Rnm dopo radioterapia al collo e dolore continuo
Buongiorno, vi scrivo per mio padre ha terminato nel maggio scorso un ciclo di radioterapia al collo di 30 sedute per un totale di 600 cGy dopo operazione alla lingua ricostruita con lembo libero del braccio. Oltre ai linfonodi tolti di cui 2 positivi di circa 2 cm con ECS+, sono stati tolti vena giugulare e nervo spinale. Il problema è che a 4 mesi di distanza soffre ancora di forti dolori invalidanti, mal di testa continuo, dolore al collo che nel lato trattato è molto duro, anche la guancia risulta ancora rossa e leggermente gonfia. Il dolore interessa il collo si irradia lungo il trapezio e alla testa nella parte posteriore sinistra. Ha dolore anche a toccare il cuoio capelluto. Abbiamo provato qualsiasi analgesico con scarsi risultati, Synflex Voltaren Tachidol Lyrica Medrol, il Toradol non può assumerlo in quanto allergico alle aspirine. Abbiamo eseguito 2 giorni fa la RNM con contrasto testa collo prescrittoci a Roma dove è stato operato. IL referto è il seguente:
Esame eseguito con idonee sequenze e scansioni.
Esiti chirurgici relativi alla resezione di una neoformazione del cavo orale che interessava il margine linguale posteriore sinistro, attraverso un approccio transoromandibolare mediano e paramediano sinistro.
Al sacrificio del tessuto muscolare linguale sede della pregressa lesione si associano i segni della riscostruzione plastica che sovverte discretamente i rapporti anatomici pre esistenti.
Lievemente retratta la superficie superiore sinistra della lingua.
Coesiste un lieve uniforme e omogeneo ispessimento della parete posteriore delle regione faringo-ipofaringea nel cui contesto non si rilevano patologiche impregnazioni nè segni di infiltrazione sui tessuti circostanti.
Persiste una apprezzabile e focale tumefazione della parete laringea sinistra coinvolge la regione sotto-epiglottica ed il settore corrispondente delle corde vocali (vere e false)
Il lume aereo proiettivamente corrispondente è consensualmente ridotto.
Il segnale della sporgenza tessutale descritta è disomogeneo prima e dopo contrasto.
Questo reperto andrebbe sollecitatamente valutato dallo specialista.
Del fascio vascolonervoso, non si rileva il segnale RM di flusso relativo alla vena giugulare interna sinistra, disomogeneamente ridotto ma visibile a tratti quello relativo all'arteria carotidea comune di questo stesso lato.
Dei muscoli nastriformi del collo si identificano i ventri relativi agli scaleni con normale rappresentazione dello spazio interscalenico dei due lati.
Non chiaramente identificabile il ventre muscolare dello sternocleidomastoideo di sinistra.
Non si osservano linfonodi di morfologia, ddimensioni e segnale significativi, tuttavia tale affermazione andrebbe confermata con ulteriori accertamenti (TC-PET)
Modificazioni post-radioterapiche nel rachide cervicale.
Una minuscola tondeggiante area di modificato segnale si rileva nel corpo di c2 e c4 (più piccola in c4), da valutare nel complesso del caso clinico.
il dolore è da radioterapia?
Esame eseguito con idonee sequenze e scansioni.
Esiti chirurgici relativi alla resezione di una neoformazione del cavo orale che interessava il margine linguale posteriore sinistro, attraverso un approccio transoromandibolare mediano e paramediano sinistro.
Al sacrificio del tessuto muscolare linguale sede della pregressa lesione si associano i segni della riscostruzione plastica che sovverte discretamente i rapporti anatomici pre esistenti.
Lievemente retratta la superficie superiore sinistra della lingua.
Coesiste un lieve uniforme e omogeneo ispessimento della parete posteriore delle regione faringo-ipofaringea nel cui contesto non si rilevano patologiche impregnazioni nè segni di infiltrazione sui tessuti circostanti.
Persiste una apprezzabile e focale tumefazione della parete laringea sinistra coinvolge la regione sotto-epiglottica ed il settore corrispondente delle corde vocali (vere e false)
Il lume aereo proiettivamente corrispondente è consensualmente ridotto.
Il segnale della sporgenza tessutale descritta è disomogeneo prima e dopo contrasto.
Questo reperto andrebbe sollecitatamente valutato dallo specialista.
Del fascio vascolonervoso, non si rileva il segnale RM di flusso relativo alla vena giugulare interna sinistra, disomogeneamente ridotto ma visibile a tratti quello relativo all'arteria carotidea comune di questo stesso lato.
Dei muscoli nastriformi del collo si identificano i ventri relativi agli scaleni con normale rappresentazione dello spazio interscalenico dei due lati.
Non chiaramente identificabile il ventre muscolare dello sternocleidomastoideo di sinistra.
Non si osservano linfonodi di morfologia, ddimensioni e segnale significativi, tuttavia tale affermazione andrebbe confermata con ulteriori accertamenti (TC-PET)
Modificazioni post-radioterapiche nel rachide cervicale.
Una minuscola tondeggiante area di modificato segnale si rileva nel corpo di c2 e c4 (più piccola in c4), da valutare nel complesso del caso clinico.
il dolore è da radioterapia?
[#1]
Non penso che alla sola radioterapia si possa addebitare il dolore riferito. Il coinvolgimento invece di nervi e muscoli resecati e' a mio avviso da imputare come"colpevole" della sintomatologia, magari aggravata dall'effetto prima infiammatorio e poi di fibrosi(indurimento) dei tessuti molli operati ed irradiati.
Si rivolga comunque a chi la segue per visionare le immagini RMN per un parere più adeguato con idocumentialla mano e dopo una accurata visita clinica.
Si rivolga comunque a chi la segue per visionare le immagini RMN per un parere più adeguato con idocumentialla mano e dopo una accurata visita clinica.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#2]
Utente
Salve dottore, abiamo fatto la visita con tutti i documenti all'ospedale presenti radioterapista e otorino, che hanno detto, in attesa della CT-PET di cui avremo l responso tra circa una settimana, che i linfonodi non sono presenti e anche alla gola non c'e niente. Come antidolorifico ci hanno dato il Neurontin che però abbiamo dovuto sospendere dopo circa 15 giorni a causa del manifestarsi di nausea e vomito. Il dolore persiste ormai sono mesi che mio padre ha mal testa e dolore cervicale, allora siamo andati da un ortopedico che li ha prescritto il collare, e ha detto che la vertebra C4 è lesionata e di muovere il collo meno possibile perchè c'e il rischio di rottura della membrana con conseguente paralisi! Ora siamo molto preoccupati, ma quelle aree rotondeggianti sulle vertebre sono compatibili con metastasi? Nel caso fossero positive come si può procedere? Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 21/09/2012.
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