Polimialgia e pcr alta
Buongiorno,
quest'estate mi è stata diagnosticata la polimialgia.
Avevo la PCR molto molto alta e per questo mi è stata prescritta una cura con il cortisone per cinque mesi.
Quest'ultimo mese sto prendendo la dose minima (4 mg di Medrol) di cortisone in attesa di finire la cura.
Nell'ultimo esame del sangue il livello della PCR è risultato essere 11 quando il massimo previsto è 5.
L'esame del sangue l'ho fatto mentre ero nella fase finale di una brutta influenza.
Il livello di PCR può essere dovuto all'influenza?
È un valore tale per cui mi devo preoccupare?
Può essere il segnale del riacutizzarsi della polimialgia?
Grazie.
[#1]
Gentile,
La PCR aumentata può sicuramente essere dovuta alla sindrome influenzale (ed, in generale, a qualunque episodio infettivo concomitante).
Per escludere quindi che l’aumento sia dovuto alla polimialgia è opportuno che ripeta l’esame a distanza di un paio di settimane dalla fine dell’evento infettivo.
Cordiali saluti
La PCR aumentata può sicuramente essere dovuta alla sindrome influenzale (ed, in generale, a qualunque episodio infettivo concomitante).
Per escludere quindi che l’aumento sia dovuto alla polimialgia è opportuno che ripeta l’esame a distanza di un paio di settimane dalla fine dell’evento infettivo.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Grazie mille dottore.
Farò come suggerisce.
Ne approfitto per un'altra domanda: ho dovuto abbassare velocemente la dose di cortisone, passando da 16 mg a 4 mg in circa un mese.
Quali effetti può portare una diminuzione del dosaggio meno graduale di quella consigliata?
In questo periodo sono dolorante e stanco.
Può essere un effetto della brusca diminuzione della dose?
Grazie.
Farò come suggerisce.
Ne approfitto per un'altra domanda: ho dovuto abbassare velocemente la dose di cortisone, passando da 16 mg a 4 mg in circa un mese.
Quali effetti può portare una diminuzione del dosaggio meno graduale di quella consigliata?
In questo periodo sono dolorante e stanco.
Può essere un effetto della brusca diminuzione della dose?
Grazie.
[#3]
Gentile,
Passare da 16 a 4 mg di metilprednisolone in un mese di per sé non causa problemi. Certo è che in una patologia come la polimialgia reumatica, in cui normalmente lo scalaggio del cortisone è molto lenta e si passa da 16 a 4 mg in circa 6 mesi, uno scalaggio più rapido può portare più facilmente ad una recidiva.
Cordiali saluti
Passare da 16 a 4 mg di metilprednisolone in un mese di per sé non causa problemi. Certo è che in una patologia come la polimialgia reumatica, in cui normalmente lo scalaggio del cortisone è molto lenta e si passa da 16 a 4 mg in circa 6 mesi, uno scalaggio più rapido può portare più facilmente ad una recidiva.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Ormai credo sia accertato che la polimialgia sia ancora presente.
Mi sveglio molto dolorante, collo, spalle, anche...faccio fatica a camminare.
Come quando è apparsa 6 mesi fa, si accompagna con una febbriciattola costante sui 37,5.
Dopo alcune ore la dose di 4 mg di Medrol fa un minimo di effetto e sto leggermente meglio.
La mattina successiva i dolori si ripresentano.
Ora cosa devo fare?
Qualche esame specifico?
Riaumentare la dose?
Per quanto tempo?
Ci sono farmaci alternativi al cortisone?
Grazie.
Mi sveglio molto dolorante, collo, spalle, anche...faccio fatica a camminare.
Come quando è apparsa 6 mesi fa, si accompagna con una febbriciattola costante sui 37,5.
Dopo alcune ore la dose di 4 mg di Medrol fa un minimo di effetto e sto leggermente meglio.
La mattina successiva i dolori si ripresentano.
Ora cosa devo fare?
Qualche esame specifico?
Riaumentare la dose?
Per quanto tempo?
Ci sono farmaci alternativi al cortisone?
Grazie.
[#5]
Gentile utente,
In caso di questi sintomi, che potrebbero effettivamente essere riconducibili ad una recidiva di polimialgia reumatica, è necessario rivolgersi tempestivamente al proprio reumatologo, in modo tale che valuti l’aumento della terapia cortisonica ed eventualmente richieda altri accertamenti. Purtroppo, non conoscendola e non avendola visitata, non so darle indicazioni terapeutiche a distanza.
In caso di questi sintomi, che potrebbero effettivamente essere riconducibili ad una recidiva di polimialgia reumatica, è necessario rivolgersi tempestivamente al proprio reumatologo, in modo tale che valuti l’aumento della terapia cortisonica ed eventualmente richieda altri accertamenti. Purtroppo, non conoscendola e non avendola visitata, non so darle indicazioni terapeutiche a distanza.
[#6]
Utente
Dottore,
Mi serve una sua indicazione, ho rifatto gli esami e la PCR ora è a 79!
Cosa devo fare?
Aumento la dose di Medrol?
Ora sto prendendo la dose minima di 4 mg.
La dottoressa che mi segue è in ferie ed essendo un prefestivo non non mi risponde nemmeno il mio medico di base ma solo la guardia medica.
Grazie.
Mi serve una sua indicazione, ho rifatto gli esami e la PCR ora è a 79!
Cosa devo fare?
Aumento la dose di Medrol?
Ora sto prendendo la dose minima di 4 mg.
La dottoressa che mi segue è in ferie ed essendo un prefestivo non non mi risponde nemmeno il mio medico di base ma solo la guardia medica.
Grazie.
[#7]
Gentile,
Non sarebbe corretto e nemmeno etico da parte mia che le dia indicazioni terapeutiche per via telematica senza poterla visitare, per cui purtroppo non posso aiutarla.
Le consiglio eventualmente di recarsi dalla guardia medica a cui può far presente i suoi sintomi, così che la possa visitare e decidere una terapia idonea.
Non sarebbe corretto e nemmeno etico da parte mia che le dia indicazioni terapeutiche per via telematica senza poterla visitare, per cui purtroppo non posso aiutarla.
Le consiglio eventualmente di recarsi dalla guardia medica a cui può far presente i suoi sintomi, così che la possa visitare e decidere una terapia idonea.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.5k visite dal 28/12/2023.
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