoimmuni (madre art.
Reumatoide sorella psoriasi sorella lichens piano, padre deceduto pe non Hocking).
Ho avuto per 20 anni la sindrome di reynoud che ultimamente mi è quasi scomparsa dopo aver cambiato lavoro (ex polizia locale ora ministeriale) e da dicembre non avendo più cicli regolari.
Ho scoperto di recente essere un soggetto molto allergico il tutto dovuto ad una reazione avversa all' acido clavulanico e ho scoperto anche essere allergica agli acari e a vari stagionali, infatti ho dei turbinati disastrati (sono in attesa di turbinoplastica) che mi danno spesso mal di testa e naso chiuso.
Allergologia mi ha dato da prendere il ribolas da 20.
Il farmaco ha funzionato dalla prima compressa ma in contemporanea mi si è manifestata una acrocianosi al palmo delle mani.
Mi sono resa conto che lavando le mani con l'acqua fredda poi mi sono rimaste delle macchie nere sulla punta delle dita e ancora andando ad una lezione di spinning (aria condizionata importante) mi sono rimasti segni blu in corrispondenza delle aree dei palmi che prendevano sulle manopole del manubrio nel fuori sella.
Mi è successo ancora a casa e ho notato che facendo la doccia con acqua calda sparivano ho smesso l'antistaminico ed è scomparsa l'acrocianosi.
Faccio molto sport, dormo poco, non prendo farmaci a parte aircort spray nasale spesso.
Ho fatto controllo ANA è il valore è risultato di 1:320 ma non ho nessun disturbo ascrivibile ad una malattia autoimmune.
Ho sofferto di emicrania con aura ma anche quella da un paio di anni è decisamente diminuita e gli attacchi sono leggeri.
Il mio medico non mi ha dato indicazioni circa il rivolgermi ad un reumatologo e non so neppure se l'acrocianosi è stata indotta dall'antistaminico.
Come mi regolo?
Il farmaco devo ammetterlo?
grazie!
Sono una donna di 54 anni con una familiarità importante con le malattie autoimmuni (madre art.
Reumatoide sorella psoriasi sorella lichens piano, padre deceduto pe non Hocking).
Ho avuto per 20 anni la sindrome di reynoud che ultimamente mi è quasi scomparsa dopo aver cambiato lavoro (ex polizia locale ora ministeriale) e da dicembre non avendo più cicli regolari.
Ho scoperto di recente essere un soggetto molto allergico il tutto dovuto ad una reazione avversa all' acido clavulanico e ho scoperto anche essere allergica agli acari e a vari stagionali, infatti ho dei turbinati disastrati (sono in attesa di turbinoplastica) che mi danno spesso mal di testa e naso chiuso.
Allergologia mi ha dato da prendere il ribolas da 20.
Il farmaco ha funzionato dalla prima compressa ma in contemporanea mi si è manifestata una acrocianosi al palmo delle mani.
Mi sono resa conto che lavando le mani con l'acqua fredda poi mi sono rimaste delle macchie nere sulla punta delle dita e ancora andando ad una lezione di spinning (aria condizionata importante) mi sono rimasti segni blu in corrispondenza delle aree dei palmi che prendevano sulle manopole del manubrio nel fuori sella.
Mi è successo ancora a casa e ho notato che facendo la doccia con acqua calda sparivano ho smesso l'antistaminico ed è scomparsa l'acrocianosi.
Faccio molto sport, dormo poco, non prendo farmaci a parte aircort spray nasale spesso.
Ho fatto controllo ANA è il valore è risultato di 1:320 ma non ho nessun disturbo ascrivibile ad una malattia autoimmune.
Ho sofferto di emicrania con aura ma anche quella da un paio di anni è decisamente diminuita e gli attacchi sono leggeri.
Il mio medico non mi ha dato indicazioni circa il rivolgermi ad un reumatologo e non so neppure se l'acrocianosi è stata indotta dall'antistaminico.
Come mi regolo?
Il farmaco devo ammetterlo?
grazie!
[#1]
Gentile,
L’acrocianosi non è un effetto avverso comune della terapia con antistaminici. Visto il fenomeno di Raynaud (pur in miglioramento), la familiarità per malattie autoimmuni e la positività ANA 1:320, riterrei di consigliarle di procedere come segue:
- eseguirei una capillaroscopia;
- eseguirei, a seguire, una visita reumatologica di inquadramento.
Cari saluti
L’acrocianosi non è un effetto avverso comune della terapia con antistaminici. Visto il fenomeno di Raynaud (pur in miglioramento), la familiarità per malattie autoimmuni e la positività ANA 1:320, riterrei di consigliarle di procedere come segue:
- eseguirei una capillaroscopia;
- eseguirei, a seguire, una visita reumatologica di inquadramento.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 698 visite dal 30/06/2024.
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