Metastasi epatiche k.colon

egregi dottori vi espongo brevemente il quadro di mia sorella di anni 45
in novembre del 2007 ha subito un intervento di emicolectomia sx per neoplasia del colon con metastasi epatiche sincrone multiple (adenocarcinoma g2, pt3n2 m1) successivamente ha fatto 2 diversi schemi di chemioterapia (folfox 8 cicli e folfiri+avastin 9 cicli)fino ad ottobre 2008 si era registrata una certa stabilizzazione della malattia tant'è che l'oncologo ha sospeso il chemioterapico e ha continuato con diversi cicli con il solo avastin per poi fare una tc di rivalutazione dopo 3 mesi ma in questi tre mesi la situazone è radicalmente cambiata. la malattia è avanzata e qualche giorno ha subito un intervento per il posizionamento di uno stend biliare.
quindi io vorrei sapere visto che l'oncologo non si è ancora espresso in merito, secondo voi cosa sia consigliabile fare ora e in particolar modo se sono applicabili terapie diverse dalla chemio come ad esmpio l'ipertermia,la tomoterapia o la stereotassica.vi ringrazio fin d'ora per qualsiasi sia il vostro consiglio
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Per la Tomoterapia, o la stereotassi in genere, è necessario che non ci siano più di 3 lesioni epatiche con diametro intorno ai 3-5 cm; comunque ogni caso va valutato con calma in base alle immagini che documentano la sede ed i rapporti con gli organi vicini o le strutture critiche.
L'ipertermia viene utilizzata in associazione a radio o chemioterapia per potenizarne l'efficacia, ma anch'essa non è lo standard in questi casi.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)