Neoplasia maligna
Salve a tutti...
Sono un giovane di 29anni,da circa 20 giorni mi hanno diagnosticato una neoplasia maliga al testicolo sx..in ospedale mi hanno eseguito:
orchiectomia,plastica della parete sec.bassini.ieri mi hanno eseguito una tc total body.aspetto il referto dell'esame istologico del testicolo ed il referto della tc.cmq il mio chirurgo oncologo mi ha detto che tre quarti di testicolo era ancora sano e che dalla sua esperienza potrebbe essere un seminoma ma dobbiamo aspettare l'istologico;mentre il dottore di radiologoa mi ha detto che ha prima vista,nella tc, sembra tutto ok,ma giustamente se la deve ancora studiare.
La mia domanda è:
E'consigliabile qualche seduta di radioterapia preventiva?
Rimanendo con un solo testicolo mi si abbassa il livello di testosterone?,avrei bisogno anche di qualche cura per aumentare il livello di testosterone?
GRAZIE MILLE PER LA VOSTRA ATTENZIONE .
CORDIALI SALUTI.
Sono un giovane di 29anni,da circa 20 giorni mi hanno diagnosticato una neoplasia maliga al testicolo sx..in ospedale mi hanno eseguito:
orchiectomia,plastica della parete sec.bassini.ieri mi hanno eseguito una tc total body.aspetto il referto dell'esame istologico del testicolo ed il referto della tc.cmq il mio chirurgo oncologo mi ha detto che tre quarti di testicolo era ancora sano e che dalla sua esperienza potrebbe essere un seminoma ma dobbiamo aspettare l'istologico;mentre il dottore di radiologoa mi ha detto che ha prima vista,nella tc, sembra tutto ok,ma giustamente se la deve ancora studiare.
La mia domanda è:
E'consigliabile qualche seduta di radioterapia preventiva?
Rimanendo con un solo testicolo mi si abbassa il livello di testosterone?,avrei bisogno anche di qualche cura per aumentare il livello di testosterone?
GRAZIE MILLE PER LA VOSTRA ATTENZIONE .
CORDIALI SALUTI.
[#1]
Dr. Gianluca Mortellaro
Radioterapista
74 4
Salve,
ovviamente è fondamentale l'esito dell'same istoloico e il referto della TC prima di stabilire il tipo di terapia da effettuare dopo la chirurgia. Dopo un'orchiectomia il testicolo rimasto generalmente lavora per due, e tutto si compensa a livello ormonale. Comunque dosi il testosterone totale e libero nel sangue e poi ricontatti l'urologo che la sta seguendo.
Ci faccia sapere
ovviamente è fondamentale l'esito dell'same istoloico e il referto della TC prima di stabilire il tipo di terapia da effettuare dopo la chirurgia. Dopo un'orchiectomia il testicolo rimasto generalmente lavora per due, e tutto si compensa a livello ormonale. Comunque dosi il testosterone totale e libero nel sangue e poi ricontatti l'urologo che la sta seguendo.
Ci faccia sapere
Dr. Gianluca Mortellaro
Dirigente Medico I livello
U.O. Radioterapia
ARNAS CIVICO Palermo
[#3]
Utente
GENTILI DOTTORI
APPROFITTO DELLA VOSTRA DISPONIBILITA PER AVERE UN PARERE IN MERITO AL MIO CASO,FINALMENTE MI è ARRIVATO IL REFERTO ISTOLOGICO:
DIAGNOSI
TUMORE A CELLULE GERMINALI:SEMINOMA CON CELLULE SINCIZIOTROFOBLASTICHE.LA NEOPLASIA PRESENTA ACCRESCIMENTO NODULARE,OCCUPANTE I 2/3 DEL DIDIMO, ED INTERSTIZIALE TRA TUBULI SEMINIFERI. LA PROLIFERAZIONE NEOPLASTICA APPARE INFILTRARE LA RETE TESTIS. IMMAGINI DI ANGIOINVASIONE. INTENSA COMPONENTE LINFOCITARIA INTERSTIZIALE .ASSOCIATO REPERTO FOCALE DINEOPLASIA A CELLULE GERMINALI INTRATUBOLARE(IGCNU).INDENNI EPIDIDIMO E MARGINE CHIRURGICO FUNICOLARE. DIFFUSA ATROFIA DEI TUBULI SEMINIFERI RESIDUI. pT2
ESEGUITE INDAGINI IMMUNOCITOCHIMICHE PER CD117(++);BETA HGC(++),ALFA-FETOPROTEINA(-),CK(-)
PER QUANTO RIGUARDA LA TAC MI E STATO DETTO CHE NON CI SONO LINFONODI INGROSSATI.
