Alternative alla chirurgia con cyberknife

Buongiorno, volevo avere delle delucidazioni in merito a tecniche alternative per quanto riguarda la chirurgia. Da circa un mese e mezzo a causa di forti mal di testa mi è stata richiesta una tac encefalo, questo l’esito:
Formazione espansiva di 54x13mm a sviluppo intradiploico di densità disomogenea per la presenza di ampie aree litiche associate a componenti calcifiche di minore entità interessa l’osso parietale di destra deformandolo esternamente. La lesione determina erosione del tavolato esterno nelle porzioni più craniali della stessa. Il tavolato interno è invece conservato, i tessuti molli sottocutanei non sono coinvolti. La lesione, con caratteristiche non FRANCAMENTE maligne, non è di univoca interpretazione, ed è meritevole di approfondimento.
Successivamente rx con mdc, esito:
Si conferma processo espansivo extracranico con rigonfiamento della diploe dell’osso parietale destro. La massa è ipointensa in T2WI ed isoinstensa con la grigia nelle immagini T1WI. Lo spessore della massa misura circa 12 mm e nel suo punto massimo si estende per circa 53 mm. La lesione determina erosione del tavolato esterno delle porzioni più craniali della stessa mentre il tavolato interno appare conservato. la massa non pare infiltrare i tessuti molli sottocutanei. Il sistema ventricolare e gli spazi subaracnoidei della base e della convessità cerebrali e cerebellari sono in asse, di dimensioni normali. Nell’encefalo non si riconoscono aree di morfologia alterata né di intensità di segnale patologica in sede sopra e sottotentoriale. Non si notano segni di alterata impregnazione contrastografica dopo somministrazione e.v di gaodolino. Si riconoscono le normali immagini di flusso nei vasi arteriosi a livello del circolo di Willis, delle arterie basilare e vertebrali e dei seni durali venosi sagittale superiore retto. Le parti visualizzate dei seni paranasali e le cellette mastoidee sono normoareate. Conclusioni: processo espansivo intra diploiche nell’osso parietale destro. Non vi sono segni di estensione all’encefalo.
Ho effettuato oggi una prima visita neurochirurgica, che mi ha lasciato molto perplessa è spaventata. Il neurochirurgo, senza nemmeno farmi domande specifiche mi ha solo detto che bisogna rimuovere quanto prima questa lesione che secondo lui è probabile sia un meningioma, e fare l’esame istologico. Prima dell’intervento ha anche richiesto una tac all’addome per via di un bozzo che mi è spuntato in questi giorni nella zona lombare. Ho chiesto se era possibile considerare alternative (gamma knife o cyberknife) ma la risposta è stata: ASSOLUTAMENTE NO, È NECESSARIO L’INTERVENTO CHIRURGICO.
Il fatto che abbia richiesto una Tc mi preoccupa, non è che pensa si tratti di metastasi e quindi ho un tumore? Perdonate l’ansia, ma ho solo 24 anni e non sono mai stata male prima se non per qualche stupido raffreddore. Un intervento mediante radiochirurgia si potrebbe fare?
Grazie.