Carcinoma prostatico-pet-radioterapia
Buonasera...inserisco nuovamente il consulto richiesto il 22.05.18 apparso stranamente mancante dell'ultima parte...
Buongiorno,
scrivo in merito a mio padre, 85 anni, DIALIZZATO dal 2009, in cura dal 2005 per un carcinoma prostatico;
- ad aprile 2005, con psa intorno a 10, viene diagnosticato un K prostata gleason 3+3 e l’urologo in questione suggerisce di fare solo ormonoterapia con androcur; mio padre per 3-4 mesi esegue la terapia con un abbattimento del psa quasi immediato; ovviamente poi informandoci su eventuali altre terapie propendiamo per l’intervento chirurgico; quindi
- ad Ottobre 2005: prostatectomia radicale laparoscopica (androcur sospeso a Luglio);
- l’istologico conferma un pt2c gleason 3+3 infiltrazione perineurale etc…(in sostanza doveva essere guarito) dopo pochi mesi però il psa inizia a muoversi e a raddoppiare ogni 3 mesi; i medici decidono di non eseguire radioterapia senza vedere il sito dove eseguirla (pet colina tutte negative fino ad allora) .
- a gennaio 2008 con un psa di 2,3 ed una pet colina che capta a livello della branca ischio-pubica (incredibile una metastasi ossea con quell’istologico?) viene fatta radioterapia stereotassica in 3 sedute con 3000Gy totali che porta il psa, nel tempo, e senza terapia ormonale, da 2,3 a 0,08; poi il psa inizia di nuovo a raddoppiare ogni tre mesi fino al valore di 1,47 di
- Maggio 2010, data in cui viene iniziato il BAT (e psa di nuovo azzerato nel giro di qualche mese). Il valore si mantiene
Buongiorno,
scrivo in merito a mio padre, 85 anni, DIALIZZATO dal 2009, in cura dal 2005 per un carcinoma prostatico;
- ad aprile 2005, con psa intorno a 10, viene diagnosticato un K prostata gleason 3+3 e l’urologo in questione suggerisce di fare solo ormonoterapia con androcur; mio padre per 3-4 mesi esegue la terapia con un abbattimento del psa quasi immediato; ovviamente poi informandoci su eventuali altre terapie propendiamo per l’intervento chirurgico; quindi
- ad Ottobre 2005: prostatectomia radicale laparoscopica (androcur sospeso a Luglio);
- l’istologico conferma un pt2c gleason 3+3 infiltrazione perineurale etc…(in sostanza doveva essere guarito) dopo pochi mesi però il psa inizia a muoversi e a raddoppiare ogni 3 mesi; i medici decidono di non eseguire radioterapia senza vedere il sito dove eseguirla (pet colina tutte negative fino ad allora) .
- a gennaio 2008 con un psa di 2,3 ed una pet colina che capta a livello della branca ischio-pubica (incredibile una metastasi ossea con quell’istologico?) viene fatta radioterapia stereotassica in 3 sedute con 3000Gy totali che porta il psa, nel tempo, e senza terapia ormonale, da 2,3 a 0,08; poi il psa inizia di nuovo a raddoppiare ogni tre mesi fino al valore di 1,47 di
- Maggio 2010, data in cui viene iniziato il BAT (e psa di nuovo azzerato nel giro di qualche mese). Il valore si mantiene
[#2]
Utente
Giustamente... :-)..Non so perché elimina una parte del messaggio..
Maggio 2010, data in cui viene iniziato il BAT (e psa di nuovo azzerato nel giro di qualche mese). Il valore si mantiene minore di 0,003 fino al 2013
- Maggio 2013 viene sospeso il casodex; il psa rimane minore 0,003 fino a Maggio 2015
- Maggio 2015 (dopo 5 anni dall'inizio) la terapia ormonale viene SOSPESA del tutto per avviare ormonoterapia intermittente;
- Maggio 2015 – Luglio 2017 SENZA terapie ormonali in corso--- psa minore 0,003;
- da luglio 2017 il psa è iniziato a salire di nuovo a fino al valore
- aprile 2018 di 0,088.
- Nel frattempo le varie pet colina eseguite fino al 2015 anche sotto ormonoterapia continuavano a captare nella branca ischio-pubica dx (dove nel 2012 ha anche avuto una frattura patologica, ormai superata) e in un punto di possibile (ma dubbia) pertinenza linfonodale dietro la tiroide.
Vorrei quindi chiedervi: pensate che :
1- L’ormonoterapia va iniziata subito (come consigliato dall’ oncologo) oppure aspettare che salga un po’ il valore per guadagnare ulteriore tempo verso la possibile ormonoresistenza?
2- Potrebbe essere di nuovo eseguita RADIOTERAPIA sugli eventuali siti che si evidenziassero (eventualmente anche DI NUOVO sulla branca ischio pubica?) Oppure in un PAZIENTE DIALIZZATO questo è sconsigliabile?
3- la situazione sia da ristadiare con una pet colina (o meglio ancora direttamente con una PSMA visto il basso valore del psa?) oppure riniziare direttamente ormonoterapia senza creare ansie a mio padre?
Vi ringrazio per il parere che vorrete darmi
Maggio 2010, data in cui viene iniziato il BAT (e psa di nuovo azzerato nel giro di qualche mese). Il valore si mantiene minore di 0,003 fino al 2013
- Maggio 2013 viene sospeso il casodex; il psa rimane minore 0,003 fino a Maggio 2015
- Maggio 2015 (dopo 5 anni dall'inizio) la terapia ormonale viene SOSPESA del tutto per avviare ormonoterapia intermittente;
- Maggio 2015 – Luglio 2017 SENZA terapie ormonali in corso--- psa minore 0,003;
- da luglio 2017 il psa è iniziato a salire di nuovo a fino al valore
- aprile 2018 di 0,088.
- Nel frattempo le varie pet colina eseguite fino al 2015 anche sotto ormonoterapia continuavano a captare nella branca ischio-pubica dx (dove nel 2012 ha anche avuto una frattura patologica, ormai superata) e in un punto di possibile (ma dubbia) pertinenza linfonodale dietro la tiroide.
Vorrei quindi chiedervi: pensate che :
1- L’ormonoterapia va iniziata subito (come consigliato dall’ oncologo) oppure aspettare che salga un po’ il valore per guadagnare ulteriore tempo verso la possibile ormonoresistenza?
2- Potrebbe essere di nuovo eseguita RADIOTERAPIA sugli eventuali siti che si evidenziassero (eventualmente anche DI NUOVO sulla branca ischio pubica?) Oppure in un PAZIENTE DIALIZZATO questo è sconsigliabile?
3- la situazione sia da ristadiare con una pet colina (o meglio ancora direttamente con una PSMA visto il basso valore del psa?) oppure riniziare direttamente ormonoterapia senza creare ansie a mio padre?
Vi ringrazio per il parere che vorrete darmi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 04/06/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.