K mammella

Dipende dal caso in ragione alla anatomia della mammella e al tipo di intervento effettuato. In linea di massima le dosi di 60 Gy totali sono in linea con quelle solitamente prescritte sebbene, l'uso dei fotoni per gli ultimi 10 Gy è, di solito, come per gli elettroni, limitato solo al letto chirurgico e non a tutta la mammella.
Molto cordialmente

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

Buonasera, innanzitutto grazie per la sua cortese risposta. Volevo informarla che il tipo di intervento è: quadrantectomia centrale per nodulo retroareolare profondo. Le chiedo infine se per gli ultimi 10 Gy, viene interessata tutta la mammella invece che il solo letto chirurgico cosa può comportare? Grazie.

In relazione alla profondità del nodulo, nella parte centrale e quindi con spessore maggiore è assolutamente ragionevole il trattamento suddetto con fotoni X(maggiore potere di penetrazione). Ipotizzo adesso che sia stato programmato il sovradosaggio (10 Gy) solo sulla zona del nodulo(letto operatorio).
Qualora i 10 GY in più fossero erogati sull'intera mammella, l'unica differenza da attendere sarebbe una maggiore reazione cutanea in fase acuta(comunque soggettiva) e una possibile maggiore fibrosi(indurimento ) o inestetismo asimmetrico da retrazione del seno, in fase tardiva(tra mesi e/o anni).
Comunque chieda lumi ha chi ha prescritto il trattamento per i dettagli che solo lui conosce.

Cordialmente

Buongiorno, grazie gent.mo Dr. Alongi, per la sua dettagliata spiegazione. Cordiali saluti