Radioterappia e gravidanza
Buongiorno, sono una donna alla 36esima settimana di gravidanza e già con una bambina di 2 anni e mezzo. Mia madre ha subito a gennaio 2010 l'asportazione totale del seno dx causa un tumore,dopo essere stata in cura con chemioterapia da giugno a dicembre 2009.Ora è attualmente in cura con ormonoterapia e la settimana scorsa ha cominciato il ciclo di 25 sedute di radioterapia.
Io scrivo perchè lei mi ha detto che nn ci sono problemi nello stare a contatto con donne gravide o bambini, ma in merito ho sentito pareri discordanti e soprattutto il mio istitnto di mamma mi porta ad "allontanarmi " da lei in questo momento per evitare anche il minimo rischio futuro per i miei bambini.
Forse la mia è solo una paura insensata, ma nn vorrei mai che quello che oggi sembra sicuro un domani con i grandi progressi della medicina si scopra non era così.
Grazie inb anticipo per un eventuale consiglio.
Io scrivo perchè lei mi ha detto che nn ci sono problemi nello stare a contatto con donne gravide o bambini, ma in merito ho sentito pareri discordanti e soprattutto il mio istitnto di mamma mi porta ad "allontanarmi " da lei in questo momento per evitare anche il minimo rischio futuro per i miei bambini.
Forse la mia è solo una paura insensata, ma nn vorrei mai che quello che oggi sembra sicuro un domani con i grandi progressi della medicina si scopra non era così.
Grazie inb anticipo per un eventuale consiglio.
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Prof. Filippo Alongi
Radioterapista
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Cara Utente,
il paziente che fa radioterapia a "Fasci Esterni", cioè con apparecchiature in grado di erogare dall'esterno radiazioni solo durante la seduta di radioterapia (che dura pochi minuti), NON PORTA CON SE' RADIAZIONI!
E' come quando si fa una radiografia. E' esposto solo chi si sottopone alla procedura e solo nei momenti in cui viene erogata la radiazione.
Diversa è invece la situazione di chi si sottopone a procedure diagnostico-terapeutiche in cui vengono iniettate o introdotte nel corpo sostanze radioattive(medicina nucleare, BRACHITERAPIA, terapia radiometabolica,ecc).
il paziente che fa radioterapia a "Fasci Esterni", cioè con apparecchiature in grado di erogare dall'esterno radiazioni solo durante la seduta di radioterapia (che dura pochi minuti), NON PORTA CON SE' RADIAZIONI!
E' come quando si fa una radiografia. E' esposto solo chi si sottopone alla procedura e solo nei momenti in cui viene erogata la radiazione.
Diversa è invece la situazione di chi si sottopone a procedure diagnostico-terapeutiche in cui vengono iniettate o introdotte nel corpo sostanze radioattive(medicina nucleare, BRACHITERAPIA, terapia radiometabolica,ecc).
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.2k visite dal 05/07/2010.
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