Artrite psoriasica
Buongiorno gentili medici,
vorrei chiedervi un indirizzamento verso la mia situazione attuale.
A ottobre ho avuto un forte episodio di onicolisi post semipermanente (portavo lo smalto da 15 anni circa).
Ho tolto tutto ovviamente e sottoposto le unghie all’attenzione di un dermatologo che ha imputato la causa di ciò allo smalto/rimozione, senza rilevare cause di altro tipo (è stato eseguito anche esame dermatoscopico unghie).
Ormai sono passati 3 mesi e seppur l’onicolisi sia migliorata parecchio, appena sbatto o limo le unghie si creano delle micro emorragie sulle stesse.
Scrivo in questa sezione in quanto da fine ottobre ho iniziato ad accusare anche dei dolori/fastidi e schricchiolii articolari: ho quindi effettuato 3 viste reumatologiche, tra cui una RM lombosacrale, RM bacino e in ultimo un’ecografia articolare a tutti i distretti che non ha rilevato nulla, neanche una piccola infiammazione (in aggiunta a tutti gli esami del sangue specifici).
Per le dottoresse i miei problemi sono da imputare all’ansia, in quanto tendo molto a somatizzare (quindi la tensione muscolare crea poi questi dolori) ed eventualmente ad una remota ipotesi di fibromialgia (mi sono stati trovati 8 tender points).
Non sono dolori invalidanti, ma comunque ci sono, principalmente migrano dalle mani (pollici) ai piedi (li è come se avessi un eccesso di acido lattico).
Ora, il mio dubbio è questo.
L’ultima dottoressa ha escluso l’artrite psoriasica, sostenendo che non ci sono altri esami che vuole prescrivermi, anche perché secondo lei poi cadrei in un circolo vizioso senza fine, ma allo stesso tempo mi ha consigliato di eseguire un’ulteriore visita dermatologica per essere più sicura.
A questo punto, mi chiedo, ma se avessi psoriasi alle unghie, tutto verrebbe rimesso in discussione?
Premetto che gli esami sono super recenti.
Dovrei fare ulteriori esami?
Ora ho prenotato una nuova visita, ma sinceramente non vedo via d’uscita perché sembra un tunnel senza fine.
Non chiedo una diagnosi a voi, in quanto mi rendo conto sia difficilissimo, ma un orientamento.
Come mi devo muovere?
Perché io alterno momenti in cui cerco di stare serena, a momenti in cui sono davvero spaventata dall’idea che alla visita venga trovata questa benedetta psoriasi.
Ci tengo anche a specificare che avevo già scritto qui, riguardo a questo problema, ma che la mia ansia aveva preso il sopravvento e che ho iniziato anche una terapia psicologica proprio per tenere a bada l’ipocondria.
Capirete però che sono confusa, in quanto ho paura che la visita dermatologica rimetta tutto in dubbio.
Grazie per L’attenzione.
vorrei chiedervi un indirizzamento verso la mia situazione attuale.
A ottobre ho avuto un forte episodio di onicolisi post semipermanente (portavo lo smalto da 15 anni circa).
Ho tolto tutto ovviamente e sottoposto le unghie all’attenzione di un dermatologo che ha imputato la causa di ciò allo smalto/rimozione, senza rilevare cause di altro tipo (è stato eseguito anche esame dermatoscopico unghie).
Ormai sono passati 3 mesi e seppur l’onicolisi sia migliorata parecchio, appena sbatto o limo le unghie si creano delle micro emorragie sulle stesse.
Scrivo in questa sezione in quanto da fine ottobre ho iniziato ad accusare anche dei dolori/fastidi e schricchiolii articolari: ho quindi effettuato 3 viste reumatologiche, tra cui una RM lombosacrale, RM bacino e in ultimo un’ecografia articolare a tutti i distretti che non ha rilevato nulla, neanche una piccola infiammazione (in aggiunta a tutti gli esami del sangue specifici).
Per le dottoresse i miei problemi sono da imputare all’ansia, in quanto tendo molto a somatizzare (quindi la tensione muscolare crea poi questi dolori) ed eventualmente ad una remota ipotesi di fibromialgia (mi sono stati trovati 8 tender points).
Non sono dolori invalidanti, ma comunque ci sono, principalmente migrano dalle mani (pollici) ai piedi (li è come se avessi un eccesso di acido lattico).
Ora, il mio dubbio è questo.
L’ultima dottoressa ha escluso l’artrite psoriasica, sostenendo che non ci sono altri esami che vuole prescrivermi, anche perché secondo lei poi cadrei in un circolo vizioso senza fine, ma allo stesso tempo mi ha consigliato di eseguire un’ulteriore visita dermatologica per essere più sicura.
A questo punto, mi chiedo, ma se avessi psoriasi alle unghie, tutto verrebbe rimesso in discussione?
Premetto che gli esami sono super recenti.
Dovrei fare ulteriori esami?
Ora ho prenotato una nuova visita, ma sinceramente non vedo via d’uscita perché sembra un tunnel senza fine.
Non chiedo una diagnosi a voi, in quanto mi rendo conto sia difficilissimo, ma un orientamento.
Come mi devo muovere?
Perché io alterno momenti in cui cerco di stare serena, a momenti in cui sono davvero spaventata dall’idea che alla visita venga trovata questa benedetta psoriasi.
Ci tengo anche a specificare che avevo già scritto qui, riguardo a questo problema, ma che la mia ansia aveva preso il sopravvento e che ho iniziato anche una terapia psicologica proprio per tenere a bada l’ipocondria.
Capirete però che sono confusa, in quanto ho paura che la visita dermatologica rimetta tutto in dubbio.
Grazie per L’attenzione.
[#1]
Gentile,
Come estensivamente detto nel precedente consulto, la diagnosi di psoriasi non metterebbe in dubbio l’assenza di artrite.
I suoi dolori, gli esiti dei suoi esami e le visite reumatologiche hanno escluso che si tratti di artrite, psoriasi o no.
Cordiali saluti
Come estensivamente detto nel precedente consulto, la diagnosi di psoriasi non metterebbe in dubbio l’assenza di artrite.
I suoi dolori, gli esiti dei suoi esami e le visite reumatologiche hanno escluso che si tratti di artrite, psoriasi o no.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 05/02/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.