Radioterapia, tempistiche

Ho da poco scoperto un ca mammario. Sarò operata entro fine mese, quadrantectomia più LS. Se il recettore her2 rimarrà negativo (fish in corso) e sarà lo stesso per il linfonodo sentinella mi hanno prospettato terapia ormonale ed ciclo di 30 sedute di radioterapia da effettuarsi tassativamente dopo DODICI settimane.
il medico con cui ho parlato, poiché gli ho espresso dubbi sui tempi, mi ha risposto che queste tempistiche sono tassative.
leggo che le linee guida internazionali parlano di radio da effettuarsi da uno a tre mesi, salvo esiti dell'intervento, perché prima si inizia e meglio è.
vorrei sapere quale sia l'approccio più corretto, sempre considerata una completa guarigione della parte dopo l'intervento. Tre mesi come minimo, mi è stato prospettato. Tempi che si dilateranno di certo, se le premesse sono queste. Se fosse necessario potrei rivolgermi presso altra struttura, nn vorrei inciampare nelle maglie della burocrazia ospedaliera. Grazie dell'attenzione
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Carissima, i tempi sono importanti. La possibilità di abbattere il rischio di recidiva dipende dal tempo: in caso di residuo microscopico post- chirurgico, più settimane passano dall'intervento più aumenta la proliferazione tumorale eventuale; quindi più cellule tumorali sono presenti, meno sarà efficace la radioterapia.
Di contro però bisogna attendere la normale cicatrizzazione post-operatoria e per questa sono necessarie alcune settimane.



PS: in centri come il mio, ma ce ne sono molti altri, la lista di attesa è azzerata e c'è la possibilità di cominciare entro i tempi raccomandati senza problematiche con apparecchiature di ultima generazione e colleghi competenti.

Oltretutto, in base alle caratteristiche della malattia ormai, nella maggior parte dei casi, la radioterapia, in base ai nuovi standard e linee guida condivise, può essere proposta ed eseguita in 15 sedute (ipofrazionamento in 3 settimane) con la stessa efficacia e gli stessi effetti collaterali (minimi) piuttosto che le 30 frazioni di cui le hanno parlato...

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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