Dolori continui dopo radioterapia

salve medici.
mia zia ha avuto un carcinoma squamoso all utero. ci siamo recati all ist di Genova nel mese di giugno del 2013. per combattere il tumore hanno fatto 8 sedute di chemioterapia, 36 sedute di radioterapia e 4 di brachioterapia. il tumore è sparito e mia zia è tornata a casa il 3 ottobre 2013 . a Gennaio 2014 ci siamo recati all'ospedale per controlli. effettuando pap-test, TAC, PET, RM con mdc e marcatori tumorali CEA, SCC E CA125 è risultato tutto negativo. a marzo 2014 però ha iniziato ad avvertire dolori all'inguine a pungere andando sembra ad aumentare. nell'arco delle settimane ha avvertito nella gamba sinistra un formicolio e dolore sotto al gluteo. nell'arco di un mese e mezzo la gamba è gonfiata a dismisura e a maggio 2014 ci siamo recati all'ospedale per ulteriori controlli. i Medici ci hanno detto che mia zia riportava una trombosi venosa profonda ed effettuando una PET captava un tessuto, sospettando o un aumento del tessuto che è stato bruciato con la radio e brachioterapia oppure un ritorno di malattia. intanto intorno al 20 maggio è spuntata una palla sopra la zona pelvica e un ematoma dolente al tatto. inizio giugno 2014 hanno effettuato l'esame del sangue e i marcatori tumorali sono risultati negativi. anche se il tutto è risultato negativo hanno iniziato la chemioterapia come sospetto di ritorno malattia. ad oggi questo tessuto effettuando un tac con mdc risulta aumento di 2 cm (COMPLESSIVAMENTE ADESSO E' DI 6 CM) e ancora hanno il dubbio di questo ritorno di malattia. adesso dottori vorrei avere un chiarimento piu approfondito su questa cosa. quella palla che gli è spuntata intorno al 20 maggio adesso sembra riassorbirsi e la gamba gonfiata a dismisura e diminuita con la cura e sembra tornata quasi alla normalità ma il dolore mia zia lo avverte ancora abbastanza forte e non ci sono farmaci capaci di farglieli calmare. secondo voi è un ritorno di malattia o la formazione di questo tessuto? se fosse questo tessuto, cosa bisogna fare per risolvere il problema? vi prego di rispondermi al piu presto possibile.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Non e' possibile fare diagnosi a distanza. Come vede e' già complicato farlo di persona. A primo acchito dalle caratteristiche rapide di insorgenza e regressione, sembrerebbe un evento non tumorale ma infiammatorio/vascolare.

Ne parli con chi la segue, via internet non possiamo aggiungere altro.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)