Truebeam, mio padre è affetto da epatocarcinoma
Buonasera,
mio padre è affetto da epatocarcinoma di dimensioni 16x17x22 cm. è in cura con il nexavar e altri medicinali palliativi. ci hanno dato pochissime speranze di sopravvivenza oltre a pochi mesi. non ci sono metastasi (la tac appena effettuata non ha riscontrato alcuna anomalia a livello di pancreas, polmoni, linfonodi, cranio). ho saputo solo oggi di questo nuovo trattamento. qualcuno sa dirmi se può essere effettuato anche su una massa così sviluppata o se ci sono controindicazioni? grazie infinite.
mio padre è affetto da epatocarcinoma di dimensioni 16x17x22 cm. è in cura con il nexavar e altri medicinali palliativi. ci hanno dato pochissime speranze di sopravvivenza oltre a pochi mesi. non ci sono metastasi (la tac appena effettuata non ha riscontrato alcuna anomalia a livello di pancreas, polmoni, linfonodi, cranio). ho saputo solo oggi di questo nuovo trattamento. qualcuno sa dirmi se può essere effettuato anche su una massa così sviluppata o se ci sono controindicazioni? grazie infinite.
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Prof. Filippo Alongi
Radioterapista
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Le dimensioni della lesione purtroppo non consentono di aggredire la lesione con Radioterapia avanzata (come per esempio la stereotassi con True Beam). Il costo di danno del tessuto epatico vicino alla lesione sarebbe svantaggioso rispetto alle potenzialità della terapia.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 04/11/2010.
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