Gonfiore e dolore nella parte centrale della scapola sinistra con infrazione 4 costola
Spettabile Medicitalia,
domenica 13 febbraio, durante una gara campestre di atletica, ho ricevuto alla partenza una gomitata sullo sterno, uno spintone da dietro e poi una ginocchiata da dietro sulla scapola che ero già sbilanciato, venendomi addosso un compagno della società.
Sono caduto rovinosamente faccia a terra con lui sopra e per fortuna si sono evitati i chiodi delle scarpe degli altri atleti.
Con sofferenza ho portato in fondo la gara, ma il dolore nel piegarmi o nelle torsioni era significativo.
A fine gara il consiglio fu prendere antinfiammatori per via orale per un paio di giorni, ma a lavoro, nonostante gli antinfiammatori presi 3 volte dopo i pasti ogni giorno, avevo problemi a poggiare la schiena e piegarmi o alzare qualcosa di leggermente pesante è stato davvero difficile.
Alla fine giovedì scorso dopo consulto medico sono andato al pronto soccorso e da radiografia è risultata ''un' infrazione corticale della 4 costola sull'arco anteriore'' e il dolore dietro da ematoma interno a seguito del trauma sportivo.
Prescritto riposo, fans al bisogno.
La costola non mi ha mai dato problemi davanti, ma dietro, nonostante antinfiammatorio, continua a essere un problema dormire normalmente e non sul lato ''sano'' e fare forza con il braccio sinistro.
Rimane un punto a centro scapola che a digitopressione genera un dolore che si irradia verso il basso e che irrigidisce tutto il movimento.
La radiografia non ha evidenziato nulla di rotto dietro, ma un po' di crepitio anche se diminuito è presente.
La prognosi è fino a domani, ma è possibile che ancora ci siano questi problemi?
domenica 13 febbraio, durante una gara campestre di atletica, ho ricevuto alla partenza una gomitata sullo sterno, uno spintone da dietro e poi una ginocchiata da dietro sulla scapola che ero già sbilanciato, venendomi addosso un compagno della società.
Sono caduto rovinosamente faccia a terra con lui sopra e per fortuna si sono evitati i chiodi delle scarpe degli altri atleti.
Con sofferenza ho portato in fondo la gara, ma il dolore nel piegarmi o nelle torsioni era significativo.
A fine gara il consiglio fu prendere antinfiammatori per via orale per un paio di giorni, ma a lavoro, nonostante gli antinfiammatori presi 3 volte dopo i pasti ogni giorno, avevo problemi a poggiare la schiena e piegarmi o alzare qualcosa di leggermente pesante è stato davvero difficile.
Alla fine giovedì scorso dopo consulto medico sono andato al pronto soccorso e da radiografia è risultata ''un' infrazione corticale della 4 costola sull'arco anteriore'' e il dolore dietro da ematoma interno a seguito del trauma sportivo.
Prescritto riposo, fans al bisogno.
La costola non mi ha mai dato problemi davanti, ma dietro, nonostante antinfiammatorio, continua a essere un problema dormire normalmente e non sul lato ''sano'' e fare forza con il braccio sinistro.
Rimane un punto a centro scapola che a digitopressione genera un dolore che si irradia verso il basso e che irrigidisce tutto il movimento.
La radiografia non ha evidenziato nulla di rotto dietro, ma un po' di crepitio anche se diminuito è presente.
La prognosi è fino a domani, ma è possibile che ancora ci siano questi problemi?
[#1]
Caro Amico,
sì è possibile che questi problemi siano presenti e potranno esserlo ancora per un certo periodo,consideri che la Sua scapola ha subito un trauma contusivo chiaramente ad alta energia in grado di evocare dolore costante di elevata intensità.
Anche senza la presenza certificata di sicure fratture di questo segmento anatomico in realtà la componente midollare ossea a seguito dell'evento traumatico è in uno stato attualmente di "sofferenza" come la componente muscolare che la "riveste",entrambe necessitano di un arco temporale più lungo affinchè questi disturbi vadano in remissione.
Deve pazientare e poi...in seguito..tutto questo sarà un ricordo.
Arrivederci
sì è possibile che questi problemi siano presenti e potranno esserlo ancora per un certo periodo,consideri che la Sua scapola ha subito un trauma contusivo chiaramente ad alta energia in grado di evocare dolore costante di elevata intensità.
Anche senza la presenza certificata di sicure fratture di questo segmento anatomico in realtà la componente midollare ossea a seguito dell'evento traumatico è in uno stato attualmente di "sofferenza" come la componente muscolare che la "riveste",entrambe necessitano di un arco temporale più lungo affinchè questi disturbi vadano in remissione.
Deve pazientare e poi...in seguito..tutto questo sarà un ricordo.
Arrivederci
Dr.Vittorio Scipione
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 23/02/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.