Ana positivi e dolori articolari

Buongiorno, ho 30 anni, da febbraio dopo la comparsa di sintomi quali fascicolazioni diffuse, bruciori, formicolii, dolore soprattutto agli arti inferiori ma anche alle mani, forte senso di stanchezza mi sono recato dal medico di base che mi ha prescritto esami del sangue (emocromo, cpk, magnesio, hb glicata, pcr, tsh, potassio, glucosio) risultati nella norma.

Data la persistenza mi ha prescritto visita neurologica effettuata e negativa.

Il neurologo mi prescrive elettromiografia a tutti gli arti, effettuata e risultata nella norma, mi dice che secondo lui è solo stress e mi prescrive betametil 1000 e colecalciferelo da prendere per 6 settimane (e qui non capisco, non conoscendo i valori di tali esami, non avendoli fatti).


Col tempo subentrano altri sintomi: mal di testa regione nucale, persistente, episodi di capogiri e vertigini che durano due tre secondi e si manifestano varie volte in una giornata.

Preoccupato, ritorno dal neurologo che mi prescrive RM encefalo e tronco encefalico.
Apparentemente sembra tutto nella norma, vi giro solo la parte che mi desta preoccupazione: In sede frontale sottocorticale bilateralmente si osservano piccole aree nodulari iperintense in T2 in rapporto a minuscoli esiti gliotici aspecifici privi di significato patologico evolutivo.

Il neurologo mi dice che non è nulla di preoccupante, nel frattempo compaiono dolori articolari, polsi, mani, bruciori incessanti piante dei piedi e palmi delle mani, non so più che fare, mi vengono prescritti esami ematici che eseguo.

Emocromo, elettroliti, elettroforesi, epatiti, hiv, sifilide, citomegalo, herpes, mononuncleosi, ANCA, crioglobuline, immunofissazione urine e siero, aldolasi, mioglobina, anticopri anti neurone, tsh, ft3, ft4 nella norma.

Valori alterati: ANA 1: 160 granulare lineare fine, 1: 80 midbody/ponte intercellulare.
ANTI tpo 50 (max10) e catene libere K siero sui 2100 (max1800)
Faccio una visita reumatologica ma mi viene detto che non è nulla di preoccupante e che non devo fare ulteriori accertamenti, che non ho rynaud ne gonfiori ne eritemi e posso stare tranquillo.
Premetto che sono anche celiaco e che ad oggi persistono questi sintomi (bruciori piante dei piedi e palmi delle mani, dolori ai polsi dita delle mani, ginocchia, a volte si alternano a volte prendo un brufen e mi passa)
Cone mai non mi vengono prescritti ENA o esami per indagare circa questi dolori articolari e Ana positivi?
Ma dice che sono dolori lavoro correlati, ma io faccio l’infermiere non il muratore.
Ah inoltre sono alle prese da un anno con episodi ricorrenti di faringotonsilliti streptococciche, anche se i sintomi descritti sono insorti in un periodo in cui stavo bene.
Non ne posso piu, posso avere un vostro parere?
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 413 18
Il quadro clinico che lei descrive è molto complesso ed è praticamente impossibile dare un parere concreto a distanza, senza poter raccogliere dettagliatamente la sua storia e poterla visitare in maniera approfondita.

Il consiglio che mi sento di darle è quello di fare una rivalutazione reumatologica in modo tale da capire se alla base del suo quadro clinico possa esservi una malattia di natura infiammatoria oppure se si tratti di una sindrome da dolore cronico diffuso come da fibromialgia.

Cari saluti

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Utente
Utente
Grazie mille, è quello che faró. Le chiedo un suo parere personale: ma con gli ANA positivi, i dolori articolari e essendo affetto da celiachia e tiroidite, lei non avrebbe indagato prescrivendo ulteriori esami? Mi sembra che mi abbiano un pò trattato con superficialità.
Cordiali saluti
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 413 18
Probabilmente sì, ma purtroppo non potendola visitare non so dirglielo con certezza. Non si scoraggi.

Un caro saluto

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Utente
Utente
Buonasera. Data la persistenza dei sintomi, soprattutto bruciori alle mani e piante dei piedi, dolori articolari migranti, astenia e un recente fortissimo mal di schiena lombare, ho eseguito nuovamente ANA, risultato 1:160 nucleare granulare fine e 1:80 citoplasmatico più pannello ENA con risultato negativo. La cosa che però mi sdubbia è che nonostante ENA negativo, nel pannello anticorpale figura una debole positività agli anti PM-SCL 100. Il tutto effettuato presso un Azienda ospedaliero universitaria. Ora sono piuttosto preoccupato. Cosa mi consiglia di fare? Grazie, cordiali saluti.
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Utente
Utente
Salve, oggi ho notato una regressione gengivale sull’incisivo sx di un paio di mm. Sono fortemente preoccupato per la scleroderma e non sto dormendo la notte. Potete darmi un vostro parere?
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 413 18
Come detto, senza poterla visitare non ho modo di dare un significato agli esami effettuati. Posso solo consigliarle una visita reumatologica.

Cordiali saluti