Pt3a r1 radioterapia adiuvante??

mio padre 68 anni, operato di prostactomia radicale con robot con tecnica nerve sparing il giorno 26/06.non asportati linfonodi,ne eseguita biopsia sui linfonodi. referto istologico :
Invasione carcinomatosa perineurale presente.
estensione carcinomatosa extraprostatica presente,focale
nel quadrante anteriore dx adenocarcinoma prostatico acinare 7 (3+4) infiltrante la pseudocapsula con iniziale superamento della stessa.
quadrante post dx :adenocarcinoma prostatico 7 (4+3) infiltrante la pseudocapsula e con iniziale coinvolgimento del tessuto fibroadiposo periprostatico.
quadrante post sn : adenocarcinoma prostatico acinare 7(4+3) la neoplasia coincide con il margine di escissione chirurgica (incisura capsulare)
quadrante ant. sn: adenocarcinoma prostatico acinare 8(4+4) infiltrante la pseudocapsula e il tessuto fibroadiposo periprostatico
stadio p T3a R1
prima dell 'intervento aveva avuto un psa max di 12 e un mese prima dell intervento psa 9, la biopsia dava un gleason di 7 (3+4)
pre intervento fatto tc total body , scintigrafia e rm addome, tutto negativo.
il primo psa a 30 giorno ha dato 0,03
l'urologo che ha eseguito intervento dice di non far nulla e di controllare psa ogni 3 mesi.
Ho parlato con un amico radioterapista che consiglia radioterapia adiuvante,dato il margine positivo e l'infiltrazione della capsula.
su internet,mi sembra di aver letto che le linee guide europee danno indicazione alla radio nei casi di pT3a e R1, da fare entro 6 mesi dall intervento.
Radio solo su loggia prostatica o anche linfonodi??
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Si radioterapia subito, indipendentemente dal PSA attuale indosabile, perché siamo in presenza contestuale di 2 fattori di rischio di recidiva : pT3, R1. Visto inoltre il Gleason di 8, indice di aggressività maggiore del tumore a distanza, includerei nella irradiazione la loggia prostatica ma anche la pelvi.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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Utente
Utente
Dr. Alongi, la ringrazio per la cortese risposta,mio padre vorrebbe iniziare la radio a fine settembre, quindi dopo 3mesi dall'intervento...è un tempo troppo lungo?Abbiamo l amico radioterapista, ci ha proposto un trattamento in tomotherapy, irradiando la loggia e parte della catena dei linfonodi, non tutti,ora nn ricordo.Nel frattempo ho richiesto i vetrini dell'istologico, per portarli in visione in un altro centro...
se decidessimo di fare radio subito...in caso di recidiva locale tra qualche anno,potremmo ricorrere all'ormoterapia giusto??
mentre se aspettiamo che si rialzi il psa..anche se eseguiamo una rt di salvataggio molto velocemente ,magari prima che si raggiunga lo 0,2 ci sarebbe comuque il rischio che ci sia stata una migrazione di cellule tumorali a distanza,creando metastasi giusto??
invece facendo una radio adiuvante, l'intento sarebbe comunque radicale??e si può sperare, di non subire recidive o progressioni ??
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Tre mesi e' il tempo adeguato, dopo l'intervento. Meno alto e' il PSA maggiore e' l'efficacia del trattamento sulla eventuale malattia microscopica residua o in ripresa.
Cari saluti
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