2 tac in 24 ore

Buongiorno,

chiedo un aiuto perché sono mesi che ho un pensiero fisso.


Ad agosto dello scorso anno, mio figlio aveva appena compiuto 4 anni, mio figlio ha avuto una brutta caduto che gli ha riportato un trauma cranico, arrivati in pronto soccorso dopo 2 episodi di vomito gli hanno fatto una tac cranio in cui si è vista la frattura del cranio lato tempia.


La mattina dopo mio figlio ha avuto una convulsione e gli hanno fatto una nuova tac cranio che non ha evidenziato variazioni rispetto alla prima tac.


In pratica in meno di 24 ore mio figlio ha fatto 2 tac cranio e senza avvisarmi dei rischi.


Tornata a casa mi sono informata su internet e ho visto che una sola tac cranio aumenta il rischio di tumore soprattutto nei bambini sotto i 5 anni e specialmente nel sesso maschile.


Ora mi chiedo quale sia il rischio che corre mio figlio che ha fatto non 1 ma 2 tac cranio in meno di 24 ore.
 

E se quindi il poco intervallo tra le 2 tac aumenti ancor di più il rischio tumore e di che percentuali stiamo parlando.
 

Sono distrutta, disperata, non dormo più la notte.
 

Spero di avere una risposta sincera.
 
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Dr. Luigi Beviglia Radiologo, Medico di laboratorio 91 2
Tenuto conto che le due TC effettuate sono risultate più che necessarie in presenza di un trama cranico commotivo con frattura dell'osso temporale, non trovo sinceramente giustificata così tanta apprensione: pensi se non le avessero fatte ed il trauma cranico fosse stato sfortunatamente più rilevante . !
Certo, non fare esami con utilizzo di radiazioni jonizzanti è sempre preferibile ma quando il costo-beneficio è a favore del beneficio non ci sono dubbi di scelta.
Comunque il rischio stocastico di incorrere in una neoplasia radioindotta è veramente trascurabile e, in ogni caso, indipendente dal sesso del Paziente.

Dr. Luigi Beviglia

Specialista in Radiologia
Specialista in Biologia Clinica