Terapia artrite e effetti indesiderati tratto respiratorio
Buonasera, sono affetta da AR, attualmente in terapia da pochi mesi con farmaco biologico Reacterma, una iniezione a settimana.
Una settimana fa ho avuto un episodio di raffreddamento, tosse, mal di gola, e tanto catarro, infine completamente afona.
Ho contattato il mio reumatologo e mi ha consigliato di evitare l'iniezione x questa settimana perché questi immunosoppressori abbassano le difese immunitarie.
Leggendo sul bugiardino leggo che tra gli effetti indesiderati del farmaco sono proprio questo episodi, come faccio io a sapere se dipende dal farmaco oppure sono io che ho qualche patologia da accertare.
Se interrompo la terapia potrò stare meglio con queste affezioni, ma i dolori alle articolazioni poi potrebbero peggiorare?
Grazie x l'eventuale risposta.
Una settimana fa ho avuto un episodio di raffreddamento, tosse, mal di gola, e tanto catarro, infine completamente afona.
Ho contattato il mio reumatologo e mi ha consigliato di evitare l'iniezione x questa settimana perché questi immunosoppressori abbassano le difese immunitarie.
Leggendo sul bugiardino leggo che tra gli effetti indesiderati del farmaco sono proprio questo episodi, come faccio io a sapere se dipende dal farmaco oppure sono io che ho qualche patologia da accertare.
Se interrompo la terapia potrò stare meglio con queste affezioni, ma i dolori alle articolazioni poi potrebbero peggiorare?
Grazie x l'eventuale risposta.
[#1]
Gentile,
La terapia immunosoppressiva dell’artrite reumatoide espone sicuramente ad un aumentato rischio infettivo; gli episodi infettivi (un’influenza, una bronchite e così via) insorgono però anche in chi è completamente sano e non fa alcuna terapia che abbassa le difese immunitarie.
Ciò che fa la differenza è la frequenza e la gravità degli episodi che, se rilevante, può far deporre il medico ad una sospensione della terapia (in quanto il rischio sarebbe superiore al beneficio).
Come già consigliato in altri consulti, le consiglio di affidarsi al suo reumatologo ed esporre tutti i dubbi che ha riguardo la sua patologia e le terapie.
La terapia immunosoppressiva dell’artrite reumatoide espone sicuramente ad un aumentato rischio infettivo; gli episodi infettivi (un’influenza, una bronchite e così via) insorgono però anche in chi è completamente sano e non fa alcuna terapia che abbassa le difese immunitarie.
Ciò che fa la differenza è la frequenza e la gravità degli episodi che, se rilevante, può far deporre il medico ad una sospensione della terapia (in quanto il rischio sarebbe superiore al beneficio).
Come già consigliato in altri consulti, le consiglio di affidarsi al suo reumatologo ed esporre tutti i dubbi che ha riguardo la sua patologia e le terapie.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 293 visite dal 17/05/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.