Ritrattamento radioterapico?

Egr.dottore intendo chiedere quanto segue:
" a mia moglie, 54 anni, è stato rilevato, sulla mammella sinistra, quadrante laterale, un nodulo tumorale di 0,9 mm. di diametro; l'esame microistologico ha avuto esito B5b.
Il chirurgo e l'oncologo hanno stabilito: intervento di quadranctetomia, con asportazione del linfonodo sentinella + radioterapia successiva. Però c'è un problema che i radioterapisti devono ancora valutare per una risposta certa : mia moglie nel 1982 (31 anni fa) ha già subito un trattamento radioterapico per debellare un linfoma di Hodgkin. Il trattamento è stato fatto al mediastino cosiddetto a mantellina. Dalla cartella clinica, scritta a mano e non chiarissima, ricavo quanto segue:

a mantellina su collo ant. e post., mediastino ant. e post, ascellare dx e sin.TCT con campi fini e contrapposti nel collo, nella regione ascellare bilateralmente, nel mediastino con dose singola di 150 rad fino alla dose complessiva di 3500 rad; inoltre TCT con campi diretti su regioni ascellari sin e dx con dose singola di 150 rad fino a 4/4500 rad."

La radio terapia a suo tempo non dette alcun disturbo a mia moglie (le è stato chiesto dal medico)

secondo lei è possibile riutilizzare la radioterapia nel caso di mia moglie? La ringrazio molto
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
La prassi corretta prevede, in caso di radioterapia pregressa, di effettuare SEMPRE la mastectomia(con eventuale ricostruzione). Ecco perche'i casi vanno discussi sempre fra le diverse figure oncologiche coinvolte.
E' vero anche che la radioterapia e' stata fatta nel 1985 con dosi basse. Sono entrambi criteri per i quali una radioterapia mammaria potrebbe anche essere valutata. La decisione e' prevalentemente dipendente dalla esperienza del radio-oncologo(specialista in radioterapia) che dovra prescriverle e farle effettuare l'eventuale RT, ma va discussa chiaramente con la paziente e con il chirurgo, in relazione agli effetti collaterali cumulativi dei due trattamenti che verosimilmente sono bassi(anche se non ponderabili con certezza nel tempo).

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

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