Danni provocabili altri organi radioterapia seno
Gentile Dottore,ho 62 anni ed ho subito una segmentectomia allargata al seno sinistro per nodulo 0'6mm(carcinoma duttale infiltrante).Devo fare delle sedute di radioterapia a fasci esterni con un acceleratore lineare su tutta la mammella sinistra.Mi e' stato detto che i raggi possono colpire tessuti sani quali cuore e polmoni, data la concavita' della cassa toracica, con danni anche a lungo termine.Ho sentito parlare di ''Collimatore Multilamellare''o''Multi-Leaf Collimator che e' un sagomatore di fascio, ma non credo sia disponibile in Abruzzo e precisamente a Chieti dove dovrei fara la terapia.Le chiedo, cortesemente,se esiste un centro dove la radio sia molto piu' mirata e se ,in realta',questa terapia puo' provocare danni collaterali così seri.La ringrazio in anticipo e Le porgo distinti saluti.
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Stia tranquilla gli effetti collaterali immediati e quelli a breve e lunga distanza sono oggi veramente modesti se la tecnica radioterapia è corretta.
http://www.senosalvo.com/radioterapia_intro.htm
http://www.senosalvo.com/radioterapia_intro.htm
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
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Utente
Egregio Dott.Catania, ringrazio sentitamente per la Sua sollecita risposta e mi permetto di chiederle un'altra informazione.Mi e'stato tolto completamente,tramite Mammotome,un nodulo non palpabile di 0,6cm QE mammella sinistra il 14/10/10.La diagnosi e'stata:Carcinoma duttale infiltrante.Grado nucleare 1 sec.Black.Cat.diagn.microistologica:B5.Le indagini hanno evidenziato:ER:98% positivi,PgR:98% positivi,CK5:negativa,MIB1:5%positivo.HEREP-TEST:assenza di immunoreattivita'di menbrana per HER2/neu nel 100% delle cellule neoplastiche con antisiero policlonale Dako(0=NEGATIVO,sec.FDA e ASCO 2009).Subtipo immunoistochimico LUMINAL-A.L'11/01/11 sono stata sottoposta a intervento chirurgico:centraggio e biopsia linfonodo sentinella.L'esame istologico del pezzo chirurgico e dei due linfonodi prelevati cosi recita:tumore maligno invasivo:R0,margini: liberi per cm:>1,LNFsentinella:negativi,Estensione:localizzato,invasione vascolare:assente,calcificazioni: assenti.mi sono state consigliate:ormonoterapia e radioterapia.Saro' sottoposta a centratura per radioterapia dopo la meta' di Aprile.Chiedo, non le sembra passi troppo tempo?La ringrazio per la Sua cortese attenzione e Le porgo cordiali saluti:
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Utente
Gentile Dott.Catania,ringrazio per le Sue parole rassicuranti ma Le chiedo,gentilmente,di essere un po' piu' esauriente quando dice di stare tranquilla,nel mio caso,anche se i tempi per fare la radio sono un po'lunghi.Nell'attesa di una Sua gradita risposta mi scuso per l'insistenza e conplimenti per l'ottimo servizio che svolgete.Distinti saluti.
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Utente
Gentile Dott.Catania,torno a chiederle un'informazione sulla radioterapia al seno.Mia figlia ha un bimbo di quattro anni e ne attende un altro.Il contatto per tutto il giorno con la nonna,che deve fare la radio,sia della gestante e sia del bambino (spesso e volentieri abbraccia e bacia )e' sconsigliato ai fini delle radiazioni?Nell'attesa di una Sua gradita risposta La saluto cordialmente.
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Utente
Egregio Dott.Catania,Le chiedo sui markers CA15-3 e CEA.In Dicembre i valori dei due markers erano nella norma.Operata in Gennaio,dopo venti giorni(troppo presto)ilCA15-3 era 50,20 u/ml(Val. normali: 0-30) e il CEA 1,20ng/ml(0-5).Nell'ultimo prelievo del 18 Marzo il CA15-3 e' 21,67 (Val.normali:o-33),il CEA e'9,2mg/ml(Val.normali:0-7).Le chiedo, come mai il CEA e' alto?Forse perche' ho ripreso a fumare?Grazie e buona serata.
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Può essere . Si tratta di marcatori aspecifici che possono aumentare per cause non tumorali. Fateli consultare all'oncologo
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/75-i-marcatori-tumorali-tumor-markers.html
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Utente
Egregio Dott.Catania,torno a scriverle per chiedere una Sua opinione su alcune cose.Sono in cura col tamoxifene da 2anni e 9 mesi.E'andato tutto bene fino ad un anno fa quando ho cominciato ad. avere gonfiore allo stomaco dopo mangiato(da sembrare una donna incinta) ed il fegato ingrossato.Ho a volte bruciore o spasmo all'esofago e in conseguenza di ciò mi è stato diagnosticato reflusso gastroesofageo.Ho fatto la cura per 3 mesi con pochi miglioramenti e il rialzo delle transaminasi che prima della cura per il reflusso erano sempre nella norma.Scusi se mi sono dilungata nell'esposizione.Secondo Lei il reflusso(forse già un po' presente in forma latente)può essere peggiorato a causa del tamoxifene?E i valori delle transaminasi possono essere aumentati( in un fegato già ingrossato) a causa della cura per il reflusso?Attendendo una Sua gradita risposta invio cordiali saluti.
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Utente
Grazie per aver risposto. Volevo semplicemente sentire un'altra opinione.L'oncologo ha consigliato di ripetere le analisi delle transaminasi epatiche alla distanza di tre mesi dalla fine della cura per il reflusso esofageo per capire se il rialzo sia stato causato dal tamoxifene o dai farmaci assunti per curare il reflusso.La saluto cordialmente e auguro una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 12.6k visite dal 26/02/2011.
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