Radio e chemio insieme: non compatibili?

Buon giorno,
mia madre, dopo aver affrontato a fine marzo un intervento di quadrectomia al seco con asportazione del cavo ascellare, ed avendo 2 linfonodi positivi, ha cominciato la chemioterapia. Il principio attivo èil Taxotere. Dopo una consulenza il radioterapista ritiene che questo farmaco chemioterapico possa dare problemi per la radioterapia ed ha deciso di rinviarla dopo 21 giorni dall'ultima somministrazione di taxotere.
Le vorrei domandare:
- quali sono le controindicazioni rispetto alla radioterapia durante la somministrazione di taxotere
- questi ulteriori ritardi nell'inizio della radio possono portare recidive, visto che il protocollo è stringente rispetto all'inizio della radioterapia dopo un intervento?
La ringrazio tanto
Michela
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120
-La chemioterapia se associata alla radio può portare ad effetti additivi(1+1=2) o anche superadditivi(1+1=>2) legati ad un potenziamento reciproco delle possibili tossicità.
Alcuni chemioterapici, tra cui i taxani(Es Taxotere), possono per esempio, se in associazione alla RT, esaltarne alcuni eventi avversi acuti cutanei o tardivi (es.cardiovascolari).

-Se rimandata dopo la chemioterapia, secondo importanti studi ben noti, la radioterapia rimane efficace fino a 6 mesi dalla chirurgia.

Cordialità

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)