CI PUO ESSERE IL RISCHIO DI MICROMETASTASI?
SECONDO LA VOSTRA ESPERIENZA QUALE SAREBBE LA TERAPIA PIU' IDONEA?
VISTO CHE LA PROLIFERAZIONE HA INTERESSATO IL SISTEMA VASCOLARE O LINFATICO CI PUO ESSERE IL RISCHIO DI MALLATTIA METASTATICA?
E NORMALE CHE L’ALTRO TESTICOLO SI E INGROSSATO?
SONO UN GIOVANE E SONO PREOCCUPATO PER IL MIO FUTURO CON IL RISCHIO DI RECIDIVE. GRAZIE DELLA VOSTRA CORTESE ATTENZIONE.
APPROFITTO DELLA VOSTRA DISPONIBILITA PER AVERE UN PARERE IN MERITO AL MIO CASO,FINALMENTE MI è ARRIVATO IL REFERTO ISTOLOGICO:
DIAGNOSI
TUMORE A CELLULE GERMINALI:SEMINOMA CON CELLULE SINCIZIOTROFOBLASTICHE.LA NEOPLASIA PRESENTA ACCRESCIMENTO NODULARE,OCCUPANTE I 2/3 DEL DIDIMO, ED INTERSTIZIALE TRA TUBULI SEMINIFERI. LA PROLIFERAZIONE NEOPLASTICA APPARE INFILTRARE LA RETE TESTIS. IMMAGINI DI ANGIOINVASIONE. INTENSA COMPONENTE LINFOCITARIA INTERSTIZIALE .ASSOCIATO REPERTO FOCALE DINEOPLASIA A CELLULE GERMINALI INTRATUBOLARE(IGCNU).INDENNI EPIDIDIMO E MARGINE CHIRURGICO FUNICOLARE. DIFFUSA ATROFIA DEI TUBULI SEMINIFERI RESIDUI. pT2
ESEGUITE INDAGINI IMMUNOCITOCHIMICHE PER CD117(++);BETA HGC(++),ALFA-FETOPROTEINA(-),CK(-)
PER QUANTO RIGUARDA LA TAC MI E STATO DETTO CHE NON CI SONO LINFONODI INGROSSATI.
CI PUO ESSERE IL RISCHIO DI MICROMETASTASI?
SECONDO LA VOSTRA ESPERIENZA QUALE SAREBBE LA TERAPIA PIU' IDONEA?
VISTO CHE LA PROLIFERAZIONE HA INTERESSATO IL SISTEMA VASCOLARE O LINFATICO CI PUO ESSERE IL RISCHIO DI MALLATTIA METASTATICA?
E NORMALE CHE L’ALTRO TESTICOLO SI E INGROSSATO?
SONO UN GIOVANE E SONO PREOCCUPATO PER IL MIO FUTURO CON IL RISCHIO DI RECIDIVE. GRAZIE DELLA VOSTRA CORTESE ATTENZIONE.
[#5]
Dr. Gianluca Mortellaro
Radioterapista
74 4
Gentile utente,
prima di tutto è normale che l'altro testicolo sia leggermente ingrandito perchè come le ho scritto prima il testicolo rimasto lavora per due per compensare il livello ormonale in circolo. per quanto riguarda il resto, se fosse confermata la negatività della TC cioè l'assenza di linfonodi sospetti, le opzioni teraputiche per il suo stadio sarebbere 3:
- sorveglianza attiva (controlli periodici)
- monochemioterapia (1-2 cicli)
- radioterapia addominale.
Questa è una decisione che di solito noi prendiamo insiema al paziente quindi si affidi pienamente aicolleghi che la stanno seguendo.
Salve
prima di tutto è normale che l'altro testicolo sia leggermente ingrandito perchè come le ho scritto prima il testicolo rimasto lavora per due per compensare il livello ormonale in circolo. per quanto riguarda il resto, se fosse confermata la negatività della TC cioè l'assenza di linfonodi sospetti, le opzioni teraputiche per il suo stadio sarebbere 3:
- sorveglianza attiva (controlli periodici)
- monochemioterapia (1-2 cicli)
- radioterapia addominale.
Questa è una decisione che di solito noi prendiamo insiema al paziente quindi si affidi pienamente aicolleghi che la stanno seguendo.
Salve
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3k visite dal 26/02/2011.
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