Problemi irradiazione dopo mastectomia
Buongiorno,
mia madre ha appena terminato 25 sedute di radioterapia a seguito di tumore mammario localmente avanzato (ha subito anche mastectomia radicale).
Ci siamo accorte che, in pratica, le "ustioni" sulla cute successive all'irradiazione si sono manifestate non soltanto nella zona della mammella, ma anche dietro la schiena, dove la pelle presenta caratteristiche tipo eritema solare. E' normale che le radiazioni passino "attraverso" il corpo, da parte a parte?
Ci terrei inoltre a sapere se posso massaggiarle io la schiena per applicare una crema apposita, dato che non ci riesce da sola, oppure se i tessuti sono radioattivi.
Grazie.
mia madre ha appena terminato 25 sedute di radioterapia a seguito di tumore mammario localmente avanzato (ha subito anche mastectomia radicale).
Ci siamo accorte che, in pratica, le "ustioni" sulla cute successive all'irradiazione si sono manifestate non soltanto nella zona della mammella, ma anche dietro la schiena, dove la pelle presenta caratteristiche tipo eritema solare. E' normale che le radiazioni passino "attraverso" il corpo, da parte a parte?
Ci terrei inoltre a sapere se posso massaggiarle io la schiena per applicare una crema apposita, dato che non ci riesce da sola, oppure se i tessuti sono radioattivi.
Grazie.
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Se ha fatto un trattamento su area della mammella operata e zona sovraclaveare è possibile che oltre ai campi tangenziali di radiazioni sulla parete toracica ci sia un contributo di dose da dietro e in corrispondenza della zona di entrata dei fasci ci sia una "ipercromia a stampo", cioè un segno di cute più scura con la forma del fascio in entrata di radiazioni.
Sappia che gran parte di queste manifestazioni cutanee locali sono transitorie. Cortisonici, ri-epitelizzanti ed emollienti ad uso locale potranno aiutare alla normale risoluzione del quadro in un paio di settimane o poco più.
Si rivolga però a chi la segue per una visita clinica.
Sappia che gran parte di queste manifestazioni cutanee locali sono transitorie. Cortisonici, ri-epitelizzanti ed emollienti ad uso locale potranno aiutare alla normale risoluzione del quadro in un paio di settimane o poco più.
Si rivolga però a chi la segue per una visita clinica.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#2]
Utente
Egregio Dottore, grazie mille.
Ci siamo rivolte subito dov'è in cura, ma sono stati molto sbrigativi e come se il problema fosse, semplicemente, una cosa con la quale convivere.
Per fortuna, invece, nel frattempo con le pomate del tipo di cui ha parlato Lei abbiamo risolto, grazie ancora
Ci siamo rivolte subito dov'è in cura, ma sono stati molto sbrigativi e come se il problema fosse, semplicemente, una cosa con la quale convivere.
Per fortuna, invece, nel frattempo con le pomate del tipo di cui ha parlato Lei abbiamo risolto, grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 17/02/2017.
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