Esito tac cranio
ho appena ritirato la tac eseguita da mia madre, malata di tumore al seno con recidiva alla pleura dopo 10 anni; ora, a distanza di ulteriori tre anni dalla recidiva, compare nella tac del cranio "in corrispondenza del parenchima cerebellare nell'emisfero dx si rileva la presenza di area ovalare delle dimensioni di 2,5x3,5 cm ad enhancement positico e con edema vasogenico del parenchima periferico da riferire a lesione di tipo ripetitivo; il dato necessita di integrazione con esame RM con mdc; non linfoaenomeglie laterocervicali del collo". Cosa significano tutti questi paroloni? E' una metastasi? Grave? Come si cura? a che problemi andrà incontro??
GRAZIE
GRAZIE
[#1]
Prof. Filippo Alongi
Radioterapista
2.1k 120
Caro utente,
si può trattare di una metastasi, sebbene sia necessario vedere le immagini e contestualizzarle con la storia clinica completa di sua madre. Se purtroppo fosse confermato l'esito di secondarismo da tumore mammario, può valutare, se non ci sono altre sedi attive di malattia, un intervento di metastasectomia o un trattamento radiochirurgico di gammaknife (radioterapia con casco stereotassico in una o poche sedute). Se non fosse candidabile a questi trattamenti(per l'età, per altre patologie importanti, per lo scadente stato generale, per le dimensioni della massa, per la presenza di altre metastasi, ecc) una Radioterapia tradizionale su tutto l'encefalo potrebbe fornire un controllo sintomatologico locale.
Faccia vedere gli esami al suo oncologo, per valutare l'iter diagnostico terapeutico da seguire.
Cordialmente
si può trattare di una metastasi, sebbene sia necessario vedere le immagini e contestualizzarle con la storia clinica completa di sua madre. Se purtroppo fosse confermato l'esito di secondarismo da tumore mammario, può valutare, se non ci sono altre sedi attive di malattia, un intervento di metastasectomia o un trattamento radiochirurgico di gammaknife (radioterapia con casco stereotassico in una o poche sedute). Se non fosse candidabile a questi trattamenti(per l'età, per altre patologie importanti, per lo scadente stato generale, per le dimensioni della massa, per la presenza di altre metastasi, ecc) una Radioterapia tradizionale su tutto l'encefalo potrebbe fornire un controllo sintomatologico locale.
Faccia vedere gli esami al suo oncologo, per valutare l'iter diagnostico terapeutico da seguire.
Cordialmente
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#2]
Utente
grazie professore per la risposta. il 21 ho prenotato la visita col radioterapista+neurochirurgo, la risonanza crede sia assolutamente necessario farla prima? non c'è disponibilità, nel caso la faremo a pagamento in struttura privata, mi consigli lei. le condizioni generali della mamma sono buone, autonoma ed autosufficiente in tutto, svolge le normali mansioni di casa, fa una vita più o meno regolare. "area ovalare" di quelle dimensioni sta ad indicare una cisti? come terapia le è stato dato SOLDESAN gocce (30 due volte al giorno dopo i pasti) associato ad un protettore per lo stomaco, deve tralasciare il BENTELAN.
Le auguro una serena Pasqua.
Le auguro una serena Pasqua.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 10/04/2009.
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