Artrite reattiva post campylobacter

Ragazzo 34 anni.
Accesso al ps per febbre alta e diarrea.
Diagnosticata infezione da Campylobacter curata con azitromicina per 6 giorni.
7 gg dopo aver scoperto di avere il battere sono iniziati dolori prima sotto la scapola poi tutta la schiena e il collo e in seguito la zona coxo femorale, impedendo addirittura la deambulazione.
Febbre e pcr alta (120), miglioramento dei sintomi con terapia con deltacortene 10 mg (pcr in calo seppur alta).
Il reumatologo ha diagnosticato un'artrite reattiva, aggiungendo etoricoxib 90mg per 30 giorni oltre al deltacortene 20mg che andra scalato di 5mg ogni settimana fino ad arrivare a 5mg.
I sintomi sono migliorati, anche se in maniera lieve ne sono comparsi di nuovi (dorso del piede).
Si guarisce completamente?
Il fatto di aver individuato subito il problema è favorevole alla remissione completa?
Potrebbe trattarsi di altro?
Grazie mille.
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 413 18
Gentilissima,

Sulla base della descrizione dei sintomi e dell’andamento, sembra effettivamente una artrite reattiva.

L’artrite reattiva è una delle poche forme di artrite da cui, dopo una adeguata terapia, si può guarire; tende a cronicizzare, invece, in una minoranza di pazienti, soprattutto in coloro portatori del gene HLA-B27.

Cordiali saluti

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, grazie mille.
Approfitto della sua gentilezza per chiederle ancora un paio di cose.
1)Il fatto che le articolazioni fossero doloranti ma non gonfie e rosse (nonostante pcr alta) potrebbe essere indicativo di qualcosa che non sia artrite?
2) la procalcitonina negativa a seguito del secondo accesso al ps per i sintomi articolari significa che il battere è effettivamente debellato?
3) la terapia con ericoxib 90mg per un mese potrebbe provocare effetti collaterali? I dolori sono effettivamente diminuiti (oggi è il secondo giorno) ma è comparsa astenia abbastanza importante
4) è consigliabile effettuare movimento fisico o è preferibile il riposo? L'esposizione al sole è controindicata con l'assunzione dei farmaci che sta assumendo?
A fine mese/terapia farà analisi del sangue per la ricerca del gene di cui parla e rmn bacino (L'rx non rilevava nulla di anomalo).
La ringrazio molto.
Cordialmente
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Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 413 18
Per risponderle per punti:
1) no, sulla base del quadro clinico descritto, il fatto che non fossero gonfie o rosse non esclude l’artrite;
2) la procalcitonina negativa è un buon indicatore di assenza di infezione batterica (sempre che vi sia un confronto con una procalcitonina eseguita durante l’infezione)
3) in un soggetto giovane e senza fattori di rischio (tipo problemi di cuore o pressione, insufficienza renale) tendenzialmente no
4) non vi è una regola: può fare attività fisica finché riesce.