Quanto dura una massiccio facciale

Salve a tutti chiedo scusa per il disturbo, un'informazione, oggi ho fatto una tac massiccio facciale, non è la prima volta che faccio una tac e in genere è una "toccata e fuga",
Questa volta invece entro, mi sdraio subito e mentre stavo per entrare nel macchinario vedo l'orario: le 16 e 23
Il tecnico esce, il macchinario pochi secondi dopo si mette in azione.
Io resto ferma attendo la fine, e noto che il tempo passava e io non uscivo, mentre il macchinario continuava a girarmi sopra il viso, nell'ignoranza penso: "vabbè servirà più tempo", ma il tempo scorre e non esco... ad un certo punto sentendo schiamazzare i due tecnici comincio a parlare chiedendo se ci volesse ancora molto, ma nulla, non mi danno attenzione, continuo ad aspettare e talvolta provo a chiamare ma niente.

Ad un certo punto provo pure a sollevare un braccio sperando che mi notassero, ma nulla, così dopo un altro po', nonostante il macchinario girasse ancora, mi sfilo da sotto, mi siedo e cerco di attirare l attenzione delle due tecniche dietro il vetro, dopo qualche secondo mi notano e si paralizzano, e mi dicono: "vai giù non è terminato", io mi metto a ridere pensando di aver fatto una figuraccia e chiedo scusa.

Il tempo di sdraiarmi e mi escono immediatamente dal macchinario, resto un po' perplessa, e butto l occhio sull orologio e vedo: 16: 48
Sgrano gli occhi e dico: "mi scusi ma una tac così tanto? "
Lo ripeto due volte ma non ricevo risposta.

Per cui vorrei chiedere: è normale?

Potrebbe esserci qualche ripercussione?

Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione, attendo vostra risposta.
!!
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Dr. Salvatore Fiordoro Radiologo, Medico estetico, Medico nucleare, Cardiologo, Senologo 367 18
Gentile signora assolutamente no, non è normale. I tempi da Lei segnalati non sono compatibili con esame TC, al massimo con esame di RMN. È suo diritto richiedere motivazioni e delucidazioni in merito. Sappia che ogni esposizione è registrata e la si ricava dai dati forniti anche sul CD. Nel caso non fossero leggibili li dovrà pretendere in conformità alle normative vigenti in materia. Per sua tranquillità le dico che le apparecchiature sono tarate per avere ordini predefiniti per cui non credo abbia avuto dosi da radioterapia per intenderci. Sicuramente la ripetizione dell'esame ha prodotto un esposizione inutile a radiazioni ionizzanti.
Non si vergogni mai di tutelare i suoi diritti semmai e chi non svolge il suo lavoro in modo ortodosso che dovrebbe essere deriso.
Spero esaustivo
Saluti

Prof. Dr. Salvatore Fiordoro