psa in aumento dopo radioterapia

Buongiorno.
Vorrei chiedere per mio padre.
Nel 2011 diagnosi tumore prostata Gleason 3+3, T2N0, Psa 4,50. Sottoposto a radioterapia radicale. Nadir 0,36. No terapia ormonale. Oggi il Psa e' arrivato a 2,5. Quale scenario si prospetta? Mio padre potra' stare con noi ancora per un po'? Oggi ha 82 anni e gode di buona salute. Grazie.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente,
è necessaria una rivalutazione urologica con il medico che la segue per il carcinoma prostatico. Sicuramente vi è una recidiva della malattia che andrà approfondita. La malattia prostatica GS 3+3 è una malattia che decorre lentamente e il valore del PSA che ha tuttora è comunque un valore molto basso. Possibilità di cura e di tenere sotto controllo la malattia ce ne sono, non si preoccupi. Parli col suo medico che sicuramente le esporrà tutte le possibili soluzioni. Mi faccia sapere. Cordiali saluti

Dr. Andrea Bottai
Dirigente medico presso Unità di Urologia
Ospedale Maggiore di Lodi

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Utente
Utente
Grazie molte Egr. Dott. Bottai, le Sue parole mi rincuorano. Di fatti abbiamo contattato il centro che segue papà e avremo un incontro per stabilire il da farsi la prossima settimana. Tuttavia ci ha sempre fatto piacere documentarci anche grazie al Vs. sito. Le riferirò di certo. Ancora grazie e un cordiale buon lavoro.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Ok. Perfetto. Mi faccia sapere. Cordiali saluti
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Carissimo,

Per definire una recidiva bisogna aspettare un valore che superi di 2 il Nadir( secondo definizione AsTRO, società americana di radioterapia oncologica). Siccome ha fatto la radioterapia, penso sia logico continuare a farlo seguire da chi l'ha curato. Il Radioterapista oncologo è' uno specialista che a tutto titolo vi può seguire per il meglio avendo le competenze per capire se si tratta di ripresa di malattia o di rialzo non patologico; se fosse purtroppo confermata la recidiva e se le condizioni del paziente lo permettessero, la terapia di deprivazione androgenica (ormonale), vista l'età, potrebbe essere un buon approccio per riportare il PSA a valori minimi. Ma come spesso si dice, non fasciamoci la testa prima di vedere se è' rotta.
Rimango disponibile,

Cari saluti

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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Utente
Utente
Grazie molte, dott. Alongi, sentiremo il ns. centro di riferimento martedi e senz'altro riferiro'. Mi fa piacere contare sul fatto che papa' (nella denegata ipotesi di una recidiva) avrebbe comunque una opzione di trattamento. A dispetto della sua eta' e' ancora molto attivo. Guida, vive autonomamente, ogni giorno coltiva l'orto, fa ginnastica e va in bicicletta. Personalmente lo sto seguendo in questo periodo in attesa che venga sottoposto ad una seconda uretrotomia. Questa stenosi uretrale e' un disagio. Talvolta e' incontinente, ed ha dovuto iniziare a portare dispositivi assorbenti. Ma dopo un iniziale smarrimento vedo che cerca di reagire. Spero che possa trovare presto la soluzione ai suoi problemi. Grazie ancora. Cordialita'.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente,
La soluzione ai suoi problemi verrà trovata sicuramente. Opzioni di trattamento ci sono. Non si preoccupi. La terapia ormonale sarà la soluzione più semplice. Comunque il suo medico radioterapista o urologo che la segue saprà sicuramente gestire questa situazione.La stenosi uretrale è un fastidio ma facilmente risolvibile. Mi faccia sapere il suo decorso. A presto e cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie molte dott. Bottai. Papà è seguito da urologo+radioterapista oncologo e abbiamo fiducia. Le Sue parole ulteriormente mi rassicurano. Il tutto sempre per papà che merita ogni più amorevole cura. Grazie ancora. Siete davvero una splendida equipe. A risentirci, cordiali saluti e buon lavoro.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Grazie per il giudizio positivo. Mi faccia sapere cosa le propone il suo urologo o gli altri consulenti. A presto e cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie a Lei! Sarà fatto senz'altro. A risentirci e buona giornata.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Ottimo mi pare sia seguito al meglio da entrambi gli specialisti!
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Buon pomeriggio Egregi Dottori.
Mi permetto di aggiungere il resoconto della visita di papà di ieri. Richiesta Pet con colina. Il medico preannuncia inizio terapia con Firmagon (previo consenso cardiologo di papà, avendo subito un bypass+sost. valv. aortica nel 2013 e una tea alla carotide sinistra il mese scorso) + all'esito della pet eventuale radioterapia solo al linfonodo nel caso risultasse interessato dalla malattia.

Aggiungo in merito all'uretrotomia alla quale sarà sottoposto invece la prossima settimana. Lui ogni tanto ha delle perdite (minime e non sempre, solo se si reca troppo tardi in bagno). E' possibile che peggiori la sua situazione di incontinenza dopo l'intervento? Teme molto questa cosa.

