Metastasi in encefalo

Salve,

scrivo per le condizioni di mio padre, età 63anni, peso 78kg.
Il 14/01/2010 in seguito a TAC si evidenzia neoplasia polmonare (adenocarcinoma TTF-1).

Dal 21/02/2011 effettua chemioterapia di prima linea con Carboplatino AUC 6 ev die e Paclitaxel 200mg/mq ev die 1 con cicli ogni 21 giorni. Effettuati 7 cicli di trattamento, l'ultimo in data 4/08/2011, con remissione parziale alla TAC del 17 maggio 2011.

30/08/2011: evidenza alla TAC di progressione di malattia a livello toracico ed encefalico

15/09/2011: Inizia radioterapia panencefalica, erogati 30 Gy in 10 sedute e trattamento terminato il 30 settembre.

TAC Torace-addome-Encefalo che mostra un ulteriore lieve progressione della malattia a livello toracico; le molteplici lesioni secondarie in sede encefalica appaiono ridotte di dimensioni. In seguito a questa TAC inizia dal 28/12/2011 un trattamento di seconda linea con TARCEVA 150 mg.

Dopo 2 mesi di trattamento si sottopone a ulteriore TAC di rivalutazione dove si evince a livello toracico un quadro immodificato rispetto al precedente controllo. A livello encefalico l'indagine ha mostrato miglioramenti, in particolare: attualmente si riconoscono lesione ipodensa cercinata in sede parieto occipitale destra misura 4,2 x 3,5 cm che risulta ridotta; lesione in sede frontale destra del diametro massimo di 14 mm; lesione sempre a destra in corrispondenza del vertex in paramediana destra di circa 2 cm, con ridotto edema perilesionale; linea mediana in asse.

In seguito a questa TC effettuata il 23/02/12 volevo chiedervi se fosse possibile un trattamento radioterapico stereossatico su tale lesioni? Intanto è stata confermata la terapia di TARCEVA.
In attesa di una Vs risposta vi ringrazio enormemente del vostro lavoro.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
Bisogna discutere il caso di persona, visionando gli esami di presenza.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)