Metastasi ossee
Gentili Dottori,
ho subito cistectomia radicale a seguito di carcinoma vescicale T4N2M1 aggredito con chemioterapia, ho due ureterocutaneostomie a seguito dell'intervento di cui sopra.
Il dolore al coccige sino a tre/quattro mesi fa riuscivo a controllarlo con l'assunzione di alcune pillole, oggi non riesco piu' a limitarlo, per cui ho un appuntamento per fine febbraio con un radioterapista.
Mi chiedo, se la radioterapia alla quale dovro' sottopormi (prospettato dall'oncologo), serva solo per lenire il dolore oppure se possa "ritardare" quel processo di destabilizzazione del mio bacino che mi provoca dolore ed a volte difficoltà nel camminare,(in gergo, mi tira la gamba).
La tac total body riferisce di alterazioni morfostrutturali dell'ileo bilateralmente con la branca ischiatica di destra ed s4 s5 ed il primo metamero coccigeo, tali alterazioni sono severe.
Alla luce di cio', mi chiedo se ne valga la pena sottopormi ad altre cure vista la grave situazione clinica nella quale mi trovo.
Se non fosse per la condizione di dolore la mia attuale condizione sarebbe buona, non ho comorbilità di rilievo.
Grazie.
ho subito cistectomia radicale a seguito di carcinoma vescicale T4N2M1 aggredito con chemioterapia, ho due ureterocutaneostomie a seguito dell'intervento di cui sopra.
Il dolore al coccige sino a tre/quattro mesi fa riuscivo a controllarlo con l'assunzione di alcune pillole, oggi non riesco piu' a limitarlo, per cui ho un appuntamento per fine febbraio con un radioterapista.
Mi chiedo, se la radioterapia alla quale dovro' sottopormi (prospettato dall'oncologo), serva solo per lenire il dolore oppure se possa "ritardare" quel processo di destabilizzazione del mio bacino che mi provoca dolore ed a volte difficoltà nel camminare,(in gergo, mi tira la gamba).
La tac total body riferisce di alterazioni morfostrutturali dell'ileo bilateralmente con la branca ischiatica di destra ed s4 s5 ed il primo metamero coccigeo, tali alterazioni sono severe.
Alla luce di cio', mi chiedo se ne valga la pena sottopormi ad altre cure vista la grave situazione clinica nella quale mi trovo.
Se non fosse per la condizione di dolore la mia attuale condizione sarebbe buona, non ho comorbilità di rilievo.
Grazie.
[#1]
La Radioterapia sulle sedi ossee secondarie di malattia ha una duplice valenza:
-effetto sintomatico antalgico in 2/3 dei pazienti trattati per effetto antiedemigeno di decompressione delle terminazioni nervose.
-effetto di consolidamento osseo per promozione della minerizzazione dello stesso.
In sintesi la radioterapia quasi sempre riduce o neutralizza il dolore e stabilisce l'osso riducendo il rischio di frattura.
Cordialmente
-effetto sintomatico antalgico in 2/3 dei pazienti trattati per effetto antiedemigeno di decompressione delle terminazioni nervose.
-effetto di consolidamento osseo per promozione della minerizzazione dello stesso.
In sintesi la radioterapia quasi sempre riduce o neutralizza il dolore e stabilisce l'osso riducendo il rischio di frattura.
Cordialmente
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#2]
Utente
Gentile dottore, ho apprezzato la Sua risposta e Le scrivo (e la ringrazio) soltanto ora per via del trattamento di radioterapia che ho finito Venerdi' scorso, ultima domanda:
Lei ha scritto "la radioterapia quasi sempre riduce o neutralizza il dolore"
eppure il dolore è NOTEVOLMENTE ACCRESCIUTO rendendo anche il solo alzarsi dal letto davvero ma davvero impresa ardua.
Possibile (dall'altissimo della mia ignoranza) che la radioterapia abbia avuto un risultato contrario alle aspettative? e se si perchè mai?
Non calmo il dolore con nulla.
(è un dolore assurdo che non mi fa deambulare in sicurezza, e che non limito con nessun tipo di farmaco, anche a base oppiacea).
Solo in condizione di riposo (sdraiato sul letto) non mi duole il bacino.
Grazie e scusi lo sfogo.
Buon Lavoro.
Lei ha scritto "la radioterapia quasi sempre riduce o neutralizza il dolore"
eppure il dolore è NOTEVOLMENTE ACCRESCIUTO rendendo anche il solo alzarsi dal letto davvero ma davvero impresa ardua.
Possibile (dall'altissimo della mia ignoranza) che la radioterapia abbia avuto un risultato contrario alle aspettative? e se si perchè mai?
Non calmo il dolore con nulla.
(è un dolore assurdo che non mi fa deambulare in sicurezza, e che non limito con nessun tipo di farmaco, anche a base oppiacea).
Solo in condizione di riposo (sdraiato sul letto) non mi duole il bacino.
Grazie e scusi lo sfogo.
Buon Lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 16/01/2014.
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