Grazie.
Cordialità.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
G.le utente
Concordo col fare la PET e iniziare terapie con Firmagon. Poi il resto si valuterà dopo tale esame.
L'incontinenza da sforzo, sopraggiunta dopo l'intervento di prostatectomia, non dovrebbe peggiorare dopo l'intervento in quanto si va ad incidere una stenosi, cioè un restringimento dell'uretra che non è lo sfintere uretrale. Non conoscendo la situazione non posso sbilanciarmi con precisione. Comunque sono domande che deve porre al chirurgo che la opererà e che sicuramente conosce bene il quadro clinico. Mi faccia sapere.A presto
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Utente
Utente
Grazie Dott. Bottai
Segnalo solo che papà è stato operato di Turp e non di prostatectomia. Infatti gli fecero poi la radioterapia con intento radicale.

Il nostro urologo non si è pronunciato in merito al post uretrotomia. Ha detto a papà che è probabile che se oggi perde solo qualche gocce "aiutato" anche dalla stenosi anulare dopo potrebbe avere qualche problema in più in questo senso.

A me pare comunque di capire che l'intervento di uretrotomia lo aiuterà a urinare meglio e quindi anche meno di frequente. Si è misurato e ad oggi ogni volta espelle solo 110 gr di urina! Dunque va in bagno ogni mezz'ora e ciò limita non poco la sua quotidianità.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Ok. Ora ho compreso. Allora tale incontinenza e i problemi minzionali non dipendono dall'intervento pregresso ma dalla stenosi uretrale. In tal caso l'uretrotomia è necessaria per avere una migliore qualità di vita. Non dovrebbero esserci problemi di peggioramento. Mi faccia sapere. A presto
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Utente
Utente
Molte grazie! L'aggiornerò senz'altro.
Cordiali saluti.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Approvo sul fronte oncologico, l'approccio con PET colina di ristadiazione e attivazione di terapia ormonale di deprivazione androgenica.

Cordialmente
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Utente
Utente
Grazie molte dott. Alongi. Siamo in effetti in attesa che ci chiamino per la prevista PET.
Nel mentre volevo aggiornarvi circa l'uretrotomia subita da papà proprio una settimana fa. Il getto è tornato normale e non ha più perdite. Sono diminuite le frequenze di minzione e ha potuto togliere gli assorbenti. Di ciò siamo molto contenti.
Una domanda. Oltre a PET e approvazione cardiologica per il Firmagon il radioterapista ci ha richiesto nuovo PSA (l'ultimo fatto a metà aprile 2016). Chiedevo quanto devo attendere dall'uretrotomia perché so che la stessa può modificare l'esito. E anche se, sempre per il PSA papà può fare come ogni giorno la sua bicicletta (un'ora) o se anche qui eventualmente deve sospendere qualche giorno prima.
Grazie mille.
[#18]
Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Aspetti almeno un mese dopo l'uretrotomia e non vada in bicicletta almeno 15 giorni prima...A presto
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Utente
Utente
Ok, grazie mille!
[#20]
Utente
Utente
La butto lì immaginando peraltro che la PET saprà chiarire la situazione. Ma giusto per mia conoscenza. Si alza di molto il PSA per l'uso della bici? Perché il mio papà ha cominciato le sue uscite quotidiane proprio tra un PSA e l'altro. I valori sono stati 1,8 (gennaio) e 2,5 (aprile).
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Non è detto. Ciascun paziente è a sé. Normalmente per avere valori aumentati di PSA, è necessario fare molte ore di bici alla settimana. A presto
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Utente
Utente
Benissimo. Grazie di cuore Dottore Lei è sempre molto gentile e chiaro. A risentirci. Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Buongiorno.
Un piccolo aggiornamento poiché solo ora siamo riusciti ad effettuare la PET con colina per papà.

Trascrivo l'esito "Le immagini tomografiche odierne non evidenziano iperaccumuli corporei del radiofarmaco di significato sostitutivo."

Volevo una Vostra gentile opinione, posto che vedremo l'oncologo radioterapista e l'urologo nei prossimi giorni.

Grazie mille.

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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Dato che la PET è negativa, penso che la soluzione migliore sia continuare con la terapia ormonale che avete già iniziato. Inutile fare altri esami di stadiazione o altri accertamenti tanto la terapia più conveniente e semplice sarebbe quella. Naturalmente considerando l'età di suo padre ed il basso gleason della lesione iniziale. Mi faccia sapere. A presto
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Utente
Utente
Grazie molte dottore. Ancora papà non ha cominciato la terapia perché la visita oncologica ci è stata fissata solo dopo PET. Comunque credo le daranno corso appunto a partire dal prossimo incontro. Nel mentre ci hanno fatto ripetere il PSA. 2.30 (il precedente era 2.50).

Grazie ancora. La aggiornerò senz'altro.
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Dr. Andrea Bottai Urologo, Andrologo 2.7k 131
Non è neppure aumentato il valore. Il suo urologo, o il medico che lo segue, potrebbe pure attendere e fare un altro controllo del PSA tra 3 mesi. Mi faccia sapere. A presto
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Utente
Utente
Senz'altro, sempre gentilissimo.
Grazie ancora.
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Utente
Utente
Buongiorno. Provo a proseguire qui così l'anamnesi di papà è già nota. Volevo aggiungere che oggi dopo una uretrotomia subita in fine novembre 2017 per l'ennesima stenosi, papà ha raggiunto un psa di 3.0, per cui il radioterapista oncologo lo avvia alla terapia ormonale. Volevo solo chiedere se vi siano rischi oggettivi essendo papà portatore di protesi valvolare aortica + bypass e avendo avuto in passato qualche episodio di fibrillazione. Da ultimo il suo holter in agosto 2017 non segnala anomalie. Grazie mille.
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